Due semplici parole. Solo due, per far andare in confusione la mente di Adrien. Sin dal loro primo incontro era sempre stato innamorato di Ladybug pur non sapendo chi ci fosse dietro quella maschera. Eppure, ora, ava detto alla sua amica- no...non poteva chiamarla solo amica, era molto di più di una semplice amica per lui- quelle due semplici parole che sono difficilissime da pronunciare. E anche lei aveva pronunciato quelle parole. Quelle parole che non lo fecero dormire per tutta la notte, perché...era felice? Probabile. Confuso? Di questo ne era certo.
«Plagg? Plagg sei sveglio?»
Nessuna risposta.
«Plagg? Sei sveglio? Plagg?»
«ora....si....» mugugniò il kwami.
«ups...scusa...ecco....»
«ma perché....perché ogni portatore che ho è sempre più....più...strano? Innamorato di Ladybug? Più tutto?»
«hai fatto tutto tu...comunque....secondo te....Marinette era sincera sta sera?» disse il biondo.
«perché non dovrebbe esserlo?»
«non lo so...sono sempre più confuso...mi piace Ladybug, ma anche Marinette. A Ladybug non gli ho mai rivelato ciò che provo e adesso ho baciato Marinette...ma che sto dicendo» disse picchiando la testa contro il cuscino del suo letto.
«tu...hai bisogno di dormire...dormi» disse ringhiando Plagg. «e anche di uno bravo...» bisbigliò
«si. Si hai ragione. Buona notte Plagg» fece un lung sospiro per poi perdersi nei sogni.
~~~
«io lo avevo sempre detto» disse fiera la Kwami rossa picchiandosi il pugno contro il petto.«detto cosa?» chiese la corvina intenta a mettersi il pigiama.
«che in realtà non provavi nulla per Adrien»
Marinette sospirò alzando gli occhi al cielo e carezzando il capino della sua kwami. Amava Chat Noir, ma sapeva benissimo che ancora nel suo cuore c'era Adrien. Che cosa buffa pensò ho detto a Chat, che lo respingevo sempre nelle vesti di Ladybug, ciò che non sono mai riuscita a dire ad Adrien. Sorrise ai suoi pensieri.
«cos'è che ti fa sorridere amica mia?»
«pensavo...» disse con lo sguardo rivolto al vuoto.
«a cosa?» domandò incuriosita poggiando sulle ginocchia della sua portatrice.
«che ho detto a Chat ciò che non sono mai riuscita a dire ad Adrien, ma penso ancora che una piccola -ma allo stesso tempo grande- parte di me sia innamorata di lui»
«cosa può fare l'amore eh?!»
«metterti molto in confusione»
Tikki aprì la bocca per dire qualcosa ma venne fermata dall'aprirsi della botola della stanza della ragazza e si nascose immediatamente per non essere vista dal visitatore.
«Marinette? Tesoro sei ancora sveglia?» disse la madre di Marinette facendo entrare solo la sua testa nella camera della figlia.
«s-si mamma. Stavo per mettermi a letto»
«faresti meglio ad andare a dormire che domani hai scuola»
«buona notte mamma»
«notte tesoro» disse richiudendo la botola.
«buona notte Tikki»
«buona notte amica mia»
Note Autrice:
Che capitolo orribile!!!!Scusatemi se ho ritardato a postare ma sto lavorando ad altre quattro storie (che presto saranno in circolazione).
Bene...questo è un capitolo di passaggio (?) e che dire...buona lettura!
STAI LEGGENDO
Il vero me [Completa]
FanfictionChat Noir, all'apparenza sembra un ragazzo spavaldo, coraggioso, un po' sbruffone, uno che flirta con mezza Parigi. Dietro la maschera del grandioso supereroe gatto, si nasconde un ragazzo dolce, affettuoso, innamorato perso della supereroina cocci...