Nanba è una prigione situata su un'isola, di cui non si sa con certezza la sua precisa posizione tra le acque giapponesi.
Essa è tecnologicamente avanzata e senza difetti, in oltre contiene al suo interno 15 aree di cui 13 di queste sono edifici che...
Quante volte si era già seduta su quella maledetta sedia ? Tante che le dita del suo corpo non bastavano e manco poteva muoverle a causa del troppo male alle braccia, gambe e mani e tutto ciò a causa di quelle che lei odiava , le siringhe . Quei maledetti oggetti di tortura con in uno un liquido trasparente e l'altro nero , cosa ci fosse dentro non lo sapeva ma gli faceva male soprattutto al cuore bruciava e riusciva a malapena a respirare ma i suoi pensieri erano più concentrati su loro , la sua famiglia e su Uno ,sentiva quel maledetto bisogno di sentire le sue braccia circondare la vita e sentirgli dire che era solo un brutto sogno ,per poi farla appoggiare al petto e provare a farla dormire di nuovo iniziando a passarci la mano sulla schiena e dando un bacio sulla fronte , ma sembrava che quel incubo non finisse mai e stava iniziando ad aver tanta paura di ciò che sarebbe successo - u.Uno-kun - sussurrò Mary svenendo sulla sedia per l'ennesima volta .
( Mi sembrava adatta questa canzone e... Inuyasha e Kagome sono la mia ship preferita )
Si voltò un po' confuso verso la finestra fermandosi nel bel mezzo del corridoio dell'edificio 13 - oi Uno andiamo ?- domanda Jyugo attirando la sua attenzione , il baro si grattò la testa confuso - s.si arrivo - disse raggiungendo i suoi compagni di cella camminando all'interno della stanza costruita per Nico iniziando a guardare in giro cercando qualcosa che facesse distrarre la sua mente , doveva tenerla occupata altrimenti chissà che aspetto avrebbe appena l'avrebbe rivista . Eh già Uno si era ripromesso che non appena uscito da lì l'avrebbe cercata che lei lo volesse o meno, perché gli doveva dar una spiegazione per la sua scomparsa , Uno cercò persino di trattenere la curiosità di guardare tra le sue cose per capirne di più , ma ovviamente era quasi impossibile senza contare che l'indomani mattina avrebbero preso le sue cose per forse fargli un favore o per capire anche loro la motivazione della fuga , Uno iniziò a giocare con uno stile di lotta contro il computer cercando di trattenere la voglia di rompere qualcosa , gliele avrebbe detto di tutti i colori , sicuramente avrebbe iniziato col dire che la odiava per essere andata via così senza nemmeno dirlo a lui , gli avrebbe detto quanto stupida fosse stata ad affrontare un qualsiasi problema che avesse senza avergli parlato , gliele avrebbe detto di tutto e di più per poi dirle la verità che si celava nel suo cuore , gli avrebbe detto finalmente quanto l'amasse quanto avesse sempre voluto baciarla fin dal primo giorno che la vide per quella che era , di quanto gli facesse battere il cuore ogni volta che gli rivolgeva un sorriso , avrebbe detto quelle cose per poi baciarla finalmente , l'avrebbe portata via da tutto e da tutti se era necessario si sarebbe trasformato in un yandere pur di averla per sé.
Quando tornarono in cella dopo pranzo Jyugo chiese ai suoi compagni di evadere visto che per loro era divertente uscire e far arrabbiare Hajime che quando succedeva aveva i suoi bruciori di stomaco - io non vengo - disse Uno sdraiandosi sul pavimento a leggere le riviste di Mary nonostante gli facesse male pensare a lei - ohh ma dai Uno non puoi stare qui a deprimerti per tutta la vita- esclamò Jyugo guardando il baro che non accennava di alzarsi- Uno-kun e ancora giù di morale - disse Nico mentre si alzava per avvicinarsi a Jyugo guardando Uno - non sono depresso , non ho solo voglia di uscire dalla cella tutto qui- fece lui sbuffando dando la schiena ai suoi compagni di cella che si guardano per poi sospirare e uscire dalla cella - forse è andata via per questi loro non credi?- domanda Jyugo uscendo dalla cella con Rock e Nico iniziando a correre via lasciando Uno sorpreso a quelle parole , ora che ci pensava lei aveva affermato di aver paura di questi "loro" non capendo chi si riferisse in realtà , così Uno senza trattenerne più la curiosità frugò tra le sue cose cercando di capire cosa stava succedendo , recuperò il diario che vedeva sempre scriverci sopra prima di andare a dormire e quando l'aprì rimase sorpreso. Dentro il diario non c'era niente tutte le pagine erano vuote tranne quelle dove parlava della sua vita dai 8 ai 11 anni , eppure la vedeva sempre scriverci sopra ma allora perché non c'era niente ? Uno sbuffo nervoso non sapendo che fare , provare a contattare le sue amiche era già scartata perché Seitarou aveva già chiamato Kiby per sapere dove fosse ma lei affermò che dal giorno prima della sua visita medica Mary ,non aveva più avuto notizie di lei, gli disse anche che avevano già contattato i posti in cui lei usava per rifugiarsi ma niente era sparita nel nulla . Uno sbuffò prendendo il pupazzo che gli aveva regalato , se lo posò sotto il naso per percepire di nuovo quel profumo alle fragole e frutti di bosco che emane di lei - perché te ne sei andata ?- domanda lui sospirando .
Il rumore dei tacchi si facevano più vicini da quasi pensare che fossero all'interno del suo orecchio e più i passi erano vicini più aveva paura di cio che avrebbe dovuto affrontare quel giorno - allora i risultati quali sono ?- domanda la donna posizionandosi davanti alla cella che l'avevano rivestita con il vetro antiproiettile per evitare che potesse avere i suoi attacchi di rabbia e far del male ai suoi scienziati che seguivano gli ordini del padre della donna attraverso un computer - i risultati sembrano buoni ma non è successo ancora niente , nessuna provabile trasformazione - disse uno dei due passandogli la cartella , la donna sorrise ghignando avvicinandosi alla cella e posandoci la mano sopra ad essa - su Masky non fare la bimba cattiva , dai il tuo contributo su , prima collabori e prima finiamo - disse lei ma Mary rimaneva ferma con la testa bassa con i capelli un po' rovinati che gli ricadevano sul viso nascondendo gli occhi spenti - tks che inutilità , per quanto dobbiamo ancora aspettare prima che questa evoluzione sia completa ?- domanda Sarah guardando il monitor dove c'era un ombra oscura dove si vedeva solo la bocca - sii paziente figliola , prima o poi succederà qualcosa bisogna solo farla un po' arrabbiare . Vuoi avere tu l'onore di farlo ?- domanda l'uomo sogghignando , Sarah sorrise facendo un piccolo inchino - sarà un piacere per me padre - disse lei tirando fuori una collana che aveva sequestrato alla ragazza quando la rapì per riutilizzarla come cavia - ehy sorellina , sai ho incontrato l'altro giorno un strano gruppo di ragazzi che tentavano di evadere - iniziò a dire aprendo il ciondolo dove al suo interno c'erano due foto , una delle sue amiche e l'altra dei suoi compagni di cella - sono molto carini sai ?- disse lei sorridendo , Mary alzò di poco la testa vedendo che aveva il suo ciondolo e iniziò a stringere le mani in pugno - soprattutto quel ragazzo dai capelli biondi e rosa , mi pare si chiami 11 - disse lei fingendosi confusa mentre Mary la guardava con uno sguardo omicida facendo indietreggiare i due scienziati - mi domando se lui e gli altri possano essere perfetti come cavie umane? - fece lei fingendosi dubbiosa , di colpo si ritrovò Mary appiccicata al vetro che tirava diversi pugni contro esso facendo ottenere ciò che loro volevano . Era cambiata , aveva gli occhi diversi uno era rimasto marroni mentre l'altro era rosso come il sangue dove in esso uscivano lacrime rosse rigandole il viso , i denti erano simili a quelli di uno squalo e sulla nuca sembrava quasi uscire qualcosa di appuntito e con metà viso ricoperto e da quel maledetto tatuaggio viola - ottimo lavoro bambina mia - disse l'uomo nel monitor vedendo la ragazza che continuava a dare pugni contro il vetro diventando quella che era un tempo prima di scappare da loro , era quasi completamente un demone .
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
