MORTE parte 1

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L'insegnante cerca di aprire le finestre ma procura solo più ghiaccio.
I bidelli accortisi del problema hanno cercato di scongelare la porta con una candela ma il freddo di questo padiglione è troppo per una fiammella.
Mi viene un'idea , 《ragazzi costruiamo un'ascia di ghiaccio e spacchiamo le mura! Ma dobbiamo farlo insieme se vogliamo un buon risultato》
Uniamo le nostre forze e riusciamo a fare un debole manico. Cerco di immaginare il martello nella mia mente poi istintivamente attiro la lastra gelata dalla parete e formo un'ascia perfetta. Corro alla porta e sccric , la porta distrutta esce dsi cardini Corriamo subito nel giardino comune e ci raccontiamo gli accaduti familiari, sono tutti normali tranne un dettaglio , i nostri genitori ci hanno dato delle collane con i simboli uguali a quelli dei nostri anelli , molto ma molto strano, concidenze? Non credo.

Io incimincio 《non vi sembra strano che i nostri genitori ci abbiano dato queste collane?》
Spring《Si! a me sembra molto contorta come teoria. Secondo voi loro sanno qualcosa di questo mondo? 》
Fall《Non ne ho idea. Penso solo che tutto non sia un caso. Io mi sento già al sicuro con questa collana ed ormai è l'unica cosa che teniamo dei nostri genitori 》.
Summer《Si , l'unica . Ehi ragazzi dobbiamo andare a lezione》
Fall《ah giusto , andiamo》.
Arriviamo a lezione puntualmente e dopo tanta strada per arrivarci la governatrice ci avverte 《andiamo fuori ragazzi, seguitemi》.
Arriviamo nel giardino comune dove sono stati sistemati 4 percorsi di allenamento, ognuno per una stagione. Ci mettiamo in fila ognuno al propio percorso in base alla stagione e ci viene detto cosa fare . Insomma devo correre il piú volocemente che posso su una lastra di ghiaccio lunghissima per poi ghiacciare una piscinetta d'acqua con la magia, poi attraversarla e prendere una bandierina bianca alla fine del percorso su una montagna innevata . Hanno detto che ci verrà naturale usare le nostre abilità per salvarci la vita, molto rassicurante.

Gli altri hanno un percorso differente , gli stagionali dell'estate devono correre sul fuoco e poi far riscaldare l'acqua in una piscinetta fino a farla completamente evaporare , poi uscirne e andare a prendere una bandierina gialla protetta dal fuoco , gli stagionali della primavera invece devono correre in un prato completamente tappezzato di fiori senza toccarne neanche uno, poi buttarsi in una piscinetta profonda vuota e far screscere tante piantine che dovrebbero sorreggere lo stagionale fino a farlo arrivare in superficie, poi infine devono andare a prendere la bandierina verde su un albero altissimo, invece gli stagionali dell'autunno devono correre su un prato completanente coperto di foglie senza farle muovere , poi tuffarsi in una piscinetta vuota e farla riempire di acqua fino ad riemergere ed uscirne per poi andare in un bosco completamente zuppo d'acqua e fango a prendere la bandierina rossiccia.

A quanto pare sono apparse dal nulla tutte queste cose, io non le ho mai viste qui .

《Cari ragazzi, questa e una gara fra stagionali delle diverse stagioni , la prima stagione che finirá vincerá, lo so che puó sembrare difficile ma vi assicuro che è nella vostra natura fare queste particolaritá, dunque do il via alla gara ,iniziate a fare il percorso》.

WINTER
Io purtroppo come sempre mi ritrovo il primo della fila e quindi vengo costretto a partire per primo insieme ad altri stagionali delle altre stagioni che non conosco.

Parto senza nemmeno accorgermene e inizio a pensare alla mia goffagine e alle figure che potrei fare, magari scivolando , ma il freddo pungente mi fa dostogliere dai pensieri e ritorno alla realtá .

Sto correndo sulla lastra di ghiaccio a una velocitá cosí alta che definirei velocitá della luce ma non é cosí tanto veloce, almeno un quinto della velocitá della luce quindi io la definirei velocitá del ghiaccio . Non riesco a controllare perfettamente il mio corpo , i miei muscoli sono tesi come fili di corda e super concentrati nella corsa , sento il cuore in gola che batte sempre piú forte, ogni centimetro dell mio viso si sta ghiacciando ma mi sento pieno di grinta, forza e colmo di felitá , mi sento a mio agio tra la neve e le montagne é tutto stupendo, vorrei che questo momento non finisse mai.

Splash, ad un certo punto sento il corpo irrigidirsi contro l'acqua fredda della piscinetta . Ho perso di vista per un attimo il percorso e sono finito in acqua , non doveva succedere , adesso come faccio ad uscire. Da lontano sembrava una piscinetta ma in realtá é un vero e propio lago e io sono al centro!! Provo a concentrarmi sull'acqua per farla solidificare ,é difficile ma sta pian piano diventando sempre piú fredda . Non sento i piedi e capisco che l'acqua intorno a me si sta ghiacciando , c'é lo quasi fatta . Un ululato squarcia secco l'aria fredda e mi disconcentro, tutto intorno a me si scioglie e vengo attirato nelle profondita delle acque del lago . Chiudo gli occhi con il cuore repleto di paura , tanta paura , vorrei stare a casa adesso fra le braccia dei miei amici con i miei genitori, poi penso alla collana che mi ha dato mia madre e la stringo forte per sentirmi vicino a lei , credo che moriró qui ,in questo lago , da solo , ma sono felice di morire con il pensiero di mia madre , perchè anche se delle volte ci litigo e lei mi proibisce di fare alcune cose so che lo fa perchè mi vuole bene, veramente bene , quindi in questi ultimi secondi di vita pensero a lei e ai miei amici completamente.

Tutto d'un tratto sento un dolore come se fossi stato trafitto da mille coltelli bollenti nel ventre , apro gli occhi e ho la senzazione che vogliano uscire dalle orbite senza pudore e i capelli invece mi danno la senzazione che me li stiano tirando delle mani con tutta la forza di questo mondo , ho dolore dappertutto , credo che questa sia la senzazione che si prova quando si muore, un dolore cosi tanto forte che ti fa desiderare di morire all'istante.

In fondo é questo la morte , il dolore piú grande della vita di un essere umano, l'abbandono dei propi cari , gli amici, la vita , l'amore e la felicitá. Non ti rimane niente oltre che riposare senza sosta ,privo di qualsiasi cosa , insomma MORTE.

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