Una dura verità 2

Capitolo 30

Jasmine

Mi aveva detto tutto.
E lo avevo apprezzato.
Faceva male e avrebbe fatto male all'infinito, perché ricordare quella stronza come persona che aveva ucciso mio padre.. la mia migliore amica.. Non aiutava..

Il colpo di grazia me lo aveva dato manuel..
Mi aveva mentito per Anni , avevo sempre creduto fosse mio fratello, avevo sofferto le pene d'amore per lui, perché sapevo che non sarebbe potuto accadere niente ed ora?

Ora mi diceva che era stato adottato..
Dai suoi occhi si notava la tristezza e la paura che aveva.. ero riuscita a ringraziarlo, abbracciandolo, ma potevo perdonarlo ?

Potevo perdonarlo dopo avermi fatto soffrire cosi?
Mi staccai dall'abbravcio guardandolo in faccia..
Era preoccupato
《Tornerò a casa con te.. ma.. Non posso perdonarti subito ... Non mi hai detto la verità , non sei stato sincero con me quando più volte te lo  avevo chiesto Manuel 》

Si tirò i capelli.

《Non potevo! Come potevo? Se solo avessi saputo ciò che laura aveva combinato..》

Pensava fosse quello il problema? Forse non aveva capito bene.

《Non è  quello.. Non riesco a tollerare, di sapere che non sei mio fratello.. cioè non mi fraintendere, ne sono felicissima.. ma.. me lo dovevi dire 》

Mi aveva detto che mi amava, erano parole pesanti.. dovevo credergli? Non era solo una bugia detta giusto perché voleva riportarmi a casa ?

《Mi dispiace jasmine, per favore perdonami.. Non potevo》

《Quindi.. quando parlavi di quella ragazza di cui tanto eri innamorato..》

《Eri tu jas, sei sempre stata tu.. in ogni situazione in ogni contesto, in ogni tuo sorriso in ogni tua carezza.
A scuola ti ho sempre difesa, in giro ti ho sempre tenuta sotto controllo, non mi sfuggivi, perché ti amavo, perché ti amo e non posso permettermi che accada anche a te qualcosa di brutto, non me lo perdonerei mai》

Avevo le lacrime agli occhi, avevo una fottuta paura..
Paura di ricevere un rifiuto

《Fa male.. portami a casa 》

Lui non disse altro, abbassò la testa e mi riportò  a casa, dove trovai tutti i ragazzi fermi a guardare me.. con aria stanca.. pesante..
Gli avevo fatti impazzire e mi dispiaceva

《Grazie per tutto ragazzi.. e scusate la mia fuga.》

Corsi di sopra pronta a chiudermi in stanza e a piangere fino a perdere il respiro, quando qualcuno mi raggiunse li.
Non ci credevo , faceva molto strano.. mi guardava , questa volta con aria diversa.. forse aveva capito ?

《Che ci fai tu qui?》

Lei mi sorrise e scosse la testa

《Sai Jasmine, dovrei chiederti scusa.. per averti fatto passare l'inferno a scuola.. ero invidiosa, vedevo che tu avevi greg, anche se solo come amico ma lo avevi.. ed io ero stata stupida a non volerlo.. mi sentivo persa perché per quanto Manuel fosse fantastico a tratti si e a tratti no, non era più che desideravo..》

Oh.. il monologo non me lo sarei aspettata da lei

《Adesso io e Greg ci stiamo concedendo una possibilità , anche se Laura sa che sto con manuel.. ci stiamo provando perché mi sono fidata di lui completamente , è  successo tardi, ma è  successo.. e se  c'è fiducia si può andare ovunque 》

Con questo che voleva dirmi? Perché sicuramente alludeva a qualcosa che stava per dire..

Strinsi gli occhi perché ora come ora, mi era già difficile non scoppiare in lacrime

《Perché mi dici questo? A cosa mi serve?》

Mi prese per mano

《So che sono l'ultima persona con la quale vorresti parlare, non ti sto a genio e mi sta bene, me lo sono meritata. Ma se posso permetterti di darti un consiglio, non lasciare Manuel.. se ha fatto e se fa quello che fa , un motivo c'è.  È  palese quanto ti ami, non sai cosa ha combinato in questi giorni sapendo che tu eri sparita, credo sia stato li che abbia ammesso a noi quanto effettivamente teneva a te.. ricorda , devi fidarti di lui, ed insieme andrete ovunque , perché è  un peccato sprecare un amore coso forte come il vostro》

Detto questo si alzò, ma prima di uscire da quella porta la bloccai

《Aspetta 》

Lei sorridendo si voltò, io le sorrisi dolcemente

《Non ti odio.. forse dovrei , ma non ti odio.. ho sempre detto a Greg di non demoralizzarsi, e di lottare per te, perché sapevo che avevi bisogno di tempo.. Non ti odio e non lo farò maj, non ne sono capace.. e ti ringrazio per essere venuta a parlare con me, e per esserti scusata.. apprezzo molto il tuo gesto 》

Annuì , e se ne andò .

Ora stava tutto a me, la scelta, la decisione..
Sarebbe stato difficile perché lui, stava con laura.. e questo significava che la doveva baciare . . Che ci doveva andare a letto, Che doveva chiamarla amore.. ero pronta a dividerlo con lei? Ero pronta a non averlo tutto per me? Perché avrebbe fatto male.. molto male.. e  ci voleva una forza esagerata per superare ogni cksa.

Sospirai, a noi due , manuel..
Uscii dalla stanza, andando di sotto a vedere dove fosse

《È  in giardino jas, va pure da lui.. ha bisogno di te 》

Ryan come sempre era gentile, ero contenta di averli conosciuti , tutti.. anche greg, anche Eddy!
Erano persone fantastiche.
Greg mi diede un bacio sulla fronte, un bacio di incoraggiamento.. io sorrisi e spinsi la maniglia, lasciandomi inebriare dal profumo di fiori, che si sentiva ogni volta che mettevo piede in quel giardino.. lui era li,seduto per terra, con la schiena appoggiata sul tronco di un enorme albero.

Era bello da mozzare il fiato, non c'era nulla da dire di più . .
Voltò lo sguardo e mi sorrise. Dio mio, potevo sciogliermi..

《Jas》

《Dobbiamo parlare 》