奇妙に行動する

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*・゜゚・*:.  you're weird *・゜゚・*:.

taehyung si trovava sul divano nella loro piccola casa in affitto, quando jungkook rientrò con quella ragazza.

«oh, tae sei sveglio» disse il castano vedendolo guardare il televisore. «lei è dahae, dahae lui è taehyung»

«è un piacere conoscerti» disse la ragazza con un piccolo inchino e un sorriso. il ragazzo dai capelli quasi grigi la guardò, salutandola a sua volta.

«beh noi andiamo in camera, buonanotte» jungkook afferrò la mano della mora e la condusse nel corridoio, mentre taehyung li guardava di nascosto. sospirò una volta che sentì la porta chiudersi; cercò il telecomando e una volta trovato, alzò il volume del televisore.

in effetti era tardi, sarebbe già dovuto essere a letto, ma in quel caso avrebbe di certo sentito i gemiti di quei due. ma stando sul divano, poteva udire chiaramente il cigolio del letto e altre cose che lasciavano ben immaginare cosa stesse succedendo in quella stanza.

«dovresti essere abituato» si disse taehyung, passandosi una mano tra i capelli disordinati. erano mesi se non anni che sopportava quella situazione.
taehyung e jungkook erano migliori amici dalle superiori, quindi decisero di affittare casa insieme una volta finita la scuola. nessuno dei due andava all'università, avevano entrambi lavori part-time che li mantenevano bene.

jungkook portava a casa almeno cinque ragazze al mese, mentre taehyung meno di zero; a lui non interessavano affatto. e si pentì fin da subito quando concesse al minore di poter far passare la notte lì alle sue conquiste.

era ancora sul divano, taehyung, quando jungkook raggiunse la cucina con un asciugamano in vita. «tieni» mise una bottiglia di limonata davanti al viso di taehyung, per poi sedersi accanto a lui sul divano.

«sei consapevole di essere ancora bagnato, vero?» domandò il maggiore, guardando i capelli umidi di jungkook bagnare il tessuto del divano. lui ridacchiò e bevve la sua bibita.
«dahae sta facendo la doccia»
«non mi interessa»
«ma che hai oggi?» sbuffò jungkook rubando una delle patatine nella ciotola sul tavolino. «anzi, che hai in generale. ti comporti sempre in modo strano quando esco con qualcuna»

«jungkookie?»
questa volta sbuffò taehyung.
«arrivo piccola» il castano si alzò dal divano e raggiunse quella ragazza, mentre taehyung spense la tv, chiudendosi subito dopo nella sua camera.

era incredibile come, dopo quasi dieci anni, ancora non riusciva a mandare via quei sentimenti confusi che provava per il suo migliore amico.

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best friend。taekook [in cancellazione] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora