Non è mai finita

In sella

Da dopo che Clara parlò con il suo nuovo amico riguardo cosa le era successo aveva una visione della sua vita diversa, le mancava costantemente Nashua ma sembrava si fosse reincarnata in Milka per darle una seconda possibilità e non voleva sprecarla. Si era promessa a se stessa che dopo la morte della sua cavalla non si sarebbe mai più avvicinata a quel mondo, ma il fato le aveva cambiato le carte in tavola e si ripeteva sempre a se stessa, non è che era tutto un segno del destino?, una domanda a cui non avrebbe potuto rispondere ma semplicemente godersi a pieno tutto cosa le veniva offerto. Lasciò passare un paio di giorni prima di ritornare al maneggio giusto per prendersi una pausa di riflessione e nel mentre girare per il paese. Nel pomeriggio andò da Luca con la speranza di passare altro tempo con la cavalla:

"ciao Clara come stai?? Oggi vorrei far muovere un po' Milka, ti andrebbe di montarla?"

"ehm si ok va bene non c'è problema"

Detto questo prepararono tutto il necessario e andarono nel tondino. Fece un po' di riscaldamento per prendere confidenza con Milka, si rigirava sulla sella, stando al contrario poi si coricava e il tutto accompagnato da una bella dose di coccole. Cavalcarla era una cosa fantastica, i loro cuori battevano all'unisono ed erano in simbiosi con i movimenti, leggeri ed eleganti, erano una cosa unico come se non fossero stati altro in tutta la vita. Finito di montarla prese Milka la spazzolò, la lavò e le diede da mangiare:

"vedo che ti sei portata molto bene con Milka, non è che vorresti prenderla te? Le serve una casa e fino ad ora non abbiamo ancora trovato nessuno adatta a lei, tu hai già esperienza e i tuoi sono veterinari, non potrebbe trovare posto migliore"

"Luca grazie ma .. è un po' difficile la nostra situazione, non credo potremmo prenderla anche se devo ammettere ci terrei a tenerla, mi ricorda tantissimo Nashua".

Con mille pensieri nella testa Clara tornò a casa per l'ora di cena, si diede una bella lavata da rilassarsi e pensare al tutto con calma, la cena aveva un profumino delizioso che la fece sbrigare per andare a vedere di cosa si trattava:

"eccoti finalmente, da quando hai conosciuto il maneggio e Luca non ti si vede più in questa casa, non ti sarai mica innamorata vero?"

"ma dai nonna cosa stai dicendo?"

"la nonna mi ha raccontato tutto di cosa stai frequentando sono contenta, come ti sembra il posto?"

"è bellissimo mamma, poi Luca è molto gentile, hanno una cavalla araba di nome Milka, ha subito un incidente dopo una gara di endurance e adesso ha una protesi alla zampa, le stanno cercando casa, assomiglia molto a Nashua, ha una macchia bianca che le circonda l'occhio"

"dai magari un giorno ci porti tutti a vederla"

"certo volentieri"

Le cose stavano cambiando a poco a poco e sembrava che andassero pure in una direzione giusta, adesso sembravano una vera famiglia e non più un gruppo di persone che scappavano dopo una brutta tragedia.