Secondo te, Penelope, mentre aspettava Odisseo, si annoiava?

E se quel nome, che significa "colui che odia" e "colui che è odiato", fosse riferito all'odio che egli aveva per la moglie, che in fondo gli faceva desiderare il ritorno nonostante non fosse poi così bella, né giovane, né divina, come le altre donne con cui era stato? E se rappresentasse l'odio di Penelope verso Odisseo, l'uomo che ha dovuto aspettare per venti lunghissimi anni?

Secondo te, Penelope la notte lo pensava?

Sì, forse, ma se mentre per i primi tempi lo faceva con dolcezza, ricordando il profumo dei suoi capelli e le sue grandi mani, poi ci ripensava con rabbia e astio, perché tardava sulla via del ritorno, steso nel letto di altre donne. Credo che dopo alcuni anni a Penelope non importasse più del marito come quand'era una giovane fresca e morbida, no, nella sua vecchiaia il volto del suo uomo disperso si era sbiadito e non provava più né amore, né rabbia per colui che se n'era andato.

Secondo te, Penelope, quando Odisseo è tornato, lo amava ancora?

L'Amore, se è vero, resiste a tante cose, come ad esempio al Tempo e al suo logorante scorrimento, alla vecchiaia, alla distanza, ai tradimenti. Però è vero anche ch'è una piantina che va cresciuta da entrambe le parti e Odisseo l'ha lasciata appassire, forse Penelope non è riuscita a salvarla e le è rimasta l'amarezza, con il suo sapore terroso, nel cuore.

La pazienza porta a questo, ti tempra e ingrigisce il cuore, ogni cosa ha meno senso, le emozioni sono fioche e vivi in una specie di bolla di indifferenza con qualche rara vampata di nostalgia.
Povera Penelope.

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