Kart 125 rok junior n.123 - prima gara febbraio

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È un fresco sabato di febbraio , mi trovavo da mio padre , dovevo andare alle prove della mia prima gara e io come un emerito coglione mi ero scordato guanti e sotto casco a fasano , alla pista a cui andavo con il vecchio kart , mio padre si innervosì parecchio ma mi portò lo stesso , era la domenica della settimana prima della gara , arrivo alla pista , in provincia di Lecce spaesato , vedo il mio kart con telai e motore 2017 , mi innamorai , pur troppo dovetti decidere un numero da 101 a 199 e io scelsi il 123. Feci le prime sessioni spaesiatissimo , non mi trovavo con il telaio completamente diverso , dovetti calmare gli animi e guidare più pulito , alla terza sessione mio padre mi disse di fare la prima curva al massimo , ed io come un vero idiota ci cascai di nuovo andai ad alta velocità su una ringhiera per fortuna flessibile , lo scarico si era ammaccato tutto , mi sentivo uno schifo... poi lo aggiustarono quelli della squadra e tornai in pista , e poi niente di speciale.
Il mercoledì andai alla pista del team ad allenarmi , ovvero quella di martina , la stessa sulla quale andai a 100 allora sul muro , mi ci volle un po prima di provare a farla al massimo e ci riuscì , fui molto felice.
Il sabato ritornai in provincia di Lecce
Ad allenarmi e cercando di calmare i miei animi che mi avrebbero fatto guidare male , ecco , questa fu la cosa più difficile, dosare l'aggressività.
Arrivai lì feci un paio di sessioni e ad un certo punto chiesi al mio meccanico:"chi sono i miei rivali , vorrei andare a dare un occhiata" lui mi rispose:"non ce ne sono nella tua categoria" e io perplesso li risposi:"e allora contro chi garegerò?"lui con un sorrisetto rispose:"con quelli della categoria superiore" e io rattristato e demotivato li chiesi:"quant'è la differenza?"e lui mi disse:"7 cavalli , e molti anno anche i freni anteriori al volante , ma non ti preoccupare , puoi fare comunque bella figura" io in procinto di andarmene dissi:"speriamo..."
Terminò il sabato e tornato a casa, mi sentivo forte , abbastanza da poterli fronteggiare , ambizioso eh..
Dormii da mio padre , ci alzammo alle 6:30 e andammo alla pista , arrivammo in ritardo e saltai le prove libere , io mi stavo per incazzare con mio padre ma era meglio mantenere la calma e così feci.
Quindi fui gettato in qualifiche , con gomme di un tipo che non provavo da 2 anni , Bridgestone, oltre che nuove di zecca , mai usate in quello stato.
Partito giravo e giravo , il kart teneva a beccheggiare , cioè saltellare , siccome non si riusciva a sfruttare l'aderenza...
Mi qualificai 7 su 10 , un po sconfortato mi diressi verso il meccanico a riferire il problema e lui risolse facendo una modifica all'assale posteriore , problema risolto , parlai parecchio con mio padre per sapere di più su come approcciare su questa gara ma alla fine feci di testa mia.
5 minuti alla gara , siamo tutti i piloti con i rispettivi meccanici in pregriglia(la griglia all'interno del box) , il meccanico mi dava qualche consiglio che io cercavo di ascoltare , del tipo non fatevi male sii prudente... non sono programmato per questo , e poi quasi tutti i piloti di quella categoria in cui ero avanzato , la rok gp ,si trovavano nel mio stesso team.
Mancano 2 minuti all'inizio della prima gara di due , la prima per determinare la posizione per la seconda , che è quella decisiva , stanno elencando i nomi e i numeri dei piloti , le mani mi tremarono come non mai...
Diedero la bandiera verde per fare il giro di formazione , mentre scaldavo le gomme pensavo a quel crocefisso che avevo in tasca , non sono mai stato molto religioso , ma avevo bisogno di uno aiuto , me lo aveva dato mia nonna , e quindi per lo più era per lei. Il semaforo si avvicina , si accelera , ma le luci non si spengono , hanno dato un altro giro di formazione , ripetiamo il giro e questa volta si parte! In partenza resto nella mia posizione , dopo un paio di giri prendo il sesto e al giro dopo con un grande sorpasso in uscita di curva , nonostante la mia potenza del motore nettamente inferiore , lo tengo dietro fino alla secondo curva dell'ultimo giro , azzarda un sorpasso e mi schiacci all'esterno , io vado sullo sporco e vado dritto , passo sul grande cordolo che c'era alla curva subito successiva , me lo ritrovo davanti , li urto il paraurti posteriore che si stacca dalla parte sinistra , senza mezzo paraurti posteriore ha l'aderenza compromessa , io per paura di ricevere penalità , li resto dietro per mezzo giro , poi ad un tatto ho pensato: " ma che cazzo sto facendo?!" E alla penultima curva lo sorpasso , ma lui in rettilineo comunque con quel motore mi è arrivato a canto , fu un finale al foto finish , con ansia dopo 10 minuti esce il risultato ed ero io quinto per circa un centesimo di secondo!
Soddisfatto del risultato della prima gara vado a riposarmi un po'...
Il tempo era agli sgoccioli , tornammo in pregriglia, ma non avevo più quell'ansia di prima , questa volta si partì al primo colpo , stavo dormendo... caddi in ottava posizione , ma conquistai subito la settima , ho detto tra me e me "dai è il momento di tirar fuori le palle!" Recupero la sesta con una staccata e la quinta con lo stesso sorpasso che feci nella gara precedente , quello doveva essere un punto dove il sorpasso è inpossossibile , e io invece ne ho fatti due di sorpassi lì , a gli ultimi giri , uno dei piloti avanti si ritira e finisco per essere quarto , che gioia! Quella sera , dopo la premiazione mio padre venne da me e mi abbraccio , mi viene quasi da piangere a pensare a quel momento... tornai a casa con la coppa , ma mi dimenticai il borsone del kart nel camion del team , perfortuna me lo ridiedero il giorno in cui ero andato ad allenarmi... che sbadato.
Vorrei aggiungere che tutte queste gare sono state permesse Grazie a degli sponsor , in fatti mi faccio strada con molta fatica in questo sport proprio per questo problema finanziario , gli effetti si noteranno sempre di più nel corso di questo testo.

Scusa se sono un pilota 2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora