Sara si trasferisce a New York dopo che il padre abbandona la madre e i tre figli per un'altra donna più giovane,
per manterene la famiglia la madre di Sara cioè Chiara deve trovare un lavoro e al più presto, ne trova uno ma a New York così deciser...
IO- No, aspetta, sei fidanzato? NICHOLAS- Si, con Serena... IO- No, come? Serena? NICHOLAS- Si siamo insieme da 5 giorni... sono venuto qua per parlarti di ciò ma la cosa mi è sfuggita di mano, scusa. IO- No, come? La mia migliore amica? Stai parlando di Serena? Lei sa quanto cazzo ci tengo a te eppure mi ha fatto questo, la odio. NICHOLAS- CAZZO C'ENTRA SERENA? LEI MI CONOSCE DA QUANDO È NATA, SEI TU CHE TI SEI INTROMESSA NELLE NOSTRE VIDE DISTRUGGENDO TUTTO. SEI TE CHE SEI DA ODIARE NON LEI! IO- E-ESCI SU-SUBITO DA QUESTA CASA! TI SEI PRESO GIOCO DI ME LURIDO VERME, TI-TI O-ODIO... NICHOLAS- No, tu non mi odi AHAHA tu mi ami e stai morendo lentamente lacerata dal dolore, ciao Sara, buona FINE. Erano le 04.30 di notte, prese la porta e se ne usci dalla mia vita trionfante. Passai i giorni successivi a casa nel letto a leggere, bere cioccolata, modificare camera e soffitta e ascoltare musica. Ogni tanto uscivo per andare da Matteo e Luca e parlare nelle loro stanze ma non mi mossi di casa fino a che iniziò scuola. Una dolce canzone, apro gli occhi, sono già le 06.30 di mattina e devo alzarmi per il primo giorno di scuola, faccio colazione e vado in bagno a truccarmi, vado nella cabina armadio e decido di indossare un maglione grigio, una sciarpa color caffè latte e una gonna rosso scuro con delle calze collanti nere.
Il trucco è semplice, rossetto rosso e matita nera. Esco di casa e vado a scuola con Luca, alle 08.00 inizia scuola e mi trovo come compagna di banco una ragazza con capelli rossi e occhi verde smeraldo e il viso pieno di lentiggini. Passiamo la prima ora a conoscerci, mi dice di chiamarsi Emily e di provenire dal Canada, ha sedici anni ed è nuova del posto. Nelle altre due ore ci scambiamo i numeri di telefono e parliamo del più e del meno fino a che non suona la campanella ed è il momento della ricreazione, usciamo dall'aula e mi trovo davanti a Nicholas e Serena che limonano, cambio direzione in fretta e furia e per la troppa fretta e sbadataggine mi scontro un ragazzo, alto, biondo con occhi verdi. IO- Oh scusa! Che sbadata, spero che non ti sia fatto male. X- ouh, no no tranquilla, aspetta che ti aiuto a rialzati. IO- Grazie mille, piacere, io sono Sara e te sei? X- Ah, io sono Alex. IO- Che classe fai? ALEX- Faccio la 4H Suona la campanella e bisogna ritornare in classe: IO- ouh dobbiamo andare, ciao. ALEX- Aspetta, dammi il braccio che ti scrivo il mio numero. IO- va bene ahahaha ecco. ALEX- Ciao ci sentiamo dopo Sara. Le ore dopo passano monotone e finita scuola decido di andare con Emily e altri miei nuovi compagni di classe a mangiare qualcosa, finito di mangiare torno a casa e faccio i compiti assegnati oggi. La giornata passa come quelle precedenti, passo dal letto alla cucina, e cambio dal libro al computer e poi alla musica. Sono ormai le 18.00 quando mi arriva un messaggio da Emily e solo dopo mi ricordo di dover scrivere a Cristian, penso a cosa scrivergli fino a che decido di scrivere: IO-"Hei😊" ALEX- "Hey" IO- "Sai chi sono almeno?" ALEX- "E come scordarmi di una ragazza così sbadata?" IO- "guarda che mi offendo" ALEX- "Senti, ora vado ciao." IO- "emh... ciao" Bho, che ragazzo strano! Penso tra me e me. Salgo in soffitta e mi rinchiudo tra le mie coperte calde e morbide, penso a Nicholas e Serena, ai loro baci e a me che l'ho presa in culo. Mi arriva un messaggio da Serena (e te pareva! Parli del diavolo e spuntano le corna) "hey, stai lontano da Alex. È il mio ex, è ancora di mia proprieta troietta" Io basita, decido di non provarci neanche ad abbassarmi ai suoi livelli e non le risposndo, anzi, chiamo Emily e le propongo di andare alla festa di inizio anno, lei accetta volentierine alle 20.00 la trovo fuori casa mia, entra in casa e ci prepariamo, lei indossa un bellissimo vestito con delle calze collanti mentre io indosso un maglione bianco e una gonna nera a righe bianche.
Mi faccio due trecce che mi scendono davanti e metto rossetto nero con ombretto nero, bianco perlato e oro, matita nera e mascara nero. Come scarpe metto delle semplicissime superstar e io sono prontissima. Alle 21.00 usciamo di casa insieme a Luca e Matteo e andiamo a scuola dove si tiene la festa, appena entrati vedo subito Serena con Nicholas e poi noto Alex con una sigaretta in mano, una Black Devil, appena mi vede gli si illuminano gli occhi ma dopo aver guardato lo sguardo ghiacciato di Serena ritorna serio e imbronciato. Viene verso di me e mi saluta, il profumo di Black Davil mi fa impazzire e Alex notandolo, mi prende da un polso e mi porta fuori scuola, accende una sigaretta e me la offre. Dopo poco si alza e mi fa il cenno di seguirlo, lo faccio e mi porta sul tetto della scuola, abbiamo passato la notte così, a parlare e fumare.
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Mi svegliai la mattina dopo in un letto, non era il mio, profumava di deodorante da uomo, sapeva di... ALEX! Mi tirai su di scatto e difianco a me vidi Alex dormire con un sorriso così innocente. Mi alzai e vidi per terra il suo cellulare, lo presi per posarlo sulla scrivania ma gli arrivò una notifica e per sbaglio la vidi, c'era scritto "Sei riuscito? Hai frantumato il cuore a quella troietta di Sara? Se non ci sei riuscito, bhe ecco, non scopiamo" indovinate da chi era il messaggio, già da Serena! Mi misi le scarpe e la giacca e me ne andai, o almeno ci provai. Non feci nemmeno il tempo di aprire la porta della stanza che Alex disse con tono calmo e rilassato: ALEX- Te ne vai già? Mi abbandoni così? Hey piccola mia non andare. IO- Per sbaglio ho letto un messaggio che ti ha mandato Serena... sei un verme, uno stronzo e io che cominciavo a provare qualcosa per te. VAI A FANCULO E ORA PORTAMI FUORI DA QUA E LASCIAMI ANDARE A CASA! ALEX- Pf, vai pure! Sei solo una stupida bimba, scommetto che non hai ancora scopato ahahah. IO- Ciao. Presi la porta e lo lasciai lì, me ne tornai a casa piangendo, erano le 05.05, normalmente mi sarei dovuta svegliare alle 06.30 ma ne aproffitai e mi feci una bella doccia calda giusto per togliere l'odore di fumo dai capelli e diminuire lo stress.
[Alle 07.45]
La campanella suona e così entro a scuola, Alex e Serena sono vicini a parlare di chissà cosa ma, dal punto in bianco mi venne un'idea che lì per lì mi sembrò ottima. IO- TU LURIDA TROIA! NON TI VERGOGNI? SEI FIDANZATA CON NICHOLAS E SCRIVI CON TESTUALI PAROLE "CI SEI RIUSCITO? HAI DISTRUTTO IL CUORE A QUELLA TROIETTA DI SARA? SE NON CI SEI RIUSCITO NON SI SCOPA" SERENA- Ahahah e secondo te ti credono? IO- No, ma ho le prove. (Tiro fuori il mio telefono e faccio vedere lo screen della chat che mi sono inviata col telefono di Alex). SERENA- SEI SOLO UNA TROIA, UNA BIMBA DI TRE ANNI CHE NON HA MAI SCOPATO! Da quelle parole non ci vedo più, prendo la rincorsa e le salto addosso, le tiro i capelli mentre lei si fidente usando le unghie da cagna. Tutto si fermò quando un urlo rimbombò per tutta la scuola e Luca e Matteo mi tirarono in piedi e mi bloccarono, mi trovai davanti il Preside Snow che ci diede un castigo di due settimane dove dopo la scuola dovreml pulire i corridoi. Le lezioni iniziarono ma notando di star perdendo sangue dai tagli che quella stupida oca mi ha lasciato uscii dalla classe e andai a "fasciarmi", caso volle che in bagno incontrai Alex che provai ad evitare ma lui si buttò in un abbraccio. IO- Dammi delle spiegazioni grazie. ALEX- Ti ho vista, il tuo sorriso, lo hai visto? Ecco... Serena è la mia ex e notando che ero interessato a te mi ha raccontato cose tue, mi ha detto che sei una persona orribile e che le hai fatto tanto male. Mi ha chiesto di farti provare ciò che ha provato lei e ho fatto come ha chiesto. Scusa... capisco che mi odi. IO- Non le ho fatto niente... è lei che mi ba pugnalato alle spalle e si è fidanzata col ragazzo che sapeva mi piacesse. Mi prese e mi diede un bacio leggero sulla fronte...
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