The end (2)

46 5 0
                                    

N/A
Siamo arrivati alla fine.
Vi ringrazio di cuore di averla letta, a presto.

P.s. Una mia lettrice ( lukesamnesja ) mi ha richiesto di fare un q/a sui personaggi di questa storia, per sapere del loro futuro, o semplicemente rispondere alle vostre curiosità.
Se volete farne parte lasciatemi le domande nei commenti.
Grazie.

Xx Troylersghost

- - -

Sad ending 🖤

- - -

<< Vuoi dirmi che è successo? >> chiese Ashton preoccupato.
<< Mi odia Ash, mi odia >> si limitó a risponde il rosso.
<< Smettila, che avrai mai fatto per meritarti l'odio di Luke? >> domandó sorridente, sperando che la risposta dell'amico fosse una stupida giustificazione.
<< Gli ho mentito. Gli ho sempre mentito. Non gli ho mai raccontato delle mie capacità ed ora non si fida piú di me, come si puó amare una persona che ti ha tradito fin dall'inizio? Sono un mostro, Ashton. È tutto vero, quello che dicono gli altri, sono un mostro >> ripeté Michael, lamentoso.
Si mise con la testa fra le braccia e cominció a piangere silenziosamente.
Ashton accostó e spense la macchina.
Guardó Michael e provó tenerezza per lui.
Non sapeva quante volte avesse pianto per il biondo.
Gli posó una mano sulla testa e lo accarezzó, era un metodo che usava da sempre, l'unico in cui riusciva a farlo calmare.
Michael smise di piangere, i suoi battiti decellerarono e lentamente si riprese.
Alzó la testa e sorrise ad Ashton, ed eccola qui, l'unica persona che avrebbe dovuto amare.
Era bello sentire Ashton cosí vicino, ma Micheal sapeva di voler la compagnia di qualcun altro in quel momento. Non poteva pensarlo davvero, Ashton era tutto ció che gli era rimasto, che sempre ci sarebbe stato, doveva dimenticare Lucas, lui l'aveva abbandonato.

<< Andiamo >> disse il castano, sorridendo all'amico.
Michael sorrise di rimando, amaramente.
<< Meriti di meglio Mike, non di soffrire, piangere o non dormire la notte a causa del suo pensiero. L'amore è qualcosa che dovrebbe portare felicità, non dolore e sofferenza. Meriti di sorridere guardando una persona che tiene davvero a te, quella che resterà al tuo fianco sempre e comunque >> terminó sorridendogli e accarezzandogli la guancia.
Ashton avrebbe voluto baciarlo, piú di qualsiasi cosa, ma sapeva che sarebbe stato sbagliato. La scelta sbagliata del momento sbagliato. Ma si sa, noi uomini facciamo tante cose stupide.
Ashton prese il viso di Michael fra le mani e gli diede un profondo bacio.
Il rosso rimase spiazzato, non sapeva come reagire. Il contatto dell'amico era tutto ció di cui aveva bisogno in quel momento, ma quel bacio?
Michael si avvicinó ad Ashton e approfondí il bacio, mettendogli le mani fra i capelli.
Sapeva che ció che stava facendo era completamente sbagliato, ma Ashton se lo meritava, prima che il peggio arrivasse.
Il rosso terminó il bacio e guardó l'altro, con un sorriso stampato in faccia.
<< Sei stato il migliore amico che potessi mai desiderare, Ashton, ma questo è il mio bacio d'addio. È ora che io ponga fine a questo mio tormento >> disse, sorridendo. Sembrava felice delle parole appena pronunciate, come se fosse stata una liberazione.
Ashton lo guardó in silenzio, cominciando a piangere.

"Se ti dicessi di amarti, non resteresti, vero?"

<< Non posso restare Ash, non piú, è arrivato il momento di andarmene, starete meglio senza di me >> pronunció con voce grave e spezzata.
<< Meriti qualcuno che ti ami davvero, qualcuno che ti baci ogni mattina e ti faccia sentire la persona piú fortunata del mondo. Con me avresti vissuto una vita miserabile, non ti merito, ti auguro il meglio Ashton >> disse, baciandolo una seconda volta.

Wrong in the right placeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora