Un Rimedio...

744 58 26
                                    

Scusate il ritardo del capitolo, con la One-Shot di Yyume ho avuto qualche problema a ristabilizzarmi. Buona lettura...

~ • ~ • ~ • ~ • ~

Alya, Nino e Chloé raggiunsero quello che all'apparenza poteva sembrare un normalissimo centro per massaggi, il quale però, come tutte le cose più insospettabili dell'universo, nascondeva anche lui in segreto. Il maestro fece accomodare i tre sul tatami, sedendosi poi a gambe incrociate di fronte a loro.

«Voi quindi siete amici di Marinette e Adrien?» domandò dopo qualche secondo, ricevendo da tutti e tre i ragazzi un cenno di assenso: «Allora lasciate che mi presenti... Io sono il Maestro Fu, il guardiano dei Miraculous...» si presentò il maestro, unendo le mani e chinando leggermente il capo.

«Guardiano dei... Miraculous?»
«I gioielli che permettono a Marinette e Adrien di trasformarsi, Nino...» gli ricordò Alya, vedendo annuire il ragazzo.

«Comprendo così che tu sia la fan accanita di cui Marinette mi ha parlato qualche volta... Ti chiami Alya dico bene?»
«Marinette le ha parlato di me?»
«Lei, quando veniva a trovarmi, parlava spesso di come stessero andando le cose a scuola... Parlava dei suoi amici, di una certa ragazza che come passatempo aveva quello di prendere in giro lei... E poi del ragazzo che le piaceva di più al mondo...» spiegò il maestro, facendo sorridere Alya e Nino.

«Quella con il passatempo di disturbarla sono io...» ammise Chloé, indicando sé stessa: «Le ho dato sempre fastidio, sin dal primo anno al François Dupont... Quindi credo che ormai lei sappia chi io sia e come io sia fatta...»
«In un certo senso sì signorina Bourgeois, però ciò non toglie che anche lei adesso è qui. Un motivo per questa sua scelta esiste?»
«Ecco... Dopo aver capito che la ragazza che io stimavo di più al mondo... E quella che tormentavo giorno senza mai lasciarle un attimo di respiro, erano la stessa persona... Ho capito che davvero giudicavo fin troppo un libro dalla copertina...» rispose Chloé, cercando di non andare fuori argomento.

«Voi tre avete una determinazione da vendere. Avete affrontato i vostri due amici anche se sapevate che non sareste riusciti a risolvere la questione, non è cosa da niente...» aggiunse subito dopo il maestro, portandosi una mano al viso.

«Non lo è per niente maestro...» affermò una voce, sconosciuta ai tre ospiti.

«Scusi... Chi ha parlato?» domandò Nino, prima che un esserino, volante, verde comparisse accanto all'anziano: «Wow... Che cos'è quello?» domandò subito dopo, indicando Wayzz.

«...Sembra un insetto...»
«Permetta... Io sono Wayzz, kwami del Miraculous della tartaruga...»
«Kwami... Che strano termine...»
«Sono una specie di divinità onnipotente, solo che non possiedo poteri comparabili a quelli che voi definite dei...»
«E allora... Cosa puoi fare?»
«Permetto al maestro di trasformarsi in un supereroe, attraverso appunto il Miraculous...» spiegò il kwami, mentre Fu alzava il posto e mostrava il bracciale ai tre ragazzi.

«Che fico...» disse Nino, facendo sospirare le altre due.

«Fico?» domandò il kwami, facendo sgranare gli occhi al ragazzo.

«Fico vuol dire forte, che spacca, una forza!» spiegò Nino, vedendo il kwami annuire, confuso: «Non sei al passo coi tempi amico...»
«Eh?» domandò ancora il kwami, più confuso di prima.

«Lascia perdere testuggine, certe cose per un anzianetto come te possono essere leggermente... Difficili da ricordare...»
«Sì dia il caso che io sia un kwami giovane, non ho certo 5 miliardi di anni alle spalle... E poi, ho una memoria di ferro, cosa credi...» rispose il kwami, vedendo i tre ragazzi sgranare gli occhi: «Cosa ho detto?» chiese subito dopo, alzando entrambe le zampette.

La Lontananza Provoca Dolore... - Miraculous Ladybug AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora