Fango e Neve

12.

C'era la neve, quella notte.
Una neve sottile, e bellissima.

È vero.
Certe cose non cambiano mai, per quanto uno ci possa girare intorno, temporeggiare, per quanto uno possa impegnarsi...

Stavolta, lì fuori di notte, c'era Draco.

Stavolta c'era lui, là, con i suoi pensieri che gli affollavano talmente tanto la mente che non riusciva proprio a dormire.

Stavolta c'era lui lì fuori, di notte, ma con qualcosa in più.

Un pezzetto di lei tra le sue mani.
Un libro.

Non si accorse che lei lo osservava da un po', quando finalmente si decise a raggiungerlo piano, senza fare rumore, per non disturbare il lavoro della sua anima.

E lei lo sapeva bene quanto tempo ci impiega l'anima a leccarsi le ferite da sola, a rialzarsi da sola, a capire da sola, a trovare un senso da sola.

<<Qual è il sistema per salvarsi?>>

Fu la voce di Draco a rompere il silenzio, inframmezzato solo dal leggero rumore dei fiocchi di neve che, delicati, di infrangevano sul terreno fangoso.

<<Non lo so...>>

Non si guardavano.
Guardavano altrove, il cielo, la valle, il fango, la neve. Rimanendone, anche da ciò, incantati. Meravigliati.

<<Tu ci sei riuscita Granger?>>

<<No Malfoy, io..>> non disse altro... Non sapeva come continuare.

Voleva spiegargli il senso di quelle parole, voleva dirgli che il sistema per salvarsi esiste, che lo si trova strada facendo.

Voleva dirgli che voleva salvarlo lei, che il risentimento che aveva provato per 13 anni era svanito nel momento in cui lo aveva visto per com'era davvero.

Ma rimase in silenzio.

La luna li illuminava, da dietro una nuvola si sporgeva per regalare i pochi pallidi raggi che poteva.

Perché lei non era il Sole.
Non era luminosa, forte...
Aveva poco da dare, e nascondeva una parte che non mostrava a nessuno.

Hermione Granger si sentiva come la Luna.
E Draco Malfoy, al chiaro di luna, le piaceva davvero.

E sentiva che le importava qualcosa di lui.
Non sentiva questo da molto tempo.

Gli prese una mano e lo fece girare verso di lei.

Incontrò il suo sguardo di ghiaccio, che mai, mai, era stato così caldo, così intenso.

<<Non lo so Malfoy...>>

Prese un respiro profondo e gli prese il volto tra le mani.

C'era, in quel bacio, tutto il mondo di Hermione Granger, tutto quello che non avrebbe saputo dirgli a parole.

Lei voleva salvarlo, anche da ste stesso se necessario.

Lo voleva perché sentiva che quella era la cosa giusta da fare, perché sentiva la necessità di fargli capire che non era solo.

E neanche lei sapeva perché.

Ma si dice che il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non può neanche sognare di conoscere.

E lì, tra fango e neve, i loro cuori presero il sopravvento.

E Draco capì quello che Hermione voleva dirgli.
La stringeva forte mentre la baciava, e non gli importava più niente del resto, se erano in mezzo al fango e alla neve, o se era notte fonda.

Voleva solo fermare il tempo, perché non aveva mai vissuto attimi come quelli.

Si smaterializzarono.
Insieme.