Il Grifone per eccellenza che diventa una subdola Serpe

Capitolo 15: "1 Serpe e 3 Grifoni"

Buonsalve malandrini

Lo so mi starete odiando ma cosa posso farci? Purtroppo il lavoro mi tiene lontana T_T ma oggi ho voluto pubblicare un capitolo e so che mi odierete ancor di più una volta arrivati alla fine ma sono pur sempre una Serpe a volte devo pur farvi rimanere sulle spine ancor più di quello che vi lascio. Comunque bando alle ciance. Buona lettura 3:) 3:)

Debi 

Erano passate diverse settimane dal loro rientro a scuola ed Harry durante le lezioni spariva nel nulla. Spariva letteralmente dalla circolazione scolastica, nessuno (o quasi nessuno) sapeva dove potesse essere. Draco spesso e volentieri non sapeva dove si trovava con precisione.

Poteva essersi rintanato nella stanza delle necessità; poteva essere sparito con Silente in qualche assurda missione di quest'ultimo per sconfiggere il Male; oppure, grazie ad un permesso speciale datogli dal preside, poteva essere andato ad Hogsmeade o a Diagon Alley sempre rigorosamente accompagnato dal suo fido Demon e Severus o in alternativa Tom se Severus non poteva e se Tom non aveva lezione.

Era sotto stress e lo vedevano tutti e il pensare costantemente alla guerra e ad una sua soluzione non lo aiutava, per non parlare della rivalità tra Serpeverde e Grifondoro che si era andata ad accentuare da quando Harry aveva voltato le spalle ai suoi "amici", se si potevano chiamare cosi, Grifoni. Questa assurda rivalità non faceva che peggiorare il suo già delicatissimo equilibrio mentale già messo sotto sforzo dal costante stress causatogli sia dalla sua famiglia, se pur involontariamente, che da Silente.

Harry era sempre molto attento a non farsi beccare quando saltava le lezioni, non lo avrebbe mai ammesso ma gli piaceva accompagnare Draco fino alla classe che dovevano seguire e dopo avergli rubato un ultimo bacio prima di  entrare in classe, scappava ridacchiando alla faccia rossissima del biondo nascondendosi sotto al mantello dell'invisibilità e saltando per tanto le suddette lezioni, ma quel giorno gli fu "fatale" in un certo senso. Quel giorno si era attardato più del solito nel corridoio che conduceva a Dada, forse per semplice distrazione o perchè era molto sovrappensiero, e si imbattè in 3 Grifoni del suo stesso anno, ma non 3 Grifoni qualsiasi no. Eh no il destino, il fato, la disgrazia, chiamatela come volete ma quei 3 Grifoni non erano altro che Weasley, Finnigan e Thomas che gli stavano intralciando la strada pur di non farlo scappare.

"Bene, bene il traditore" gracchiò Ron con rabbia ed un ghigno non molto rassicurante.

"Che vuoi Weasley! Togliti dai piedi donnola" strascicò stanco Harry, come se fosse un vero Malfoy. Non aveva alcuna voglia di affrontarli, non per come stava stressato in quel momento rischiava di perdere il controllo e non voleva, infatti, decise di girare sui tacchi e fece per andarsene quando Weasley parlò ancora.

"cos'è Potter, il bambino che è sopravvissuto non ha le Palle per affrontarci? Ha paura? E noi, poveri maghi, coraggiosi dovremmo riporre le nostre speranze in uno che scappa invece di affrontare i suoi vecchi compagni e amici di stanza???" lo provocò Ron "Hai visto Dean lo avevo detto io che non aveva il coraggio,che non era un grifone come noi, che era solo un vigliacco come gli altri della sua casa. E' stato un bene per la nostra casata che se ne sia andato da Grifondoro" continuò ancora il Grifone dando una gomitata scherzosa al suo compagno. Stavano cercando qualsiasi modo per arrivare a lanciarsi incantesimi ma Harry non gli stava dando retta e continuava a camminare per allontanarsi da loro sentendo la rabbia che gli ribolliva nelle vene, e ciò significava solo una cosa che doveva allontanarsi subito ma come sempre i buoni propositi non servono mai a nulla. Mentre continuava ad allontanarsi fu colpito alle spalle da 3 incantesimi contemporaneamente che lo  fecero finire di viso a terra ma una volta rialzatosi.. come si dice? Oh giusto al mio tre scatenate l'inferno, ed in un certo senso è ciò che avvenne.

Una volta che Harry si fu rialzato sapeva già che il suo autocontrollo era andato a farsi fottere e avvicinandosi ai 3 con fare minaccioso si occupò di Dean e Seamus schiantandoli con un semplice gesto della mano quasi muovendo la con nonchalace ed arrivato finalmente a pochi centimetri da Weasley, non valeva lanciargli un incantesimo non ne avrebbe tratto gusto e rischiava di usare un imperdonabile, cosa che a parer suo meritava, quindi... gli tirò un gancio destro dritto sul setto nasale sentendo la cartilagine sotto le dita rompersi e vide il naso del Grifone prendere a sanguinare copiosamente. Da quel primo colpo ne susseguirono molti altri colpi "alla babbana" senza però escludere gli incantesimi lanciati tra una respirazione ed un altra.

 Si erano allontanati di pochi passi per prendere fiato e quando stavano per ricolpirsi con un pugno furono immobilizzati dal professore di Dada, uscito dalla classe infondo al corridoio, a causa del troppo baccano provocato dagli schiantesimi che mancavano il proprio vero bersaglio e schiantandosi contro un muro o un armatura. Furono fermati quando ormai entrambi erano ricoperti di sangue e quasi incoscienti e gli altri due Grifoni, dimenticati da una parte, ancora privi di sensi.

Furono portati tutti in infermeria, ovviamente ai due capi opposti di essa ed anche cosi si insultavano, ed una volta curati almeno per uno di loro ci sarebbe stato un orribile lavacapo da parte di due insegnanti Serpeverde ed uno studente Serpeverde a dir poco furibondi.

"Come hai potuto arrivare a tanto." Stava sbraitando Severus "Hai rischiato di farti espellere mandando a monte il nostro piano. Hai una vaga idea di cosa ho dovuto fare per non farti espellere ragazzino?" Piton stava ormai inveendo sul povero Harry da una buona mezzora ma il moretto non stava minimamente prestando attenzione troppo intento a cercare di convincere un rarissimo esemplare di Draco Malfoy più che furioso a fargli le coccole per fargli passare i dolori che aveva sul corpo martoriato.

"Finiscila Piton non ti consolo questa volta" sbraitò Draco quasi imitando il tono di Severus "Te la sei cercata tu, decidendo di saltare Dada ed ora ti arrangi. Finiscila" disse ancora il biondino facendo infuriare ancora di più il professore di Pozioni ormai al limite.

"ADESSO BASTAAAAAA!" urlò talmente forte il professore che tutti i presenti al capezzale del ragazzo dubitarono che l'intera Hogwarts non lo avesse sentito urlare anche se erano protetti da un muffliato che nessuno a parte loro avrebbe dovuto sentirli.

"Harry James Piton adesso stammi bene a sentire e se proverai a dire una sola parola giuro che rimpiangerai di averla detta per il resto della tua v..." stava dicendo Piton venendo interrotto.

"Tu non sei mio padre non dirmi ciò che posso o non posso fa..." Stava dicendo a sua volta Harry ma fu fermato da un sonoro ceffone datogli da Severus stesso che ormai era sull'orlo della rabbia più nera.

"Sono TUO PADRE e tu sei sotto la mia tutela quindi ora stai zitto e mi ascolti ragazzino!" disse Severus guardando Harry dritto negli occhi che erano diventati liquidi a causa delle lacrime trattenute. "E tu Malfoy fila nel tuo dormitorio o finirai in punizione per un mese, sostituito nel quidditch e verranno tolti 150 punti a Serpeverde sono stato chiaro?" disse ancora il professore talmente tanto alterato che le vene sul suo collo pulsavano pericolosamente.

Una volta fatti uscire Draco ed in seguito con un ringhio anche il professor Tom, cosa che da una parte dispiacque ma dall'altra il prof avrebbe pagato,  Severus si rivolse ancora una volta ad Harry cercando di calmarsi un po', si era pentito quasi subito dello schiaffo che gli aveva dato ma in quel preciso momento non ci aveva più visto dalla rabbia più nera.

"Adesso ascoltami bene moccioso primo sei in punizione per 3 mesi e con ciò non potrai andare ad Hogsmeade o a Diagon Alley finche la punizione non sarà finita. Ciò significa anche niente mantello e niente mappa o festini in dormitorio signorino. In oltre sei costretto  a restare a letto visto che a causa della tua bravata con quel patetico di un pezzente ti sei incrinato 3 costole, rotto un polso e slogato una spalla" sbraitò ancora il professore cercando di non essere ancora troppo incazzato, cosa che avrebbe risolto facendo scontare ai 3 Grifoni con una punizione ed una forse sospensione, visto che il preside non aveva voluto espellerli. "Ed un altra cosa...."

to be continued.