I Signori della Notte
Capitolo VI
Il resto del viaggio prosegue tranquillo, lo passo a guardare il finestrino e lui la strada mentre abilmente manovra lo sterzo. Una volta arrivati al cancello della villa ferma l'auto vicino alla fontana. Apro la portiera e l'aria gelida mi convince a rientrare ma non gli do questa soddisfazione. Nicolae a braccia conserte e mascella tirata scende le scale. Non si aspettava di trovarci insieme dopo gli ultimi screzi, e per questo non mancò di lanciarmi un'occhiata confusa quando gli passai accanto.
Affretto il passo per evitare qualsiasi interrogatorio, sentendo alle spalle la voce di lui: "di niente cosina, è stato un piacere" e vorrei mandarlo al diavolo da quanto mi da sui nervi. Entro sbattendo il portone principale e mi dirigo verso le scale ai piani superiori. Arrivata in cima sbatto contro qualcuno, alzo il volto e incrocio quello di Peter.
"Scusa, io..." cerco di articolare delle scuse. Peter mi afferra il polso prima che riesca a superarlo.
"Stai bene?" chiede, e mi stupisco del fatto che si stia preoccupando.
"Si, ma non voglio parlarne!""Cos'è successo? Christophe ti ha di nuovo infastidito?"
Incredibilmente no.
"No straordinariamente. Mi ha salvata da Noah."
Peter sgrana le palpebre.
"Chi? Mio fratello?"A quanto pare non crede che si nasconda del buono in suo fratello. Forse è soltanto apparenza, un modo per proteggersi dalle altre persone. Iniziamo a camminare per il corridoio mentre parliamo. Ho bisogno di sfogarmi con qualcuno e Peter sembra disposto ad ascoltarmi.
I miei dubbi stanno lentamente svanendo, all'inizio può sembrare menefreghista, ma non ha esitato nel tornare indietro e affrontare il mio molestatore. Perché mi ha salvato? Perché gli faccio pena?
"Non ha esitato un attimo ed è tornato indietro per salvarmi." racconto a Peter, confuso dall'improvvisa iniziativa.
"Noah è soltanto muscoli senza un minimo di cervello."
"Si è spaventato subito appena ha visto Christophe."
"Noah si pavoneggia con gli amici, e fa lo spaccone con le ragazze, ma contro Christophe non c'è partita. È tutto a suo sfavore." spiega Peter. "È bravo a mettere le persone al proprio posto. Un po' troppo bravo, delle volte."
Il silenzio cala nel bel mezzo della conversazione. Non so per quale motivo mi abbia soccorso. C'è un inspiegabile tensione, è vero, ma la paura viscerale che ho sentito con Noah è stata diversa. Non è paura quella che percepisco per Christophe, neppure quella volta quando si intrufolò nella stanza con occhi minacciosi e canini.
"Non preoccuparti più di questo Lily, per fortuna sei tornata a casa sana e salva"
"Mi dispiace di averlo coinvolto nei miei problemi. Avrei dovuto cavarmela da sola."
"Gli hai dato l'opportunità di infastidire, è la cosa che preferisce, fidati." senza aggiungere altro, mi saluta e s'incammina verso la sua stanza, lasciandomi di fronte alla mia. Chiudo la porta e mi butto sul letto. I ritmi dell'università mi hanno stancato nonostante abbia assistito a soli tre corsi. I miei pensieri vengono interrotti dal cellulare che squilla e poi vibra.
Mi tiro a sedere stropicchiando gli occhi assonnati.
STAI LEGGENDO
Penetrami nel cuore (Drogo)
Fiksi Penggemar(IT IS LOVE SAGA - LIBRO 3❌) Lea decide di trasferirsi per seguire un corso di esoterismo nella spettrale Mystery Speel. Non riuscendo a far fronte a tutte le spese, la ragazza si mette a cercare un lavoro e lo trova nel maniero di una famiglia del...