Capitolo 8

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Samantha POV

Tutti mi guardano in modo strano,soprattutto i ragazzi che hanno la bava alla bocca.
Prima non è che passavo inosservata ma ora con il mio abbigliamento e l'atteggiamento spavaldo ogni ragazzo dal brutto al bello,dalla piccolo al più grande fanno commenti poco gradevoli.
Non volevo tutto questo ma mi ci hanno portata ad esserlo.
Ora dovrò andare avanti così per un po' finché James si allontanerà da me e mi guarderà con occhi diversi.
Vi state chiedendo perché stia facendo tutto questo,è per me,è una semplice corazza per il mio cuore. Voglio che James mi odi come io odio lui in questo momento. Nel mio amore per lui c'è un odio smisurato,perché nei suoi occhi ho visto quella scintilla,che lui prova qualcosa per me,non me lo sono immaginata ma non mi vuole tra i piedi e non capisco il motivo. Così mi fingo chi non sono e potrò andare avanti con la mia vita.

-"Che cosa ti sei messa addosso Sammy?"urla Haley alle mie spalle.
-"Un vestito forse?"dico sarcastica.
-"Tu non metti vestiti mai,che ti prende?"dice preoccupata.
-"Niente sto bene,sono sempre io!"rispondo lasciando il vestito.

È un po' troppo corto ma va bene così,devo dare l'idea sennò a cosa serve tutto questo.

-"Chicago ti fa male non devi andarci più!"
-"È l'unico posto che mi fa sentire a casa Haley,lo sai"
-"Andando lì non ritornerete come prima"

Assottiglio gli occhi e la guardo il malo modo.

-"Sammy ormai sono tre anni e mezzo che non vivete più lì,lui è qui non a Chicago...siete cresciuti e non puoi andare a rifugiarti sempre lì in quel campo sotto le panche"
-"Vorrei tornare indietro Haley,vorrei poter cambiare la mia vita"
-"Senti Sammy,James ormai è cresciuto non è il bambino che ti faceva i dispetti ogni volta che veniva a casa tua,non è più in quel campo del liceo con Max,a giocare a football e tu li guardavi!"
-"Mi manca tanto quello che eravamo"
-"Lo so ma vai avanti"
-"Lui non mi vuole,non mi ha mai voluta...mi odiava da piccola ed anche ora"sussurro con le lacrime agli occhi.
-"Non è vero,a suo modo ti vuole bene"
-"È questo il problema,che lui mi vuole bene ed io..."
-"Lo ami da sempre"finisce per me.

Ormai ho perso il conto da quanti anni io ami James,non so perché è successo ma solo che da quando lui mi ha difeso contro quei bambini,dicendo che io ero bella anche con dei chili di troppo,io mi sono sentita importante per qualcuno.
Da allora lo amo in silenzio.

Mi guardo allo specchio e vedo una Samantha diversa,distrutta e triste,con una maschera al volto. Io non sono così,ma devo esserlo.

Prendo la borsa e infilo i tacchi,ho un appuntamento e sono già in ritardo.

-"Da quando in qua esci con le matricole Sammy?"
-"Da stasera"rispondo scendendo le scale.

Ieri Allan,il ragazzo che ho incontrato alla Tau Kappa mi ha chiesto di uscire con lui e mi è sembrato il miglior modo per volgere pagina.

Quando esco è appoggiato alla auto con le braccia incrociate,è un bel ragazzo non c'è che dire ma il colore di quegli occhi è diverso da quello che voglio.
Sospiro e ripongo colui che mi ha spezzata da una parte. Stasera voglio divertirmi e non pensarlo.

-"Wow sei...sei bellissima"dice con la bocca aperta.
-"Grazie!"dico arrossendo.

Mi posa un bacio leggero al lato della bocca e mi apre la portiera dell'auto.

-"Allora Samantha ho pensato che potremmo andare a mangiare qualcosa al pub in città,cosa dici?"
-"Oh per me va bene"

Annuisce e ci dirigiamo in centro.

Il locale è il quale di solito veniamo io Haley e le consorelle. C'è molta gente e visto che è venerdì sera dobbiamo aspettare un po'.

-"Mi dispiace"
-"Non preoccuparti,aspettiamo"
-"Ok,allora parlami di te...da dove vieni?"
-"Beh vengo da Chicago!"
-"Oh bella,ci sono stato in estate"
-"Tu sei di Indianapolis?"chiedo e annuisce.

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