Capitolo 18

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Sono appoggiata al muretto ad aspettare Travis quando sento dei passi dietro di me,mi giro piano e spero solo che non sia James ma la mia speranza va a farsi benedire.
Salto dal muretto per scappare da lui ma mi ferma prendendomi il braccio.

-"Lasciami James"
-"No Sam non posso,scusami ti prego perdonami"

Ha gli occhi stanchi e le occhiaie,segno che non dorme da un po'. Lo vedo sincero ma questa volta non gliela perdono,non mi ha creduta e mi ha lasciato alla minima incomprensione.

-"No James adesso basta,se ci tieni tanto accetto le tue scuse ma se pensi che torneremo insieme scordatelo"
-"Ti prego io ti amo"
-"Io...James è finita,l'hai voluto tu non io,sono andata avanti ora"
-"Perché? non mi ami più?"
-"Ti amerò sempre James ma non siamo fatti per stare insieme,mettilo in testa"

Mi strattona il braccio e mi attira a se ma indietreggio.

-"No James lasciami,smettila"urlo.

-"Ehi"urla una voce e ci giriamo entrambi per vedere chi è.

Travis ci sta venendo contro e prende James per le spalle scaraventandolo a terra.

-"Cosa non ti è chiaro del fatto che non ti devi avvicinare a Sam eh?"
-"Ancora tu?"
-"Travis per favore"dico prendendogli il braccio.

-"Travis? che cosa? tu sei Travis Scott?"
-"Si qualche problema?"dice stringendo i pugni.
-"Tu eri quello che prendeva in giro Sam da piccolo...come puoi stare dalla sua parte ora Sam?"mi urla contro.
-"Perché si da il caso che ora si è comportato sempre bene con me,mi ha chiesto scusa per quanto riguarda il passato e ci siamo chiariti"
-"Non può essere,tu...sei una stronza,ti scopi lui ora?"

Vedo gli occhi di Travis mutare in rosso fuoco,a momenti gli usciranno delle fiamme.
Gli da un gancio destro talmente forte che sputa sangue.

-"Oddio James,Travis basta"lo fermo piantandomi davanti a lui.

-"Ti ha...ti ha chiamata stronza e ti ha dato della put...spostati Sam"
-"No,ricorda Trav sei un medico non puoi andare a picchiare chiunque,ti sospenderanno e che cosa penseranno di te i bambini dell'ospedale?"

Scatta a guardarmi e i suoi occhi ritornano nel suo verde intenso che mi piace tanto.

-"Vieni andiamo"gli prendo un mano prima di dare un ultimo sguardo a James per vedere se sta bene. Si sta alzando e mi sta fissando con occhi tristi,gli do le spalle e me ne vado.

-"Non sei con la moto?"
-"No non oggi"

Si ferma davanti ad una bellissima macchina bianca e mi apre la portiera,oh che galante!

-"Ti piace la cucina italiana?"
-"Non l'ho mai provata prima"
-"Meglio così,ti piacerà"

Poco dopo si ferma davanti ad un ristorante carino,ha i tavoli in legno chiaro con sedie molto comode e l'ambiente è molto tranquillo.
Travis ordina due piatti di lasagne e delle costolette per secondo.

Guardo la sua mano con le nocche spaccate e istintivamente gliela prendo e gli poso un bacio.
Alza un sopracciglio confuso e lo vedo arrossire,è molto dolce quando lo fa e non sembra il solito Travis arrabbiato e chiuso in se stesso.
Gli sorrido e per non metterlo di più a disagio gliela lascio.

-"Oh no non farlo Sam"sussura riprendendola.

Arrossisco anche io,ha un certo effetto su di me simile a James ma più intenso,come se mi mangiasse con gli occhi e ho quella voglia irrefrenabile di sentire sempre il suo tocco,penso ancora che è come se lo avessi già vissuto,l'avessi già toccato ma è impossibile,non ci vediamo da dieci anni.

-"Ehi tutto bene?"mi distoglie dai miei pensieri.
-"Oh si si scusa"
-"A cosa stavi pensando?"
-"Niente"

Il cameriere arriva con i nostri piatti,il tempo passa ed è tutto buonissimo,parliamo molto e ci raccontiamo come abbiamo passato gli anni precedenti.

-"Quindi prima di James non hai avuto nessuno?"
-"Si però solo frequentazioni di poca importanza e tu?"
-"Beh nessuno di importante"
-"Strano,sei un bel ragazzo!"

Capisco che non ha più voglia di parlare quando guarda fuori la vetrata del ristorante.

-"Scusami se...se sono stata invadente"
-"Che cosa? no affatto"

Il viaggio in auto è molto silenzioso e non so perché si sia chiuso di nuovo a riccio,non mi sento più a mio agio e Travis non mi ha più guardata in faccia da quando siamo usciti dal ristorante.
Si ferma davanti la confraternita e senza dire niente scendo dalla macchina e mi affretto ad entrare.
Non so cosa gli sia preso ma ne ho abbastanza dei suoi cambi d'umore,non riesco a capirlo.

-"Sam fermati"mi urla dietro.
-"Che c'è?"sbotto girandomi.
-"Scusa,Dio è così difficile..."
-"Che cosa?"
-"Tu mi piaci Sam e non da ora"

Rimango senza parole,che vuole dire non da ora?

-"In che senso?"
-"Mi piaci e mi piacevi anche prima,anni fa"
-"Che cosa? allora perché mi prendevi sempre in giro?"
-"Perché eri sempre con quel Johnson e non mi degnavi nemmeno di uno sguardo"
-"Come potevo saperlo?"
-"Si hai ragione,ma sapevo che a te piaceva lui si vedeva lontano un miglio da come lo guardavi"
-"Mi dispiace di non essermene accorta prima"

Mi avvicino a lui e poso una mano sul suo petto e sussulta.

-"Mi piace il tuo profumo,sa di buono e familiare"
-"Anche tu sai di buono Sam"sussurra e la sua voce mi da una scarica elettrica per tutto il corpo.

Il cuore accellera e il respiro si fa corto,se ne accorge e mi stringe a lui con fare possessivo.

-"Dio se non fosse per quello stronzo saresti già mia"dice piano.

Alzo la testa di scatto e lo guardo confusa.

-"Ti ho vista al primo anno qui a Indianapolis,fuori la tua scuola e volevo venire da te ma non me l'ha concesso?"confessa.
-"Chi?"
-"Quello stronzo di tuo fratello ovvio...volevo farmi perdonare di quello che ti avevo fatto...da allora io e lui siamo amici"
-"Che cosa? e perché l'avrebbe fatto?"
-"Perché sapeva che se l'avessi fatto tu mi avresti mandato al diavolo!"esclama.

Scoppio a ridere e sul suo viso compare un cipiglio.

-"Scusami ma immagino la scena!"
-"Spiritosa,è stato imbarazzante perché tuo fratello ha capito subito che tu beh...tu mi piacevi e non voleva che io entrassi di nuovo nella tua vita ma,quella mattina al parco,ho trovato il momento giusto finalmente"
-"Quindi è da tre anni che mi mi fai il filo a mia insaputa?"
-"Diciamo di si,però sono andato avanti non so se capisci"
-"Si si ho capito"dico con un pizzico di gelosia.
Ho capito che si riferisce al fatto che di certo non mi ha aspettato,si è divertito fino adesso.

-"Ora devo andare Sam,ci sentiamo?"
-"Si certo,buona giornata"
-"Grazie anche a te,ti chiamo appena finisco di lavorare ok?"

Annuisco e prima di andare mi da un bacio leggero sulle labbra,entra in auto e va via.

-"Bene bene,a quanto ho visto hai trovato subito un altro?"

Sgrano gli occhi e rimango senza parola,che ci fa qui? Cosa vuole ancora da me?



°°°°°°°°

Ciao a tutti eccomi con un nuovo capitolo.

Travis e Sam vanno a pranzo insieme e nel parlare di vecchie relazioni lui cambia atteggiamento,diventa freddo e scostante.
Poi scopriamo che è stato sempre attratto da Sam ma per colpa di James,il quale a lei piaceva molto,non ha potuto farsi avanti,per questo la trattava così male e la derideva per il suo aspetto.

Ma quando Sam sta per rientrare in casa qualcuno la ferma,chi sara mai?

Lo scopriremo nel prossimo capitolo.

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