Ariana

176 7 0
                                    

Era una mattina soleggiata cosa strana visto che pioveva sempre, quel giorno era più bella del solito.
Dopo che io e Tessa ci lasciammo decisi di cambiare gruppo, soprattutto perché i miei amici erano solo i suoi, non so se mi spiego, ma anche perché la maggior parte delle cose che dicevo a una di quelle persone lo riportavano e io non volevo che sapesse quanto stessi male. Ogni tanto quelle persone che ormai non definisco più amici (visto che l'amicizia è completamente diversa e molto difficile da trovare) mi contattavano ma so che il loro scopo non è quello di aiutarmi, ma di farsi i cazzi miei.
Ritornando al discorso di prima, mi feci amici nuovi e legai soprattutto con due ragazze; Ariana, classica bionda, occhi chiari, stronza ma attraente, misteriosa ma allo stesso tempo travolgente e Selena la sua migliore amica, mora, occhi chiari, dolce, simpatica e con un culo che faceva impazzire. Erano entrambe bellissime. Ma io persi la testa per Ariana perché sembrava assomigliasse totalmente a Tessa anche se alla fine non era così.
Notai la bellezza di Ariana il primo giorno nella mia scuola nuova, stava in classe mia, ultimo banco a sinistra. Si avvicinò a me per presentarsi e nel momento in cui le strinsi la mano capii tutto.
Siamo diventate migliori amiche dopo un paio di mesi, stavamo sempre insieme anche se lei sapeva i miei sentimenti nei suoi confronti, facevo sempre battute su di lei, la provocavo, la confondevo e mi piaceva, mi piaceva come rideva e come mi rispondeva "sogna sogna" quando le dicevo che l'avrei baciata.
Infatti così andò a finire, ci baciammo per gioco, per un obbligo verità e dopo quello che successe finì più o meno l'attrazione finché un giorno non riprese ma più forte.
Le facevo sempre i grattini e mi piaceva il fatto che in dei punti le venissero i brividi, piano piano legammo sempre di più fino ad un punto dove iniziai a pensare che anche lei provasse qualcosa per me, i messaggi da "mi diverto quando sto con te" divennero "cioè ammetto che quando sto con te sto benissimo come non sono mai stata con nessuno" divennero più forti, più intimi e anche quando stavamo vicine eravamo più legate. Però questo rapporto mi faceva male, perché io speravo di fare un passo in più ma ogni volta che lo facevo o almeno provavo lei non andava avanti, era un tira e molla.
A lei le piacevano le mie attenzioni ma non io, questo era il problema e lo capii solo dopo. Lei voleva essere trattata da principessa e io lo facevo. Ma mano mano che lo facevo capivo che in realtà era solo una scusa per avere un po di Tessa ancora vicino.

Finché non presi una decisione....

Io e TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora