se non parlo con te, parlo di te.

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Starò bene, con o senza di lei, lo giuro, ma, per ora non è passato niente, mi manca come il primo giorno solo che ho imparato ad alzarmi la mattina e stare tutto il giorno con il "sorriso" anche se finto, senza far vedere a tutti il casino che ho in testa.
Mi manca ancora, tanto anche se non siamo più niente, mi manca anche dopo tutto il male che mi ha fatto, mi manca anche se a lei non manco, sta bene senza me o meglio noi ma io no, mi mancano i suoi occhi, le nostra mani intrecciate, il suo odore, i suoi capelli, la sua pelle, mi manca il suo respiro, le sue labbra, i suoi baci, le sue carezze, la sua voce, insomma tutto.
Forse ho sbagliato, ci ho sperato troppo, ho sperato troppo in noi, in un ritorno di fiamma come nei film, l'ho aspettata per ore, giorni, settimane, mesi. Ho sperato di incontrarla in mezzo alla strada, fuori scuola, fuori la palestra, fuori casa per così tanto tempo e sono finita solo a farmi del male perché lei...lei non è mai venuta e mi chiedo, è davvero così facile dimenticarmi? Sostituirmi? Perché io non riesco a dimenticarla. Ho paura di pensare, di dormire, di mangiare, ho paura di me stessa...di vivere.
Lei forse non ci pensa nemmeno, forse per lei non sono mai stata nulla perché una persona che ci tiene non si comporta così, una persona che ci tiene non molla, non lascia tutto, lei dice di aver fatto qualcosa ma non è così, non per me. Ma va bene così, lei è felice il mio obbiettivo era questo, vedere quel sorriso, vederla contenta con o senza di me, perché quando ami una persona devi saperla lasciare andare, mollare la presa per farla volare via da te. Sono state scelte che ha voluto lei ma vorrei tanto che sappia che io la amo ancora tantissimo e spero ancora che torni anche se non lo farà.
Vorrei solo che i tutti "quando", quando mi passerà, quando starò bene, quando accetterò il fatto che lei non c'è più, quando capirò che lei ama un altro, si trasformassero in "sono riuscita a" ma purtroppo non sono come lei, non so spegnere le emozioni quando mi conviene, io le affronto le cose.
Ora sono qui in mezzo alla strada  con la sua voce che mi suona nelle orecchie, con la frase "non ti amo più, mi piace lui" ed è così difficile dimenticare questa parte della nostra storia, sono stata stupida, come avrei creduto che una come lei potesse stare con me, una lurida ragazza immatura, impulsiva e stupida.
Sono qui, al nostro posto, ubriaca, con una bottiglia di alcool e un accendino, sono qui ed è ora di dare spettacolo.
Tessa ricordati, se non parlo con te, parlo di te.

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