Chiedi al Fandom # 1 - Cattivissimo me

872 66 12
                                    

Dal profilo Fanfic,
traduzione di _Mirea_

Caro Fanfic,

ho dei problemi nel creare un cattivo per la mia fanfiction. Tutti quelli che provo a inventare sono troppo al di sopra delle mie aspettative, oppure non sono abbastanza malvagi. Mi serve aiuto! Come posso inventare un personaggio cattivo che sia anche credibile?

Saluti,
A Corto di Piani Malvagi

Caro A Corto di Piani Malvagi,
la presenza di un buon cattivo può rappresentare la pietra angolare di una valida fanfiction, per questo comprendo la tua frustrazione. Hai idea di cosa abbia bisogno un cattivo che si rispetti? Di un tenero gattino? Di un covo malefico? Di una minacciosa e agghiacciante risata malvagia? Certo che no!
Ha bisogno di uno scopo.
I cattivi non fanno ciò che fanno senza alcun motivo. Non fanno saltare in aria pianeti o torturano persone se non lo desiderano. I cattivi vogliono qualcosa, nello stesso modo in cui i personaggi normali vogliono qualcosa.

Facciamo un esempio, va bene?
Iniziamo con un classico personaggio malvagio: il buon vecchio Voldemort. Ora, lui non terrorizza il mondo dei Babbani senza alcuna ragione —lui vuole vendetta. Odia i Babbani e i Nati Babbani (principalmente a causa di suo padre, Babbano anche lui), e desidera un mondo completamente dominato dai Purosangue. Nei libri, vuole uccidere Harry Potter per dimostrare di essere migliore di lui, oltre a voler conquistare il Mondo Magico per poter imporre il proprio potere. È questo il suo scopo, e influenza ogni cosa che fa. Gli procura nemici, e gli provoca anche tormenti interiori —perché Voldemort stesso non è purosangue. E consente anche ai personaggi buoni —il cui scopo è quello di impedire a un potere malvagio di conquistare il mondo— di avere motivi per tentare di ucciderlo.

Ora, una volta che il tuo cattivo ha individuato il suo scopo, devi fargli (o farle) affrontare delle sfide. Il tuo personaggio principale potrebbe essere egli stesso una sfida (proprio come Harry Potter è l'ostacolo che intralcia la strada di Voldemort verso la dominazione del mondo). Il tuo cattivo potrebbe anche dover affrontare le leggi della natura lungo il suo percorso, oppure potrebbe provare a convincere altri personaggi a passare dalla sua parte, o ancora potrebbe doversi infiltrare nel governo. La decisione spetta a te.

Assicurati, però,  che il tuo cattivo non sia inutilmente malvagio in situazioni che non lo richiedono. In fondo, anche gli antagonisti possono avere dei momenti di bontà. Nessuno è completamente buono o cattivo, ma sempre un mix dei due. Permetti ai tuoi cattivi di essere persone, non dei ragazzacci dai baffi arricciati che legano la gente ai binari delle ferrovie. Trattali come qualsiasi altro tuo personaggio, sviluppa con cura anche il loro passato e i loro retroscena, e vedrai che sembreranno reali come te e me.

La prima cosa che la gente fa quando descrive i suoi cattivi è proprio questa: dimenticare che anche loro sono persone. Certo, a meno che tu non stia scrivendo di un robot che sta cercando di sterminare l'umanità, ma anche in questi casi, con robot assassini e l'imminente estinzione della razza umana, il cattivo di turno conserverà ancora tracce di umanità. Ciò non significa che i malvagi debbano essere per forza esseri umani, ma che recitano e si comportano proprio come farebbe un umano.

E gli umani non fanno mai nulla senza una ragione.
Se decidiamo di mangiare qualcosa, lo facciamo perché abbiamo fame. Se stiamo camminando, è perché vogliamo andare da qualche parte. Solo in rare occasioni facciamo qualcosa senza aver prefissato uno scopo finale. Anche quando ci stiamo divertendo, stiamo facendo qualcosa per alleviare la nostra noia. I cattivi si comportano allo stesso modo. C'è sempre una ragione dietro quello che fanno, e omettere questo aspetto dalla loro personalità li renderebbe vuoti, falsi, e la loro storia sarebbe poco credibile.

I tuoi protagonisti non sembreranno mai davvero in pericolo se le minacce e gli antagonisti non verranno percepite come reali. I tuoi lettori capiranno ben presto che, come in ogni altra storia in cui il bene lotta contro il male, gli eroi prevarranno e i cattivi saranno puniti per i loro crimini. Se vuoi sconvolgere le cose, devi far sì che il tuo personaggio malvagio abbia un obiettivo. Dunque, vuole uccidere il protagonista? È un buon inizio, ma ora chiediti, perché? Il protagonista ha commesso un torto nei confronti dell'antagonista? È stato rubato qualcosa e l'antagonista lo rivuole indietro? Oppure il tuo antagonista sta semplicemente obbedendo agli ordini impartiti da qualcuno che ritiene che il protagonista sia una minaccia?

Una volta che avrai individuato i motivi di tutti i terribili misfatti che l'antagonista vuole compiere, dovrai arricchire anche il suo carattere. Al pari del protagonista, anche l'antagonista ha dei difetti. Questi non devono necessariamente condurre il personaggio alla rovina: ad esempio, un difetto può essere il fatto di cucinare in maniera terribile. D'altra parte, al contrario del protagonista, il cattivo non ha bisogno di avere qualità positive che vadano a contrapporsi ai difetti, riscattandolo. Il vantaggio di un antagonista è quello di poter gettare la coscienza e la morale fuori dalla finestra, e sostituirle con la sete di caos e distruzione. Tutto questo va a determinare l'identità del tuo cattivo.

Prendiamo ad esempio Joffrey Baratheon, de Il Trono di Spade. Egli ha commesso crimini da far venire i brividi, e le persone amano odiarlo. Joffrey manca di quel senso di vendetta che influenza le azioni di molti personaggi malvagi, ma ha obiettivi, difetti e una routine come chiunque altro. Egli agisce spinto dalla sua personalità orribile ma autentica, non forzata, e infatti lo si può veder ripetere continuamente le stesse azioni, pur mantenendo un senso di spontaneità nel reagire a tutto ciò che lo circonda.

Un altro modo per rendere il cattivo più realistico è far sì che resti coinvolto nei problemi da lui causati, piuttosto che lasciarlo semplicemente assistere come un re sul suo trono. Mostra i suoi piani malvagi, e assicurati che questi interessino un personaggio al quale i lettori tengono molto. Non uccidere quel personaggio che hai descritto in sole due righe e poi accantonato, e ricorda che la figura del cattivo può anche svilupparsi ed evolversi. Rendilo dinamico e complesso e, soprattutto, fai in modo che i tuoi lettori non smettano mai di odiarlo!

***

***

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

***

E voi, a cosa vi ispirate per creare i vostri cattivi? Come cercate di renderli complessi? Che rapporto avete con loro?

Taggate gli amici che potrebbero essere interessati all'articolo e, prima di farci sapere la vostra, leggete gli altri commenti!

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 17, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Consigli di scrittura - Guida Galattica per FanwriterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora