OOC - Out of character

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OOC – Out of character
di NaathyLara
[Traduzione di PhoenixStorm]

Abbiamo già parlato di due tipologie di personaggio: Originale e Canon. Quindi, questa volta ci muoveremo su di un terreno inesplorato, uno che può dare alla vostre storie quella piccola svolta che potrà farle distinguere dal resto.

L'OOC è un filo sottile che lega Original e Canon insieme, ma ha bisogno di essere esaminato e approcciato con cautela. Se non è preso seriamente, può portare a un completo disastro, il che potrebbe essere un vero peccato, perché quando si comincia a prenderci la mano è davvero divertente giocare con l'OOC.

Ma cosa significa OOC?

Nelle fanfiction, indica che il modo in cui l'autore decide di dipingere i personaggi (o magari come li ha dipinti involontariamente) può essere diverso da come il personaggio agisce, pensa o parla nel lavoro originale sul quale è basata la fanfiction, cioè Out Of Character (letteralmente, fuori dal personaggio).

Ciò avviene in due modi: quando decidiamo davvero di giocare con il nostro personaggio o quando non lo capiamo ancora completamente (avendo quindi come risultato un terribile OOC).

L'idea di giocare con il personaggio può suonare un pochino difficile da mettere in pratica, ma non lo è, credetemi. Nelle mie stesse fanfiction, ho provato a farlo perché ho deciso di esplorare le parti nascoste dei personaggi Canon. Come? Gli ho dato una ragione d'essere, una molto forte e importante.

Quindi, la prima regola è di imparare come decostruire e ricostruire poi i vostri personaggi e per quel proposito avete bisogno di essere ben informati su di loro. Li avete già letti nel loro ambiente originale (su qualsiasi universo abbiate deciso di scrivere), quindi non lasciate che lo sviluppo originale della trama vi distragga. Concentratevi soltanto sul personaggio, imparate tutto su di lui e partite da lì.

Seconda regola: la base su cui poggia un personaggio non è intoccabile. Ci sono sempre dei piccoli buchi nella trama originale che potete modificare a vostro vantaggio e i vostri lettori non vi puniranno per questo. In ogni caso, non esagerate o verrà versato sangue (non letteralmente, si spera).

Vi farò un esempio (parlerò della mia storia ancora una volta):

Il mio personaggio principale è conosciuto per essere molto sicuro di sé, a volte veramente fiero e orgoglioso, ed è dipinto come una leggenda vivente dello sport che pratica; solo una volta nella serie è stato mostrato mentre piangeva o rimuginava su qualcosa. Principalmente ride ed è sempre positivo.

Volevo dare una svolta alla mia storia, così ho deciso di esplorare il suo lato oscuro, il suo lato OOC. Nella vita reale, ci sono molti lati di una persona. Tristezza e felicità, gioia e dolore, e così via, così ho preso la sua personalità fiammeggiante e un ostacolo duro da superare. In questo modo, se scrivo di lui quando è arrabbiato e in difficoltà, non stona, perché è la reazione appropriata di una persona a una situazione difficile e complicata da affrontare. Addirittura il personaggio si chiude al mondo nella mia fanfiction e i miei lettori, invece che odiare l'idea, si sono trovati immersi nella sua situazione e hanno provato empatia.

Quindi la terza regola, la chiave di tutto questo: fate del vostro personaggio una persona reale nella vostra mente.

Le fanfiction sono ben note per essere amate dalle persone che desiderano leggere di più sul loro personaggio preferito, da qualsiasi media esso provenga. Quindi, distruggerlo non vi farà guadagnare recensioni positive.

Un cattivo OOC non significa cambiare il colore dei capelli del personaggio o la loro lunghezza; anche se a volte i cambiamenti fisici disturbano un po' i lettori, essi vengono accettati molto più facilmente del cambiamento dell'intera essenza del personaggio senza alcuna ragione.

Un eroe può diventare un cattivo, ma perché? Cos'è successo? Come è successo? Quando è successo? Potete impostare l'ambientazione per ricreare un universo alternativo che faccia da cornice al vostro OOC, ma non basta affidarsi solo a quello.

Lo studio del personaggio, delle sue reazioni e motivazioni, è importante per rendere credibile il cambiamento che lo vede protagonista. E questo non vale solo per i personaggi letterari, ma anche per le persone reali: se non siete ben informati sulle loro vite, passioni e così via, il risultato sarà ancora una volta un OOC mal riuscito.

Perciò prendetevi il tempo di cui avete bisogno, usate queste regole come linee guida, lavorateci e manipolatele come meglio credete, senza preoccuparvi di fallire, perché solo così potrete navigare attraverso le difficoltà.

Scrivete un OOC degno di essere amato e questo non sarà mai dimenticato!

E voi, che opinione avete dei personaggi OOC? Ne avete mai scritti consapevolmente?

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