Loser o LoVer? ~Finn Wolfhard| (Wattys2018)

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Oggi è l'ultimo giorno qui in montagna,un po' mi dispiace lasciare questo posto anche perché posso dire di aver dei bei ricordi qui...
"Jess"
Finn mi risvegliò dal mio stato di trance..
Mi voltai verso di lui,era un po' rattristito..
"Che succede?"
Mi guardò e mi porse il telefono.
Era Christopher..
"Rispondi"mi disse
Aprii il messaggio e lessi..
*mi dispiace per il mio comportamento,sono stato uno stupido,spero tanto mi perdonerai*
"Cosa gli rispondo?"
Guardai Finn,non volevo ferirlo..
"Bimba, ricordati che qualsiasi cosa risponderai io ci sarò sempre"
Una lacrimuccia iniziò a scendere...avrei risposto in base al mio cuore..
*ho bisogno di tempo*
Presi il telefono e bloccai il contatto di Christopher..
Ora dovevo pensare solo alla mia felicità ..
Chiusi il telefono e mi voltai..
"Beh?"
"Gli ho detto che ho bisogno di tempo...ho bloccato il contatto ora devo pensare alla mia felicità" presi fiato "e in questo momento la mia felicità sei tu"
Sorrise..
"Sicura della tua scelta?"
"Mai stata più sicura"
"Cosa dirai domani a tua mamma?"
"La verità, o almeno una piccola parte"
"Hai intenzione di dirle della nostra relazione..beh...quando stavi ancora Con Christopher"
"Quella parte gliela terrò nascosta..è una cosa tra me e te"

-
Ci svegliammo presto,oggi si tornava a casa..
Iniziai a preparare le valigie,nel frattempo Finn   Pensava ad ingozzarsi di cibo
"Che mangione,smettila o scoppierai"dissi ridendo
Finn fece per girarsi ,ma facendolo si rovesciò addosso una tazza di latte..
"Oh cazzo"rise
"Che imbranato"
Lo aiutai a mettere apposto, per fortuna non avevamo sporcato nulla..
"Beh siamo stati fortunati"
"Lo so,sono abbastanza imbranato"
Mi avvicinai a lui..
"A me piaci così come sei"
Lo baciai e gli accarezzai i ricci..
Il telefono di Finn squillò
"Ah è arrivato Papà"
Aspetta..
"Tuo padre? Come glielo spieghi tutto questo?"
"Mi sembra il momento adatto di presentargli la mia ragazza"
Mi prese la mano e mi portò fuori..
Vidi un signore abbastanza alto sulla quarantina avvicinarsi, quando fu vicino a noi mi guardò..
"Finn chi è questa bella signorina?"
"Papà lei è Jess la mia ragazza"
"Oh..piacere...io sono Alfred Wolfhard"
"Il piacere è tutto mio signor Wolfhard"
Mi diede una pacca sulla spalla e poi andammo verso la macchina...
Entrai,appena seduta ebbi come un flashback,la madre di Finn era già stata a casa mia..e se mia mamma fosse venuta a sapere di tutto ciò sarebbe un guaio..
Guardai Finn e gli sussurrai nell'orecchio tutto..
Mi fece segno di stare tranquilla e iniziò a parlare con il padre..
"Papà"
"Si figliolo"
"Puoi non dire nulla alla mamma? Sai vorrei trovare il momento giusto"
"Ma.."
"Ti prego.."
"Va bene"
Lo guardai e mi spuntò un sorriso..lo abbracciai.
Sarebbe Andato tutto bene,almeno spero