Loser o LoVer? ~Finn Wolfhard| (Wattys2018)

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Mi risvegliai come mi ero addormentata, ovvero abbracciata a Finn, lo tenevo stretto a me, come se avessi paura di perderlo...
Scrutai il suo viso addormentato, era così dolce...
"Ehy" sussurrai..
Lentamente si svegliò e si scompigliò i capelli ..
Mi morsi i labbro, Finn mi vede e rise, poi mi diede un bacio..
"Dormito bene?"
"Con te al mio fianco benissimo" dissi
Sorrise..
Per un momento pensai a ieri. Non riesco ancora a capire i miei genitori, come avevano potuto farmi questo.
"Bimba non starai pensando a ieri sera vero?"
"No...si"
"Non pensarci più ok? E ricordati che la porta qui è sempre aperta"
Lo baciai ,come farei senza lui al mio fianco?
"Che ne dici se andiamo a fare colazione?"
"Ci sto"
Andammo al piano di sotto, ma notai che non c'era nessuno..
"Dove sono i tuoi?"
"Credo siano usciti"
"Siamo solo io e te?"
"Si"
Finn si avvicinò allo stereo..
"Che canzone vuoi?"
"Story of my life dei One Direction"
"Detto fatto"
La canzone iniziò e cantai a squarciagola tutto il tempo..
"Sei molto brava a cantare sai?"
"Oh grazie"
Mi avvicinai a Finn per vedere Cisa stesse facendo..
"Sento odor di nutella" dissi ridendo
"Hai un olfatto sviluppato eh?"
"Sai ormai riconoscere l'odore della Nutella è uno sport per me"
Mi allontanai ridendo e iniziai a ballare...
Quando finì la canzone iniziò un lento..Vidi Finn avvicinarsi a me.
"Mi concedi questo ballo"
"Con piacere"
Mi prese la mano e iniziammo a ballare.
Per tutto il tempo non feci che guardarlo negli occhi, Finn era capace di rendermi felice con poco. Ogni gesto, ogni piccolo gesto riusciva a strapparmi un sorriso.
"Sei sporco di Nutella" dissi
"Dove?"
"Qui"
Lo baciai dolcemente e lui mi strinse a se accarezzandomi dolcemente la schiena.
"Ecco ora non c'è più nulla" dissi sorridendo
"Mmm dubito ci fosse veramente Nutella" disse
Risi
"È un segreto"
"Mm va bene, ora andiamo a mangiare quella Nutella"
Mi prese la mano e andammo sul divano..
Mi porse il mio panino e nutella e iniziai a mangiarlo..
"Affamata?" Disse ridendo
"Nah"
Ad un certo punto il portone di casa si aprì e i genitori di Finn entrarono, avevano una faccia preoccupata..
"Mamma, papà che succede?"
"Figliolo dobbiamo darvi una notizia"
Erano molto preoccupati, non era sicuramente un buon segno.
Presi la mano a Finn e la strinsi.
"Tesoro tuo padre deve partire per lavoro"
Una lacrima mi rigò il viso..avevo già capito dove volevano andare a parare
"Mamma non è quello che penso io vero?"
"Dobbiamo andare con lui"
Strinsi ancora di più la mano
Il signor Wolfhard mise una mano sulla spalla di Finn
"Cinque mesi, in Francia"