Loser o LoVer? ~Finn Wolfhard| (Wattys2018)

37

Il mattino seguente ci alzammo presto..
Una nuova avventura stava per cominciare
"Sei pronto" dissi entusiasta
"Mi vedo già a scalare le montagne" disse ridendo
Risi
"Dai andiamo"
Gli presi la mano e uscimmo dalla tenda..ad attenderci fuori c'era una ragazza, aveva in mano una cartellina..
"Ciao a tutti, io sono Amanda e vi guiderò durante la vostra permanenza.."
Mi girai verso Finn e vidi che mi stava guardando
"Finn guarda di la.."risi
"Nah..sei più interessante" disse abbracciandomi
Gli accarezzai il viso e tornai ad ascoltare
"Questo è quanto..le attività che potete svolgere sono appese in bacheca..buona permanenza"disse e poi se ne andò
Tutto il gruppo andò verso la bacheca così facemmo anche noi
"Beh..vogliamo fare scalata?" Disse Finn felicemente
Dubitai per un secondo, ma poi pensai a quanto Finn ci tenesse e accettai.
"Va bene" dissi sorridendo "ho solo un po' di paura"
"Ci sono io...non devi avere paura"disse prendendomi la mano.
Andammo in una specie di biglietteria e prendemmo tutto il necessario per la scalata..
"Per di qua" disse La guida.
Alzai lo sguardo e mi ritrovai davanti un monte altissimo.
"Dovremmo scalare questo coso?"dissi ridendo
"Si" disse Finn ridendo..
"Vi lasciò campo libero..fate attenzione" disse la guida mentre ci aggiustava l'imbracatura.
-
"Dai dammi la mano" disse Finn ridendo..
Avevamo raggiunto i tre metri di altezza in poco tempo, era molto bello scalare, un po' pericoloso ma bello.
Porsi la mano a Finn e mi tirò vicino a lui.
"Stanca?"
"Nah..posso farcela" dissi facendo lunghi respiri
"Allora andiamo" disse sorridendo
Non lo avevo mai visto così felice.
Misi la mano su un masso e iniziai a salire.
Ad un certo punto, mentre cercavo di proseguire, cadde una pietra da sotto il mio piede e mi fece scivolare..
"FINN" urlai.
Finn di scatto si girò e mi prese la mano..
"Non lasciarmi cadere."
"Non preoccuparti, non ti lascio"
Il mio cuore stava battendo a mille,avevo veramente paura.
Abbassai lo sguardo e vidi il vuoto sotto di me..
Andai nel panico
"Nonono.."
"Bimba..tranquilla"
Finn mi teneva saldamente a se..e nel frattempo chiamava aiuto..
Sentii una voce provenire da sotto, era la guida che allarmata chiamava a sua volta aiuto..
"Cazzo" disse Finn..
Sentii il vuoto sotto i piedi..mi accorsi che la mia mano non stava toccando più quella di Finn..
Da lì in poi non ricordo nulla..
Solo il vuoto Ed un immenso dolore