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Mi allontanai da lui e andai vicino mio fratello..
"Hai aperto il regalo?"
Mi  indicò il pavimento.
Abbassai lo sguardo e vidi l'enorme macchina poggiata a terra.
"Spero ti piaccia" dissi accarezzandogli il viso.
"Tantissimo"
Mi diede un bacio sulla guancia e subito dopo aver finito di mangiare andò a giocare con il suo nuovo giocattolo.
Miley si avvicinò a me.
"Se vuoi.." disse sussurrando "..ci penso io a badare a tuo fratello...vai un po' in giro con Finn" mi mise una mano sulla spalla e poi continuò " ti vedo molto stressata, e stare un po' sola con lui ti farebbe bene"
Le sorrisi.
Ci pensai..
Era vero..in questi ultimi giorni ne erano successe davvero tante.
Avevamo passato poco tempo "da soli".
"Sicura di riuscire a gestire tutto?"
"Ci sono anche io" disse Jaeden spuntando da dietro le spalle di Miley
"Stavi origliando?" Disse sorridendo Miley
"Cosa te lo fa pensare?"
Guardai Jaeden e sorrisi.
"Dico davvero..vai da lui" disse Miley indicando Finn.
"Grazie.." sussurrai poi.
Mi avvicinai al divano e mi sedetti accanto a Finn.
Stavo per dirgli qualcosa quando Miley si avvicinò a me.
"Stiamo uscendo" disse guardandoci
Le lanciai uno sguardo.
Non eravamo noi che dovevamo uscire?
Lei mi guardò e sorrise.
"Si..staremo via per tutto il giorno." Disse Jaeden mentre aiutava Georgie a mettere il suo cappotto.
-
"Ciao" disse Georgie salutandoci.
Chiusero la porta.
Eravamo rimasti solo io e Finn.
"Finn" dissi " mi correggo..Bimbo"
Si girò verso di me e accennò un sorriso.
"Ne sono successe tante..ma tante..ma nonostante tutto mi sei sempre rimasto accanto..siamo sempre rimasti uniti." Tirai un sospiro " siamo stati sempre insieme, ma mai soli..non sono mai riuscita a ringraziarti a dovere...quindi..Grazie di tutto"
Chiusi gli occhi e mi butta fra le sue braccia..
Quelle braccia che per mesi erano diventata la mia casa.
Toccò i suoi capelli ricci...sentii il suo fiato sul mio collo.
Sentii qualcosa di umido scivolarmi sulle spalle..
Stava piangendo.
"Bimba.." disse mordendosi il labbro.
Che bella quella parola.
"Sono io che devo ringraziare te...per esserci stata sempre tu per me..nonostante la mia testardaggine..nonostante il mio comportamento."
Lo abbracciai.
Lui mi tirò indietro e mi baciò.
Mi poggiò una mano sul viso e mi avvicinò a se.
Mi sedetti in braccio a lui e gli misi un braccio intorno al collo.
"Ti amo" sussurrò tra un respiro ad un altro.
"Anche io" dissi sulle sue labbra.
Mi allontanai due secondi da lui e passai una mano sul suo viso.
"Se non ti avessi conosciuto mi sarei innamorata di te in qualunque caso"
Mi rigettai nel posto in cui stavo meglio..
Le sue braccia
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Loser o LoVer? ~Finn Wolfhard| (Wattys2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora