2

317 14 2
                                    


La sera seguente, Simone mi portò alla reception. Mi disse chiaramente che l'appuntamento con gli altri sarebbe stato lì.
Era da stamattina che si portava la testa, diceva che non vedeva l'ora conoscessi questi altri di cui mi aveva parlato la sera precedente.
Io in realtà non vedevo solo l'ora di chiacchierare con Grace dei vari outfit che avremmo potuto indossare per la puntata.
Mi sedetti nel divano che c'era lì, ad aspettare.
<Ehi! Simo!>
La voce di Grace si fece spazio per l'entrata dell'hotel e in poco tempo stava già salutando il mio ragazzo, seguito da Mose e un'altra ragazza dai capelli castani.
Poi Grace venne in fretta verso di me.
<Mi sei mancata>
Dissi quando prese posto al mio fianco e abbracciandola.
<Non ci vediamo letteralmente da ieri pomeriggio>
Rispose Mose al suo posto facendoli ridere mentre i tre in piedi si posizionavano di fronte a noi.
<È stata una giornata faticosa>
Commentai guardandolo. Mose si girò verso Simone altamente confuso.
<Non avevamo niente da fare>
Rispose in fretta Simone facendo cadere giù tutte le preoccupazioni.
<Che drammatica>
Commentò Mose facendoci ridere, poi Grace indicò la ragazza ancora a me sconosciuta.
<Lei è Carmen>
<Piacere di conoscerti, sono Alice>
Le strinsi la mano che aveva porso verso di me con un sorriso.
<A breve arriveranno anche gli altri>
Ci informò ancora Grace mentre io invitavo e facevo spazio a Carmen nel divano che prese posto al mio fianco.
Mi soffermai a guardarla, era proprio una bella ragazza.
Mi disse di essere proveniente della Sicilia, da Trapani e che aveva ancora diciassette anni.
<Ma quindi hai veramente diciannove anni?>
Mi chiese Mose curioso e stupito guardandomi.
<Ma dai Simone, sono domande da fare ad una ragazza?>
Una voce sconosciuta si stava unendo a noi. Girai lo sguardo e vidi un gruppo. Tre ragazzi e una ragazza.
<E poi hai 21 anni, trovati quelle della tua età>
Continuò invece un'altro ragazzo raggiungendoci mentre tutti ridevano.
In fretta notai che il ragazzo che ancora era stato in silenzio, era quello del pomeriggio passato che mi aveva guardato in sala relax.
<Conosco tutti tranne te>
Disse il primo ragazzo che aveva risposto a Mose e avvicinandosi a me mentre io mi alzavo per raggiungerli <sono Einar>
<Io sono Federico>
Si presentò l'altro ragazzo che aveva parlato subito dopo di Einar e gli strinsi la mano.
Poi fu il turno della ragazza bionda che portava gli occhiali, si chiamava Silvia e mi dava l'apparenza della ragazza timidissima che trovi in classe.
Quando fu il turno del ragazzo di ieri pomeriggio, cercai di essere più sciolta possibile. Non capivo neanche perché ero così tesa.
<Ed io sono Alessandro>
Ci scambiammo un'altro sguardo in silenzio, mentre Simone si metteva al mio fianco.
<Io sono la sua ragazza>
Dissi guardando il biondo e tornando in me.
<Finite le presentazioni. Possiamo andare?>
Chiese Carmen, facendomi capire subito che si stava annoiando lì.
<Cosa facciamo quindi?>
Chiese Einar mentre io li guardavo straniti.
<Voi mi state dicendo che vi siete organizzati per uscire, ma senza sapere dove andare?>
Chiesi guardandoli e staccandomi da Simone.
<Proprio così>
Rispose Mose annuendo e facendomi un sorriso da scemo che mi fece ridere.
<Cinema?>
Propose a quel punto Federico guardandoci e sperando che dicessimo tutti di si.
<Cinema sia>
Dissi per tutti per poi prendere la borsa e la giacca, lasciata nel divano prima e avviandomi verso l'uscita dell'hotel.
<Grazie per averci considerato>
Mi urlò Mose mentre le ragazze ridevano, seguendomi.
<Non c'è di che>
Urlai per farmi sentire, poi mi raggiunsero finalmente.
<Spero che non faremo sempre così>
Commentò Carmen dopo un bel po' di camminata in cui avevamo parlato del più e del meno e riferendosi all'organizzazione della serata, facendomi ridere
<Chi ti dice che dureremo tutti alla registrazione del 18 Novembre?>
Rispose Einar uscendo il discorso "banco di Amici" che finora nessuno aveva nominato.
<Che è fra una settimana>
L'avvertì io guardandola e tenendo il gioco di Einar.
<Oh andiamo! Io avevo appena smaltito l'ansia, me la fate rivenire così>
Si lamentò Silvia facendoci ridere mentre io e Einar ci scambiavamo uno sguardo d'intesa.
<Fatemi sognare un po'>
Disse Carmen dando una spallata ad Einar e facendoci ridere tutti.
Arrivati al cinema, decidemmo di guardare un film romantico, per la gioia di noi ragazze.
Durante l'intervallo, mi ritrovai a parlare con Carmen che era seduta al mio fianco. Dall'altro c'era Simone, intento a parlare con gli altri ragazzi.
<Devo dire che hai ballato benissimo>
Mi disse Carmen uscendo di nuovo il discorso "Amici".
<Grazie mille, non sapevo mi stessi guardando>
Risposi sorridendole e guardandola. Era proprio una bella persona.
<Si, ho guardato un po' tutti prima di conoscerli. Non avevo neanche mai pensato di farci amicizia con la maggior parte di loro>
Disse ridacchiando e facendomi ridere tantissimo.
Poi il mio orecchio si soffermò su qualcosa che stava dicendo Simone:
<Ci ha messo tantissimo a prepararsi, solo per conoscervi>
<Che stai raccontando?>
Chiesi guardandolo e intromettendomi nella discussione che stava avendo con Mose e Alessandro, dato che sicuramente mi stava dando la colpa di qualcosa che non so.
<Di quanto ci hai impiegato a scegliere l'outfit che hai indosso>
Mi rispose Mose affacciandosi per guardarmi meglio.
<Non è vero, non ciò impiegato tanto>
Risposi ricevendo uno sguardo da parte di Simone come per dire 'Scherzi?'.
<Okay si è vero>
Dissi guardando i miei nuovi amici e poi dando un bacio a stampo al mio ragazzo. Era la verità, ciò messo troppo a trovare qualcosa di bello.
<Dovremmo sentirci onorati?>
Chiese Alessandro, in piedi di fronte ai due e guardandomi con le braccia incrociate, appena io e Simone ci staccammo.
<Se vuoi>
Dissi alzando le spalle e facendogli un mezzo sorriso che il ragazzo ricambiò.

Bianca//Amici 17\\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora