Capitolo 13

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*dopo leggete lo spazio autrice, cioè l'ultima parte che c'è sotto, è molto importante plis (so che non si scrive così)*

Non so veramente cosa rispondere.
Cioè, non fraintendete, Fede é un ragazzo super carino e troppo dolce, ma io da poco sono uscita da una relazione difficile, non so se già fidanzarmi.
-"Fede" - dico, in modo molto insicuro. Lui mi guarda un po' deluso, forse ha capito la mia risposta.
-"Tu sei il mio migliore amico, con te ho condiviso tutto, sia i momenti belli che quelli brutti. Non sto dicendo che non voglio perché tu non mi piaci, anzi, sei un ragazzo super carino, e troppo dolce" -
-"Quindi? É un sì o un no?" - mi dice, si sta morendo il labbro, é in ansia, si vede.
-"Prima di tutto lascia stare quel bellissimo labbro che ti morderei io, ma non ne sono sicura. E poi, non sto dicendo che è un no, ma sai da quale relazione mi sono lasciata..." - dico cercando di farlo ridere, ma ovviamente, non ci riesco.
-"E con questo che vorresti dire? Che io potrei violentarti da un giorno all'altro come ha fatto Cecil?!" - dice con un tono molto arrabbiato.
-"Fede,io..." - cerco di dire, ma non mi fa parlare.
-"Se pensi questo di me, vuol dire che non mi conosci proprio!" - dice voltandosi per andarsene, ma io corro verso di lui e lo fermo.
Lui si gira verso di me, guarda prima le mie labbra e poi mi guarda negli occhi. E anche io lo guardo negli occhi.
Dopo qualche secondo gli afferro il viso e lo bacio. Un bacio calmo, pieno di passione, pieno di amore.
Quando ci stacchiamo lui esclama:
-"E quindi?" -
-"E quindi ti amo Fede. Con questo bacio, mi sono ricordata tutto. Dei nostri messaggi, delle nostre litigate, di quando sono andata in coma, di tutto." - dico tutta esaltata.
-"Ma come è possibile, noi non ci siamo mai baciati, come dire, sulle labbra!" - dice con tono interrogativo.
-"Beh, anche io lo trovo strano, ma non è meglio così?" - dico.
-"Ovvio." - dice sorridendomi e poi porgendomi la mano -"Torniamo a casa insieme?" -
-"Ok!" - dico dandogli la mano.
Dopo fatto qualche metro lui dice tutto d'un tratto:
-"Ma aspetta!" -
-"Cosa?" - dico fermandomi.
-"Dammi la mano" - dice e io faccio ciò che mi ha detto.
Appena gli do la mano, lui mi mette l'anello e se lo mette anche lui.
É un anello diverso da tutti gli altri, é oro con su scritto Fede. Lui invece ha scritto il mio nome.
-"Quest'anello vuol dire che tu sei di mia proprietà e io sono di tua proprietà" - dice e gli faccio un sorriso a trentadue denti.
-"Ora si che possiamo andare" - mi dice afferrandomi la mano, e ci incamminiamo insieme verso casa, mano nella mano.

Ma la storia non è finita qui.

Spazio autrice
Ehi raga! Come state?
Scusate se non ho pubblicato il capitolo ieri, ma oggi a scuola avevo una verifica di matematica e mi sono preparata fino a ieri sera.
Raga comunque quasi 500 parole! Mi avete perdonato con questo capitolo? Speriamo!
Siamo ancora #6 in avventura, uffaaaa, quando arriviamo almeno sul podio?
Vabe, io vado, notte!

Ti ricorderai di me? [SEQUEL DI 'Amore nato da un social']Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora