3. rebels

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Dopo un'intera giornata passata chiusa in questa stanza, non ho più nemmeno una lacrima da perdere.

E non voglio nemmeno sprecarle, soprattutto per Celine e per l'ingenuità  di Daniel.

E parlo di ingenuità perché so che Daniel non mi terrebbe mai dei segreti se non fosse stato plasmato dal carattere di Celine: dopo tutte le volte che i suoi misteri hanno cercato di allontanarci avrà capito che non è la scelta migliore, giusto?

I maschi diventano così stupidi davanti ad una bella ragazza, e i lupi non fanno eccezione.

Mi alzo di scatto dal letto, andando verso la finestra mentre strofino fra le dita l'orlo della camicia di Daniel.

Lui non è qui, e gliel'ho chiesto io, ma sento comunque il bisogno di averlo vicino in qualche modo.

Perderei la testa se così non fosse, mi sentirei come un pesce disperso nel deserto.

Sposto la tenda, osservando la piccola corte che divide il castello dal bosco, cercando di notare qualche spostamento.

So che hanno parlato di fare la missione questa notte e, se c'è una cosa che so di per certo, è che io li seguirò, perché se Celine vuole che io non sappia nulla, sicuramente io farò di tutto per mettermi fra i suoi piani.

Assottiglio gli occhi quando noto una strana luce muoversi nel buio, e una voce stridula inizia a pronunciare alcune moine nella notte: Celine.

Infilo velocemente le scarpe e il giaccone, correndo fuori dalla stanza come una furia, non accorgendomi nemmeno del fatto che non sono sola, finendo così a colpire la persona che ho davanti.

"Selene, ma che fai?" Mi chiede Alba, guardandomi ad occhi aperti.

"Scusa, Alba, ma devo andare." Dico, velocemente, continuando a camminare notando che, però, lei mi sta dietro.

"E dove vai?" Chiede, sistemandosi con più cura l'arco intorno alla spalla.

"In nessun bel posto." Commento, e lei si fa fuggire un sorriso.

"C'entra forse con il piano segreto di Celine e Daniel?"

La guardo male, sorpresa dal fatto che anche lei sappia del piano della ribelle e di Daniel.

"Che c'è?" Chiede, scuotendo appena le spalle "Anche io non la sopporto."

Sorrido, scuotendo appena la testa prima di dire "Dai, andiamo."

Seguiamo Daniel e Celine nel bosco, cercando di essere più silenziose possibile.

Alba è più brava in questo, mentre io devo costantemente cercare di trattenermi dall'insultare Celine quando la vedo sfiorare Daniel.

Se qualcuno dovrà morire questa notte, spero proprio che sia lei.

"Che strano," sento sussurrare da Daniel, dopo minuti di silenzio "non ricordavo che la villa dei Grudge fosse qui."

"Sarà sicuramente poco più avanti." Commenta Celine, facendo un sorrisetto affabile.

"Le vorrei strappare dente per dente." Commento, ricevendo subito un pizzicotto da Alba.

"Cosa è stato?" Chiede Daniel, iniziando a cercare con lo sguardo fra gli alberi.

"Non è stato niente." Ribatte la rossa, accarezzandogli il gomito.

E io sono già pronta a strappargli quella mano, ma subito i miei piani vengono bloccati quando inizio a sentire delle urla terrificanti.

Improvvisamente, Daniel e Celine sono circondati da decine di ribelli armati fino ai denti, che subito iniziano ad attaccare il ragazzo, che cerca di difendersi come può.

"Oh mio Dio, Alba." Esclamo, preoccupata, guardando la ragazza, che ha già l'arco in mano.

"Tieni questa." Dice, e mi porge una pistola "Spara tranquillanti."

Annuisco, caricando la pistola, iniziando a mirare e colpire proprio come fa Alba con le sue frecce.

I ribelli cadono a terra, feriti o addormentati, e con molti aggressori in meno, Daniel riesce finalmente a trasformarsi, iniziando ad attaccare i rimasti che, presi dalla paura, iniziano a scappare.

Quando tutto finisce, ciò che ho davanti mi lascia sinceramente perplessa.

Alcuni ribelli sono a terra e, mentre Daniel è ricoperto di sangue, Celine è in un angolo, totalmente intatta.

Una strana idea mi compare improvvisamente nella mente e, guardando Alba, capisco che anche lei sta pensando la stessa cosa.

"Selene?" Chiama Daniel, sorpreso "Alba? Ma che ci fate voi qui?"

"Vi salviamo la vita, re." Borbotta Alba, prendendomi la pistola dalle mani, sistemandola poi nella cintura.

Per fortuna Alba gira sempre con delle armi con sé.

Gli occhi azzurri di Daniel sono però solo su di me, e mi guardano con la stessa tristezza di questa mattina.

Si avvicina, tenendo sempre il suo sguardo su di me, serio.

"Stai bene?" Chiede, preoccupato.

"Stavo sicuramente meglio prima." Ribatto, fulminandolo con lo sguardo, passando poi a fissare Celine, che ha la solita faccia da finta brava ragazza che usa per convincere Daniel.

Su di me, però, non ha effetto.

"Penso che sia meglio tornare al castello." Esclamo, quindi "Ci sono molte cose di cui dobbiamo parlare."

Angolo

Ci saranno molti capitoli brevi come questo in questa parte, spero che la storia sia comunque di vostro gradimento 💘

Saranno in totale 11 capitoli con l'epilogo, quindi manca poco alla fine definitiva di The Bad Wolf 😭

Detto ciò, spero di sapere che ne pensate del capitolo

A presto,
Giulia

THE BAD WOLF: kings of bloodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora