THE BAD WOLF: kings of blood

9. redemption

Leggete l'angolo autore, please💘

Sono tutti persi, tutti silenziosi, troppo occupati a pensare a quello che è appena successo che nemmeno riescono a parlare.

Ma io no, non riesco a stare in silenzio, perché tutto ciò che vorrei fare è mettermi ad urlare, scuotere Daniel, e mettermi alla ricerca di quel maledetto di Louis, mettendolo in prigione con le mie stesse mani.

Voglio che tutto questo finisca, che il dolore finisca, come le lacrime e il terrore, eppure sembra che nessuno la pensi come me.

Hanno paura, forse, non tanto di agire ma per Louis, perché tutti sappiamo quanto sia instabile, e che non gli costerebbe nulla ucciderci tutti in un rapsus di rabbia.

Mi alzo, non riuscendo più a stare seduta, e subito Daniel posa lo sguardo su di me, sfiorandomi la mano prima di stringermi.

"Che succede?"

"Non c'è la faccio più a stare seduta." Ribatto, seria "Dovremo essere là fuori, non qui, Daniel."

"Dobbiamo pensare ad un piano, nemmeno sappiamo dove si trovi." Dice, e so che ha ragione, anche se non voglio ammetterlo a me stessa.

"Dai, sono già andati via tutti: torniamo a casa." Dice, accarezzandomi piano il dorso della mano "Domani attuerò una riunione straordinaria e penseremo ad un piano."

Sospiro, osservando i suoi begli occhi chiari, che mi guardano con tutta la speranza del mondo e io, anche questa volta, decido di fidarmi.

"Va bene." Dico, quindi, arrendendomi "Vado a salutare Jack ed Arianne e arrivo."

Daniel annuisce, baciandomi appena la mano prima di lasciarmi andare.

Mi dispiace davvero lasciare la Domus e Arianne proprio in un momento come questo, ma so che con Jack è in buone mani e che sarà al sicuro.

O, almeno, spero.

La porta della sua stanza è aperta, e io busso appena prima di entrare, ritrovandomi davanti ad una scena straziante.

Arianne, seduta sul letto, ha il vestito ormai logoro per il sangue presente sulla coperta, le lacrime e il trucco colato.

Non piange, ma la sua espressione è una maschera di tristezza mentre stringe a sé la bambola di pezza.

Jack è al suo fianco, ed è l'unico che sembra aver notato la mia presenza.

"Selene? State andando via?"

Annuisco, avvicinandomi a loro, facendo un leggero sorriso "Mi spiace tanto, ma sia io che Daniel faremo di tutto per trovarlo."

"Ne sono sicuro." Ribatte il ragazzo, stringendo appena le spalle della ragazza, cercando di riscuoterla "Arianne, Selene vuole salutarti."

Ma lei nemmeno si muove, continuando a stringere a sé la bambola, accarezzando i capelli sporchi di sangue.

"Forse è meglio se vado." Dico, un po' imbarazzata, ma subito una voce sottile blocca sia me che Jack, sorpresi.

"Come hai detto?" Chiede il ragazzo, avvicinandosi alla mora, che ha ancora lo sguardo basso.

"Era un regalo per Ivy." Ripete, sempre a bassa voce "Louis voleva aiutarmi."