*..Tre mesi dopo..*
FinnTre mesi. Tre mesi che non vedevo Millie.
Era stata tutta colpa mia.La prima settimana insieme fu fantastica, ero sicuro di amarla ed ero sicuro che lei amasse me.
Avevo lasciato Sedie e Deniel non si era più fatto vivo.
Nonostante avessi cambiato scuola io e Millie ci vedevamo ogni giorno, io andavo da lei o lei veniva da me.
Poi ho iniziato a frequentare -come amico- Jack.
Prestavo meno attenzioni a lei e passavo la maggior parte del mio tempo con lui.Millie aveva iniziato a stancarsi di questo mio comportamento così si era allontanata da me e io non ho fatto nulla per fermarla, in fine ciliegina sulla torta.
Più stavo con Jack più dubitavo del mio orientamento sessuale così l'ho baciato.
Riflettendo ho capito di essere bisessuale e che probabilmente ero attratto da lui.Nonostante ciò sapevo di essere innamorato di Millie.
Lei venne a sapere del bacio e, giustamente mi lasciò.Erano passati tre mesi e non c'era traccia di lei.
Non rispondeva al cellulare, aveva cambiato casa, mi aveva bloccato ovunque e non andava più nella stessa scuola, non avevo modo di rintracciarla.Avevo spiegato a Jack il mio momento di debolezza e fortunatamente lui capì, non potevo perdere anche lui, mi era stato davvero molto vicino.
Mi mancava terribilmente Millie, avevo tremendamente bisogno di lei.
Immerso nei miei pensieri sentii il mio cellulare squillare insistentemente.
Risposi senza guardare chi fosse."Sì, pronto?" dissi disinteressato.
Sentii dei singhiozzi seguiti da un urlo straziante.
"Aiuto! Aiutoo!" urlò quella voce per poi riattaccare.
Era Millie. Era la sua voce.
Balzai in piedi e tentai di recuperare la chiamata."Millie mi senti? Millie!" nessuna risposta.
Il numero era anonimo quindi non avrei potuto rintracciarla.
"Fanculo." lanciai il cellulare contro il muro e uscii di casa.
L'avrei trovata, anche a costo di morire.
Nel vialetto di casa mia fui fermato da mia madre.
"Finn tesoro, dove vai così do fretta?" chiese poggiandomi una mano sulla spalla.
"Vado da.. Jack. Ci vediamo stasera." mi dimenai dalla sua presa e corsi via.
Non avevo nessun indizio per trovarla, l'unica cosa che sapevo era che si trovava in pericolo.
Dovevo pensare.
In lontananza vidi Joe. Senza esitare andai verso di lui, non gli ero mai piaciuto ma sticazzi, la mia ragazza era scomparsa.
"Brown." tuonai alle sue spalle.
"Oh Wolfhard, quanto tempo pivellino." si avvicinò a me minacciosamente.
"Ascolta, non ho tempo di essere preso a cazzotti. Sai dirmi dov'è Millie?" chiesi nervoso.
"Non dovresti saperlo tu? Ah no giusto, l'hai tradita con un ragazzo." sbottò.
"Ascolta non sono affari tuoi. Puoi dirmi dov'è?" serrai la mascella visibilmente infastidito.
"Assolutamente no! Non meriti di-.." lo interruppi bruscamente.
"Porca puttana Joe! Ho ricevuto una chiamata anonima e tua sorella chiedeva aiuto. Dove cazzo è andata?!" urlai spintonandolo.
Lo vidi spalancare gli occhi.
"I-io l'ho vista uscire con una ragazza rossa, bassina e pallida. Non so se..""Sedie." strinsi i denti e i pugni.
Perdonatemi se è corto,
ma dovevo lasciare suspance.
Vi amo tanto.
Kiss.
-M.♡
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What about now? -Finn Wolfhard.
Fanfic"Eravamo solo migliori amici, sì, insomma, lo conoscevo da quando eravamo piccoli era sempre stato il mio fratellone, non mi aspettavo che le cose cambiassero così."