<Hai fatto una cazzata!>

686 20 0
                                    

Il giorno dopo mi alzai velocemente.
<Sto facendo tardi! È tardi! È tardi!> urlai
Mi feci una doccia veloce e misi la prima cosa che mi capitò davanti.
Presi lo zaino e scesi velocemente le scale.
<Ally dove vai?? > mi chiese Mery
<A scuola! È tardi! È tardi!> dissi
<Guarda che è sabato!> disse iniziando a ridere

Noooooooo!
<Vaffanculo mondo!> urlai buttai lo zaino e andai in camera.
Mi misi una tuta mi feci una coda alta e sistemai la camera.
Rifeci il letto.
Misi apposto i libri, lasciando fuori quelli che mi servivano per fare i compiti.
Dopodiché guardai il muro.
Il muro in cui ieri sera c'eravamo io e Ash.
Poi mi sfiorai le labbra, ricordando il bacio.
E sorrisi.
Mi misi le scarpe da ginnastica e presi il cellulare con le cuffie.
Uscii di casa senza mangiare e andai a correre.
Avevo bisogno di pensare. Era l'unico modo.
Feci cinque giri intorno a casa e poi rientrai a bere l'acqua.
<Sei andata a correre?> mi chiese Mery
<Si per pensare!> dissi
<Mh ok! Ora vado a fare la spesa, ti serve qualcosa?> chiese
<Un abbraccio!> dissi e lei mi abbracciò, un abbraccio materno, quello che mi è stato negato quando ero piccola.
Quanto ne avevo bisogno......

Ci staccammo e mi diede un bacio sulla fronte.
Io andai su e mi feci una doccia per togliermi il sudore e il cattivo odore.
Quando uscii mi misi un leggings e una felpa.
Andai verso il letto, guardai sotto e tirai su un'asse dove tenevo il mio diario e le foto di mamma.
Ho spostato il mio diario ieri sera. Quando Ash l'ha visto, me lo sono messa nello zaino e quando sono tornata dal Luna Park lo messo lì.
Presi il diario e chiusi l'asse.
Mi misi sul letto e sfogliai le pagine.

Caro diario,                                       7 anni
oggi è il compleanno della mia mamma! Io sono arrabbiata con Gesù, non è giusto! Io ho più bisogno di mia madre, lui no! Non ne ha bisogno!
................

Caro diario,                                      8 anni
oggi mi sono tagliata sul braccio ed è uscito tanto sangue.
Però il dolore di non avere una madre era più forte di quello provocato sul braccio.
.............................

Decisi di chiudere il diario e di metterlo dove era.
Mi misi a fare i compiti e poi mandai un messaggio a Sandra.
MESSAGGIO A SANDRA
OGGI ANDIAMO IN DISCOTECA ! CHE CI METTIAMO?
MESSAGGIO DA SANDRA
VENGO A CSA TUA ALLE 18:00 E CI PREPARIAMO INSIEME?
MESSAGGIO A SANDRA
OK

Dopo aver fatto i compiti, rimisi i libri apposto.
<Ally! C'è la tua amica Sandra!> urlò Mery dal piano terreno
<Eccomi!> urlai e scesi giù.
Appena la vidi l'abbracciai.
<Cosa ci mettiamo?> chiesi salendo su
<Non so ora vediamo! La cosa più importante è che io faccia ingelosire Jason!> disse
<Ok!>

Appena entrammo in camera chiusi la porta e vidi lei mettere una borsa sul letto.
<Cosa c'è li ?> chiesi
<Arricciacapelli, piastra, vestiti, maglietta, giacche, pantaloni e scarpe> disse
<E gli accessori?> chiesi sarcastica
<Ah! Si anche quelli!>
<Seria?> chiesi
<Certo! Ah guarda anche i trucchi!> disse tirando su una pochette.
<Ok!> dissi
<Bene tu che hai?> chiese
<Io aprii il mio armadio, poi aprii un cassettino in cui c'erano i miei braccialetti, e poi le feci vedere i miei trucchi.
<Mh! Possiamo farci qualcosa!> disse

<Ah! Tieni!> dissi tirando fuori dal cassetto un documento falso.
Non si sa mai!
<O mio Dio! Ma come hai fatto?>
<Ho degli amici! A New York andavo in discoteca, ma ero ancora minorenne, quindi non potevo bere, allora me li sono fatti fare!> dissi
Omettendo la parte in cui mi ubriacavo per dimenticare i miei problemi.
Ora lo reggo bene l'alcool.
<Wow! Grazie!> disse abbracciandomi
<Di niente!> dissi
Ci iniziammo a preparare.
Io mi arricciai i capelli e devo dire che vennero molto bene, invece Sandra che di solito aveva i boccoli, li allisciò.
Poi presi un jeans strappato, e me lo misi, poi presi una maglietta che faceva vedere di poco il mio ombelico e misi sopra una giacca di pelle.
Misi delle scarpe con il tacco e mi truccai leggermente.
<Sei uno schianto!> disse Sandra
<Grazie ! Anche tu!> dissi
Sandra si era messa un vestito nero che arrivava sopra il ginocchio, ma non era volgare.
E delle scarpe con il tacco nere.
Si mise dei braccialetti dorati e poi si truccò.

E se ti chiedessi cosa siamo ?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora