Wrapped Around Your Finger

You were mine just for a night

Throwing rocks at your window at midnight

You met me in your backyard that night

La settimana è volata. Harry è così pieno di vita e di energia. Sono arrivato ad un punto in cui non posso fare più a meno di lui, delle sue fossette quando ride, dei suoi occhi che brillano di gioia, delle sue mani dolci che mi tengono stretta la mano.

Ieri ho sentito Gemma parlare con Niall per caso e gli ha detto che Harry le sembra rinato durante questa settimana. Ma poi si sono sorrisi in modo triste e non ho capito perchè.

Questa è l'ultima sera, domani ripartiamo. Vogliono andare a fare un ultimo giro, ma ho un progetto un po' diverso in mente. "Harry sta dormendo ragazzi, voi andate, noi vi raggiungiamo per la cena."

E' ovviamente una scusa, ma io ed Harry volevamo davvero passare un pomeriggio da soli. Quando torno nella stanza dell'albergo, trovo Harry appena uscito dalla doccia che mi guarda con un sorrisino malizioso. "Volevo aspettarti per farla insieme, ma non tornavi in più"

Il mio cervello va in tilt dopo quella affermazione: nel panico lo guardo con eccitazione crescente finchè non rimane nudo sotto il mio sguardo. E a quel punto ogni briciolo di controllo va a faesi benedire. E se io ed il mio piccolo abbiamo passato tutto il resto del pomeriggio a fare l'amore, non è una cosa che vi deve interessare.

La sera andiamo a cenare al ristorante dell'albergo, per avere il tempo di uscire con calma dopo e di poterci andare a cambiare. Passando davanti alla camera di Gemma e Niall noto che qualcuno sta discutendo in modo piuttosto acceso. E ancora una volta la mia curiosità ha la meglio e mi fermo per capire coa succeda: sono Harry e Gemma che gridano, mentre Niall cerca di farli calmare, chiedendo loro di abbassare la voce.

"Devi smetterla di illudere quel povero ragazzo, non se lo merita!" "Ma di cosa parli Gemma! Io non sto illudendo nessuno, non gli ho promesso una storia d'amore tornati a casa." " E allora perchè lo fai? Hai un ragazzo per la miseria!" "Lo so benissimo, non c'è bisogno di ricordarlo" "E pensi che si meritino questo? Lui si merita quello che gli stai facendo? Nick si merita di essere tradito per un po' di divertimento?" "Non è per divertirmi!" "Ma allora perchè? Stai prendendo in giro solamente te stesso.. Io te l'ho sempre detto che Nick non mi piace ma..."

Non voglio più ascoltare nulla davvero. Mi viene da vomitare.. Ha un ragazzo. Ha un fottutissimo ragazzo! Mi ha preso in giro tutto il tempo.. Non mi hai mai promesso niente è vero, ma allora tutti quei riferimenti al poterci rivedere una volta tornati a Londra.. Ecco perchè evitava l'argomento quando gliene accennavo. Non ci posso credere.

Sento qualcuno uscire dalla stanza, poi vedo Harry che sgrana gli occhi e Niall che mi viene vicino. Non ce la faccio a guardarlo in faccia. Me ne vado e recupero le cose dalla stanza. Sento Gemma dire al mio migliore amico che avrebbe dormito lei con Harry questa notte. Va bene qualsiasi cosa, non potrei sopportare il profumo e la vicinanza di Harry. Ho un casino assurdo in testa.

Il viaggio di ritorno è silenzioso, nessuno di noi parla. Voglio solo andare a casa e stare da solo per un pochino.

Ma la faccio una cosa stupida: mi presento sotto casa di Harry un paio di giorni dopo, nel buio della notte e gli lancio dei sassolini contro la finestra. Poco dopo si affaccia con i capelli arruffati e va nel panico vedendomi.

Dopo circa un minuto lo vedo correre verso di me: "Vattene immediatamente, che ci fai qui?" " Avevo bisogno di vederti e capire perchè ci hai fatto questo..." "Non esiste nessun noi, Louis, non può esserci" lo vedo sempre più nel panico "Non puoi dire una cosa del genere Harry! Sai perfettamente che stavamo bene insieme. Perchè mi hai illuso così?"

Abbiamo entrambi le lacrime agli occhi ma credo che il sentimento in lui prevalente sia la paura. "Che c'è, c'è il tuo ragazzo in casa? Per questo mi stai cacciando? Non avevi tanta paura mentre gridavi il mio nome un paio di sere fa" "Lou ti prego sta zitto" bisbiglia. "Non chiamarmi Lou, cazzo! Non ci posso credere.." E' così frustrante vederlo così, non sapevo che cosa aspettarmi da questa mia incursione notturna, ma di certo non questo. Harry sembra così fragile. "Harry?" sentiamo chiamare entrambi dall'abitazione.

Harry spalanca gli occhi e mi dice "E' stato bello, ma è stato qualcosa di una notte. O di un paio.. Ma nulla di più. Ora va via per favore, addio". E scappa via.

Non so quanto tempo rimango li, senza fiato, per poi cominciare a correre verso casa di Liam e Zayn che è la più vicina. Busso disperatamente sulla porta e attendo con le lacrime che spingono per versarsi. "Lou ma che cazzo! Che succe.." poi mi guarda e devo essere ridotto davvero male, perchè mi fa entrare senza dire nulla e mi abbraccia più forte che può. Sento Zayn scendere e dire "Lì chi era?" con tono scocciato, per poi bloccarsi ai piedi della scala e scambiarsi uno sguardo d'intesa con il suo ragazzo. "Lou.." dice e io non resisto più. Scoppio a piangere e racconto loro tutto quello che è successo, mentre i due mi ascoltano in silenzio.

E mai frase fu più vera alla fine del mio racconto, quando li guardo negli occhi per dire "ed io come un coglione mi sono innamorato di lui".

You were mine for a night

I was out of my mind

You were mine for a night

I don't know how to say goodbye