Andando per la ventinovesima strada e il parco
Ti ho visto tra le braccia di un altro
Siamo lontani da solo un mese
Sembri più feliceVi ho visti entrare in un bar
Lui ha detto qualcosa per farti ridere
Ho visto che entrambi i vostri sorrisi erano due volte più grandi dei nostri
Sì, sembri più felice, lo sei.——
Louis stava cercando di tornare a casa. Stava abitando da Niall per un po', tornare a casa sua era troppo difficile.
Nell'armadio c'erano ancora i panni di Harry, o comunque solo alcuni.
C'era il maglione a righe che di solito indossava Louis.
C'erano delle camicie, c'era il completo nero della festa della vigilia dell'anno precedente.Nel bagno c'era anche la sua colonia, il suo profumo e il suo dopobarba.
Non vivevano insieme, ma passavano sempre il tempo l'uno con l'altro.
E in quella casa i ricordi delle loro risate e delle loro parole sono troppo forti.Louis stava attraversando il parco, così che la strada fosse più corta. Dopo ci sarebbe stato solo da girare sulla ventinovesima e poi continuare fino alla casa.
Fu in quel momento che vide di nuovo un motivo per sorridere per davvero.
Harry era lì, seduto su una panchina. Aspettava qualcosa, o qualcuno, e giocava distrattamente con il telefono.Louis sorrise.
In fondo, erano le sei di sera.
In fondo, era il dieci marzo.
In fondo, era proprio quel parco.
In fondo, due anni prima, in quel parco, a quell'ora, quel giorno, loro stavano per iniziare il loro secondo appuntamento che avrebbe portato Harry a chiedergli se volevano essere fidanzati.Vedere Harry seduto sulla panchina in quel momento gli ha fatto pensare che, magari, non era tutto perduto.
Magari Harry era disposto a perdonarlo.Louis mise le mani nelle tasche di quel giubbotto di pelle che apparteneva a Harry quando si fidanzarono, ma non ci aveva fatto caso all'inizio, poi velocizzò il passo per raggiungere il ragazzo dai capelli ricci.
Fu in quel momento che si rese conto di un dettaglio che gli era sfuggito all'inizio:
Harry aveva tagliato i capelli.Adesso, sembra una cosa da niente, ma Harry aveva sempre detto "i miei capelli sono proporzionali all'amore per te. Per questo non li taglio, amore."
E adesso i capelli erano corri.I capelli
erano
corti.Harry non era lì per lui. Non c'era nessuna possibilità perché lui lo fosse.
Questo, probabilmente, fece più male di tutto.Harry si alzò e gli si illuminarono gli occhi. Era da un po' che Louis non lo vedeva così: felice.
Il liscio seguì lo sguardo del suo ex e, alla fine, vi trovò un ragazzo. Poco più grande di lui, probabilmente anche poco più piccolo di Louis.
Aveva gli occhi scuri, un ciuffo castano, forse nero, qualche tatuaggio e i tratti indiani.
Si abbracciarono.Si abbracciarono e si sorrisero e Louis
si sentì sprofondare.Accelerò il passo di nuovo, ma questa volta per uscire dal parco, per non vedere dove Harry e il suo amico, o almeno sperava fosse un amico, si sedevano nel loro bar. Per non vedere come Harry si sedette allo stesso tavolo, con una persona diversa.
Come l'amico fece una battuta che lo fece ridere molto più di quanto Louis fosse mai riuscito a farlo.Faceva male ammetterlo.
Faceva male come se quella fosse una pallottola che lo oltrepassava in pieno.Harry sembrava felice.
Anzi, era felice.Louis si sarebbe accontentato di ciò, visto che Louis lo amava al punto di accettarlo.
Lo avrebbe accettato.
Preferiva vedere Harry felice, che saperlo triste.
Lo distruggeva, lo logorava, lo disabilitava.
Ma almeno, Harry era felice.——
Primo capitolo is up. Non aggiornerò sempre ogni giorno. Proprio no. Anche perché non ho il tempo per controllarlo ogni giorno.
Fatemi sapere che ne pensate.
Un bacio💕
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Happier 🌸 l.s
Fanfiction"Perché, piccolo, sembri più felice. I miei amici mi hanno detto che un giorno lo sentirò anche io, E fino ad allora sorriderò per nascondere la verità Ma so che ero più felice con te." Louis è un coglione, se lo diceva spesso. Harry era l'amore del...