My Word Is Changing

Capitolo 13

Anastasia's Pow

Appena terminò di dire quelle parole, si mise in posizione d'attacco e balzò verso di me, se fossi stata ancora umana non sarei mai riuscita a cogliere i suoi movimenti.

In meno di un secondo fu sopra di me, e cominciò a cercare il mio collo, come per riuscire a mordermi per staccarmi il cranio , allora io li do un calcio genitali.

Quel colpo riuscì a distrarlo solamente per pochi secondi, ma che però bastarono per consentirmi di riprendere la posizione di difesa.

Lui mi guarda con degli occhi tra il divertito, il dolorante e il soddisfatto,  perché a quanto pare ho superato a pieni voti la sua prima lezione.

Così si alza e mi dice:"Brava hai imparato a difenderti, avrai capito da sola che è una cosa totalmente istintiva, naturale, però non altrettanto semplice è attaccare perché ci sono i punti ben precisi in cui siamo deboli, tali punti sono il collo e il cuore, per quanto riguarda il fisico. Invece gli agenti esterni te li ho insegnati in queste settimane di corso "agevolato" se possiamo definirlo così, ma per sicurezza te li ripeto, ovvero: il fuoco e il legno di Salice. Continueremo per un po' ad allenarti sulla difesa, poi tra alcuni giorni passeremo all'attacco, con armi e poi corpo a corpo. Tutto ciò terminerà in pochi mesi, nei quali tu imparerai i fondamentali della lotta tra vampiri. Adesso continuiamo, sei pronta?"

Così rispondo :"Non sono mai stata più pronta di così in vita mia!"

Mi lancia un sorriso soddisfatto e comincia ad attarmi, come se fossi il suo peggior nemico.

Mi da calci, morsi e molto peggio..... Una volta, se non fosse stato un allenamento, sarebbe riuscito a decapitarmi.

Sfortunatamente anche quest ultima volta mi butta a terra ma questa volta non ci pensiamo anzi scopiamo ridere...

Io:"Ti amo da impazzire lo sai vero?"

Gli da un bacio e comincia a toccarmi ovunque.... La cosa si fa focosa....

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Spazio Autrice

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