Capitolo 9🤡

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"I tuoi occhi Bill, i tuoi occhi sono gialli"

Bill si alzò si colpo e mi girò le spalle, mi alzai anche io e andai verso di lui.

"Tutto bene?" Chiesi mettendogli le mani sulle spalle.

"Non toccarmi Maggie"

Io indietreggiai indignata "Che problemi hai Bill? Spunti così all'improvviso e mi salvi da Bowers, sparisci quando Richie è stato rapito, riesci magicamente a trovarmi in una maledetta casa sperduta, che razza di problemi hai? Che cosa vuoi!?"

Bill non rispose, continuò a camminare e scese le scale, io rimasi ferma ad aspettare il rumore delle porta che stava a significare che Bill se ne era andato per davvero, ma quel rumore non arrivò mai.

Scesi le scale per andare a cercarlo, era sicuramente nascosto da qualche parte ed io lo avrei trovato.
Mentre camminavo lentamente per la casa iniziai a cantare per calmare la paura.

"you don't own me.."

Più mi addentravo nella casa più l'odore di marcio si intensificava.

"I'm not just one of your many toys"

Quando arrivai in cucina notai del liquido scuro sul pavimento, mi chinai per capire cosa fosse e notai che le tracce erano fresche così decisi di seguirle.

Le tracce mi portarono a quello che sembrava un vecchio pozzo.

"C'è qualcuno?" Chiesi sporgendomi verso il pozzo.

Mi guardai in giro e non vidi nulla se non delle finestre rotte e una giacca della scuola media di Derry, la giacca era sporca di sangue e sopra c'era scritto "Richie Tozier", decisi di calarmi nel pozzo pensando che Richie fosse in pericolo per via della giacca insanguinata.

Il pozzo era formato da gallerie e tubature, dalla puzza sembrava di stare nelle fogne, più andavo avanti più diventava buio così accesi la torcia del telefono per capire dove dovevo andare.

Dopo qualche minuto arrivai alla fine della galleria.

"Ma dove diavolo sono finita?" Dissi illuminando la stanza in cui ero arrivata, al centro della stanza c'era una torre formata da giochi e oggetti e attorno ad essa galleggiavano i corpi delle persone scomparse di Derry.

"Bill? Bill dove sei? Richie?" Chiesi disperata, avevo paura che il clown li avesse presi.

"M-Maggie" Una voce sussurrò il mio nome.

"Bill? Stai bene? Sto arrivando" Mi feci strada verso i corpi che galleggiavano mentre mi avvicinavo giurai di sentire il pianto di un bambino.

"Dove sei Bill?"

"Maggie" una voce spettrale mi arrivo all'orecchio.

"Ssss-stanno sssstretti sssotto i letti sette spettri a denti stretti"

Un bambino spuntò da dietro la torre al centro della stanza, aveva l'aria spaventata.

"Puoi aiutarmi?" Mi chiese dolcemente.

"Certo tesoro, cosa posso fare?"

"Ho perso la mia barchetta" disse piano "se non la ritrovo Billy mi ucciderà"

Il bambino aveva appena detto "Billy mi ucciderà".

"Come è fatta la tua barchetta?"

Il viso del bambino si riempì di gioia "È fatta di carta, me l'ha fatta mio fratello sai? L'ha fatta tutta lui, l'ha coperta di cera così la barca può galleggiare, stava galleggiando ma poi, poi è finita in un tombino ed è per questo che sono qui giù"

"Non ti preoccupare troveremo la tua barchetta, aveva un nome?"

Il bambino girò l'angolo della torre e disse "SS GEORGIE, si chiama come me"

Georgie.. il fratello morto di Bill, stavo parlando con il bambino a cui era stato strappato un braccio a morsi pochi mesi prima, solo in quel momento guardando la figura davanti a me notai che gli mancava un braccio.

"G-georgie, tuo fratello Bill, a lui tu manchi molto" 

Georgie iniziò a camminare come se stesse camminando su una fune "Anche a me manca Billy ma stare qui mi piace" poi si girò di scatto verso di me "stare qui mi piace perché qui sotto tutto galleggia e presto galleggerai anche tu!" La sua figura si ingrandì.

"Anche tu!" Diceva.

"Anche tu!"

"Anche tu!"

"ANCHE TU!"

Georgie era sparito e sopra di me torreggiava la figura di Bill, i suoi occhi erano sempre gialli.

"Bill!" Lo abbracciai istintivamente.

"Maggie te ne devi andare"

"No Bill non me vado, c'era una giacca insanguinata di sopra e sopra c'era scritto Richie Tozier quindi molto probabilmente lui è qui"

Bill scosse la testa "Quella.. Non c'è Richie qui sotto te lo posso giurare Maggie, ma ti prego ora vattene"

Mi staccai da lui "No Bill, non posso andarmene, ho lasciato che tu te ne andassi prima e non ho intenzione di commettere di nuovo questo errore.
Ho capito che tu non provi quello che io provo per te Bill, ma non importa posso mettere da parte l'amore che provo per te e provare ad essere tua amica.
Ci conosciamo da poco è vero, ma a me sembra di conoscerti da una vita, mi sembra di aver condiviso cose molto importanti e profonde con te Bill anche se così non è stato, ora forse ti sembrerò una pazza maniaca ma non è così è solo che io.. io.. dannazione io sono innamorata di Bill va bene? Cazzo io.. io ti amo, merda l'ho ridetto di nuovo, io, io mi dispiace va bene?"

Bill rimase zitto immobile, i suoi occhi gialli si gonfiarono di lacrime.

"Tu, tu mi ami?" Chiese con la voce rotta.

"Si, anche se può sembrare strano e totalmente insensato io sono innamorata di te, amo le tue stranezze, amo la tua bellezza, amo i tuoi occhi che cambiano colore proprio come quelli di Pennywise in realtà sto iniziando a credere che tua sia Pennywise m questo non importa, importa che io amo tutto di te, amo il modo in cui guardi la gente e amo il fatto che tu ti morda il labbro per il nervoso, tutto di te amo"

Bill si portò le mani al viso e rimase così per qualche minuto, io ero ferma a guardarlo e a cercare di capire cose stesse succedendo.

Quando stavo per parlare Bill alzò il viso, i suoi occhi erano gonfi di lacrime.

"Non sono bello, non sono una bella persona, ho una bruttezza dentro che è impossibile... che è impossibile da amare" Le sue lacrime galleggiavano nell'aria come tutto galleggiava qui sotto.

Cose:

Mi sembra passato un secolo da quando ho aggiornato l'ultima volta!

Vi faccio gli auguri di Natale anche se in ritardo😂💘

Ditemi cosa ne pensate del capitolo!

Torno a piangere perché mi sono dichiarata alla mia crush ma lui non mi ama come lo amo io, addio.

Vivs

IT'S ME || Bill SkarsgårdDove le storie prendono vita. Scoprilo ora