IT'S ME || Bill Skarsgård

Capitolo 10?

Leggete le cose infondo è importante 💘

"Non sono bello, non sono una bella persona, ho una bruttezza dentro che è impossibile.. che è impossibile da amare"

"Bill, non è così tu mi hai aiutato con Bowers ricordi? Tu mi hai aiutat-" Il dolore che provai al braccio non mi permise di terminare la frase, Bill si precipitò su di me.

"Maggie dove ti fa male?" Chiese con una leggera sfumatura di ansia nella voce.

"I-il braccio e il petto, t-tutto" Mi accasciai a terra per via del dolore, era insopportabile mi sembrava di avere un fuoco dentro, un fuoco che mi stava lentamente bruciando le carni.

Bill mi alzò la manica della felpa che stavo indossando e si portò una mano alla bocca "Il marchio si sta espandendo"

"C-come?" Dissi cercando di guardare il mio braccio, Bill aveva ragione: dal marchio si espandeva una macchia rossiccia che aveva già raggiunto la spalla.

"Puoi ancora fare qualcosa, il male non è ancora arrivato al tuo cuore ma ci arriverà presto, se non lo fermerai prima ti trasformerai in un mostro proprio come.. proprio come me" Nonostante Bill avesse sussurrato le ultime parole io ero riuscita a sentirle, cercai di rispondere ma il dolore me lo impediva.

"Maggie! Resta sveglia!"

Quelle furono le ultime parole che riuscii a sentire prima di sprofondare nel buio.

Mi trovavo in una stanza tutta bianca, il soffitto era bianco e così il pavimento e le pareti, mi guardai in giro e notai di essere sola.

"Bill?" Nella stanza riecheggiò la mia voce.

Inizia a camminare sperando di trovare qualcosa o qualcuno, la stanza sembrava non finire mai, ero sempre circondata da quel bianco terribile.

"Voglio correre incontro a qualcosa, non scappare!" La voce di Beverly riempì la stanza, iniziai a correre verso quella voce e mi fermai quando vidi i miei amici.

"Eddie è quasi stato ucciso!" Disse Richie urlando, vidi Richie dire qualcos'altro ma non riuscii a sentire nulla.

"T-tu sei spaventato, t-tutti lo siamo, ma rimangiatelo" Bill spinse Richie e subito dopo Richie spinse Bill, tutto si fermò per un secondo poi Bill colpì Richie sul naso, cercai di correre verso di loro ma il colore della stanza cambiò, ora ero circondata dal rosso.

Delle risate di bambini impregnavano l'aria, davanti a me c'erano i Perdenti e davanti a loro Pennywise.
Io ero con loro i miei capelli erano diventati argento, Eddie era davanti al clown lo vedevo muovere le labbra, un urlo riempii l'aria, Eddie era tra le braccia di Richie.

"Richie" sussurrò Eddie

"Cosa?"

Eddie allungò la mano verso il viso di Richie e con le ultime forze che aveva in corpo catturò una sua lacrime "Non chiamarmi Eds" sussurrò, Richie fu mosso dai singhiozzi e abbracciò Eddie.

"Guarda in faccia la tua morte" La mia voce mi vece voltare verso Pennywise, ero davanti a lui ed ero pronta ad ucciderlo, mi avvicinai a lui e iniziai a stringergli il collo con la mano destra, la figura di Pennywise cambiò, ora stavo stringendo il collo di un ragazzo, era interamente vestito di nero e i suoi capelli si muovevano debolmente nell'aria, iniziai a camminare verso le figure davanti a me dovevo sapere chi avrei ucciso in realtà.

"Sono io non mi riconosci?" Sussurrò il ragazzo con la poca voce che gli era rimasta, io intanto ero vicina riuscivo a vedere la pelle rosa del viso del ragazzo mancava poco e avrei visto il suo volto mancava davvero poco, c'ero quasi ma-