La Mia Scelta Sei Tu

CAPITOLO 12

TRE MESI DOPO...
POV'S GIORGIA
Tra 4 giorni è Natale e infatti non vedo l'ora che finisca sta merda di scuola.
La situazione con i ragazzi non è cambiata. Ogni giorno ci ignoriamo, ogni giorno torniamo a casa e li troviamo in camera nostra a parlare con mia cugina (con cui ormai abbiamo tagliato i rapporti) e ogni giorno soffriamo di più e ci allontaniamo un po' di più da quei ragazzi che all'inizio ci hanno fatto venire i brividi.
Ma comunque ora non ne voglio parlare. Siamo nel periodo natalizio e passeremo le vacanze in una casetta in Puglia, che cosa potrebbe andare storto?...
"No no no e no non ci penso neanche. Loro non verranno con noi in Puglia punto e basta" dico indicando i due gemelli seduti sul letto
"Ma perché no? Alla fine sono anche vostri amici" dice Federica
Io e Marianna ci guardiamo e scoppiamo a ridere come delle pazze finendo per cadere per terra e avere le lacrime agli occhi
"Nostri amici, capito? Lei pensa ancora che siano nostri amici ahahahha. Povera illusa ahahaha" dice Mary che non riesce a smettere di ridere
"Federica no. Non vengono con noi e basta" dico decisa
"Sono la più grande e decido io" dice lei convintissima
"Ed è proprio qui che ti sbagli" Dico
"Tu sarai anche la più grande ma noi siamo in due e si sa che la maggioranza vince e che i nostri genitori faranno decidere a noi dato che tu hai gia scelto la località dove andare perciò..." continuo
"Perciò se vuoi che vengano con noi:
1. Dormiranno da soli in una stanza a parte
2. Lo dirai tu ai grandi così se si incazzano si incazzano con te
3. Dovrai farci dei favori per tutto il giorno e quando dico tutto intendo proprio tutto" finisce il mio discorso Mary
"Non vi sembra di esagerare? In fondo siamo ragazzi e siamo anche stati amici" dice Martinus
"1. Che siete dei ragazzi ne siamo sicure, soltanto i ragazzi possono fare una cosa schifosa come quella che avete fatto voi a noi
2. Noi non siamo mai stati amici, voi vi siete avvicinati a noi solo per lei
3. Continua ad ignorarmi come hai sempre fatto in questi mesi" dico
"Anche perché è già tanto se abbiamo messo delle condizioni e non abbiamo detto di no dopo tutto ciò che ci avete fatto " dice Marianna
"Scusate" dice Martinus
"Non chiedere scusa che mi fai solo ridere. Tu non sai cosa vuol dire pentirsi..." dico lasciando la frase  in sospeso e guardandolo con uno sguardo misto tra rabbia e tristezza
"Dai Gio lasciali stare, li abbiamo ignorati fin ora nonostante ce li trovavamo in casa tutti i pomeriggi, ce la possiamo fare pure in vacanza. Tanto saremo sempre in giro" dice Marianna facendomi tornare il sorriso
"Hai ragione" dico appunto sorridendo
"Accetti?" Chiedo con aria di sfida a Federica
"Accetto" dice lei
"Perfetto allora inizia ad andare giù a prepararci pane e nutella con una fresca spremuta d'arancia" dice Mary ridendo sotto i baffi.
Federica all'inizio esita ma quando le ricordiamo della vacanza accetta.
"Mary, allora iniziamo a preparare la valigia perché di solito lo facciamo sempre all'ultimo" dico tirando fuori la mia valigia che però mi scivola sul piede.
Io inizio ad urlare mentre Marianna se la ride.
"Cosa ti ridi mongola! Fa male!" Dico ma vedendo che lei continua a ridere decido di tirarle una cuscinata facendo scoppiare una lotta di cuscini che finisce con noi due che cadiamo a peso morto sul letto o meglio sui ragazzi che erano sul letto... Cazzo mi ero completamente dimenticata di loro.

POV'S MARCUS
Assistere alla seconda lotta di cuscini delle ragazze è stato bello ma non potersi unire a loro sapendo che ci odiano è orribile. Abbiamo dovuto mettere in mezzo Federica perché durante le vacanze dobbiamo riuscire a farle soffire il più possibile potendo così allontanarle definitivamente da noi. Tutto questo per colpa di Set.

POV'S FEDERICA
Vi è mai capitato di dover tagliare i rapporti con delle persone per voi importanti solo per il loro bene? A me si. Dopo che ho accettato di aiutare i ragazzi sapevo a quali conseguenze sarei andata incontro ma,  sono stata costretta ad accettare lo stesso, ho dovuto farlo per loro. Peccato che non lo sappiano.