CAPITOLO 27

212 13 0
                                    

POV'S GIORGIA
Sono ormai due ore che facciamo giostre su giostre e io devo assolutamente andare in bagno.
"Ragazzi vado in bagno" annuncio
"Vengo con te" dice mia cugina e detto ciò ci incamminiamo verso i bagni. Dopo una buona mezz'ora di ricerca li troviamo. Sono situati in una specie di vicoletto e sono pure difficili da vedere perciò se c'è uno che si sta pisciando addosso fa prima a non cercarli proprio. Comunque passando oltre, sto cercando di aprire la porta d'entrata ma è durissima...
Finalmente riesco ad aprirla ma prima che possa fare un solo passo qualcuno dietro di me la richiude. Mi giro e inizio ad urlare come una pazza non curandomi di chi possa essere stato.
"Ci ho messo due cazzo di ore per aprirla e tu che fai?! La richiudi?! Ma che cosa ti dice la testa?!" Urlo
"ZITTA!" Mi urla in risposta e solo ora mi accorgo che la persona che ho davanti è Blake
"Zitta?! Ma dico sei impazzito?!" Continuo urlando
"Faresti meglio a dargli ascolto altrimenti la tua cuginetta fa una brutta fine" dice un'altra voce e quando mi giro vedo che si tratta di Set
"Che ci fai qui?! E dov'è Marianna?!" Chiedo incazzata ed impaurita allo stesso tempo
"Girati" risponde lui. Mi giro e vedo Luke che ha un braccio attorno al collo di Marianna
"Set per favore non fare minchiate. Avete solo 15 anni perché fate tutto questo? Perché dovete rovinarvi la vita in questo modo?" Chiedo tremando
"Non sono affari tuoi" mi risponde lui
"Ora se vuoi che la lasciamo andare tu devi venire con noi" continua Set
"Perché lo stai facendo?" Chiedo
"Perché nessuna ragazza mi ha mai resistito e tu sei l'unica di cui non ho ancora assaporato le labbra" dice leccandosi il labbro inferiore. Solo l'idea di baciarlo mi fa salire lo schifo ma non ho altra scelta.
"Allora baciami" dico
"No. Troppo facile. Un semplice bacio non mi basta più" dice in modo pervertito
"Scordatelo! Non farò mai nulla con te!" Urlo
"Shhh ti ho detto di non urlare e poi a te la scelta. Sei libera di decidere di non farlo ma se sceglierai questa opzione non rivedrai mai più la tua amata cuginetta" dice minacciandomi. Sto per rispondere quando vedo Marcus correre verso di noi seguito da Martinus. Prima che possa rendermene conto scoppia una rissa di cui escono vincitori Marcus e Martinus.
Io e mia cugina ci guardiamo e poi ci abbracciamo. Siamo entrambe in lacrime. L'unica cosa che voglio fare adesso è tornarmene a casa.
"Lei è mia. Tu prova a toccarla un'altra volta e finisci male" ringhia Marcus a Luke
"Volevo sottolineare che adesso Giorgia sta con me e se tu provi anche solo un'altra volta a sfiorarla vai dritto all'ospedale" dice Martinus a Set
"Chiaro?" Ringhia
"Chiaro" risponde
"Mentre tu" continua Martinus indicando Blake
"Vuoi fare la loro fine?" Chiede
"No" risponde deciso Blake
"Tieniti alla larga dalle ragazze e vedrai che andrà tutto bene. Ora vai" dice ma dato che Blake non si muove interviene Marcus
"Vai!" Urla quest'ultimo. Blake si mette a correre e sparisce nell'ombra
"E voi due... Sparite!" continua sempre Marcus. Anche Set e Luke si mettono a correre e nel giro di poco spariscono pure loro. Appena sistemati i tre dell'Ave Maria  Mac e Tinus vengono da noi
"Piccola tutto bene?" Mi chiede Martinus ma l'unica cosa che riesco a fare è aggrapparmi alla sua maglia e piangere. Solo dopo un po' mi accorgo che gliela ho bagnata tutta allora mi stacco da lui ma con scarsi risultati perché per via del mio tremolio alle gambe rischio di cadere ma lui mi prende al volo.
"Ehi ma che fai?" Mi chiede dolcemente
"S-scusa" dico balbettando
"Per cosa?" Chiede confuso
"T-ti h-ho b-bagnato t-tutta l-la m-maglia" dico tra i singhiozzi. Lui mi sorride.
"Credi che mi importi qualcosa della maglia?" Chiede sempre sorridendo. Io mi asciugo le lacrime e gli sorrido a mia volta.

POV'S MARIANNA
Marcus viene verso di me.
"Amore tutto bene?" Chiede dolcemente
"Tutto bene? Tutto bene?! Ma come cazzo fa ad andare tutto bene?!" Dico scoppiando in un pianto isterico. Lui mi abbraccia e nel mentre mi accarezza i capelli
"Lo so amore lo so ma ora ci sono io e nessuno ti farà più del male. Te lo prometto" continua lui
"Ti amo" dico
"Anche io" dice baciandomi. È un bacio di cui avevamo bisogno entrambi.
"Ora vi riportiamo a casa" dice il mio migliore amico
"Si anche perché domani mattina dobbiamo svegliarci presto visto che i vostri genitori vengono a prenderci perché torniamo, purtroppo, a Torino" conclude il discorso Marcus
"Andiamo" diciamo insieme io e Gio e così facendo ci incamminiamo verso casa.

La Mia Scelta Sei TuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora