Capitolo 5

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Guardo la busta bianca che contiene il mio vestito sospirando.
Tutti sono quasi pronti al piano di sotto, mentre io sono qui a fissare la busta come un cretino. Alla fine siamo andati tutti insieme per negozi, e Eleanor ha scelto il mio vestito senza chiedermi un'opinione o senza farmelo vedere, tanto per sottolineare la grandissima confidenza che abbiamo.
Con un ennesimo sbuffo, decido di vedere questo maledetto vestito, quindi lo tiro fuori dalla busta.

Bhe, è carino. È un costume da marinaio, con i pantaloni aderenti del ginocchio, gli stivali di pelle alti, la camicia a sbuffo e una giacca blu. Sul fondo della busta c'è anche un ampio cappello, e aspetta cosa? È per caso una benda da mettere su un occhio quella che vedo? Ma che siamo nei film di Barbie?
La prendo, e la butto da qualche parte sotto il letto, intenzionato a non vederla mai più.
Mi vesto velocemente e senza guardarmi allo specchio esco di casa.
Noto con davvero, ma davvero grandissimo dispiacere che la festa è già cominciata, e i pochi invitati sono al centro del giardino che ballano nei loro vestiti ampi con calici in mano.

Noto Eleanor vestina da reale, o qualcosa del genere, con un vestito ampio e lungo color vinaccia.
Le altre single hanno più o meno dei vestiti simili. Quanta originalità ragazzi!
Osservo ora i miei compagni di avventura, alcuni si sono vestiti in abbinato alla single con cui hanno il braccialetto, altri si sono vestiti da mendicanti, come a ricopiare i perfetti cliché in cui la ricca si innamora del povero.
Poi c'è Harry che è vestito da marinaio come... un attimo! Ma quello non è un marinaio, ma una marinaia! Perché cavolo Harry indossa una gonna ampia da piratessa del diciannovesimo secolo?

Mi avvicino a lui con un sopracciglio alzato, e appena mi nota, scoppia a ridere.
-Ecco perché Eleanor ha detto che sarebbe stato davvero esilarante!- sbaglio o è già un po' brillo? Sapevo che questa festa sarebbe stata una brutta idea.
-Io però la bandana l'ho messa!- mi indica il suo occhio sinistro, coperto da una bandana nera, e osservandolo scoppio a ridere. Lui in risposta mi sorride, finendo di bere quel che restava del suo bicchiere.
-Ti va qualcosa da bere?- annuisco, e dopo avermi preso per il braccio, mi guida fuori dalla piccola folla, verso un tavolo di alcolici.
Inizia a prepararmi un vodka lemon.
-Sei pratico di preparazione di cocktail?- gli chiedo incuriosito. Io che parlo per primo, wow Louis, l'aria dell'isola Ford ti sta facendo proprio bene.
-Nella mia città lavoro come capo Barman.- mi risponde mettendomi il bicchiere fra le mani, con un sorrisetto fiero.
Prendo un sorso, è davvero buono. -I miei complimenti davvero.- dico annuendo.
Che la festa abbia inizio.

Credo di essere ubriaco.
Non so come abbia fatto dall'essere lucido, al saltellare in mezzo alla folla, in preda ai capogiri dovuti all'alcool. O forse lo so.
Magari mi sono ubriacato quando dopo tre o quattro cocktail preparati da Harry, lui era così ubriaco che non riconosceva più le bottiglie, quindi mi preparava intrugli che erano davvero orribili, ma che mi costringeva a bere perché "non ci ricapiterà più un'esperienza simile e almeno una sbronza ci vuole".
Poco dopo la festa si è spostata sulla spiaggia, dove abbiamo ballato per un'oretta.
Poco dopo i gruppi hanno cominciato a dividersi, fra gente ubriaca, e chi correva in casa per vomitare.
Io invece ho i piedi immersi nell'acqua ghiacciata della sera, gli stivali abbandonati chissà dove, mentre scalcio l'acqua con i piedi e canticchio la canzone che arriva in lontananza dal giardino.

-Ehi Louis!- sento qualcuno urlare alle mie spalle. Mi giro, e vedo Harry che viene verso di me barcollando, quando a un certo punto, cade, scoppiando a ridere subito seguito da me.
Continuiamo a ridere per svariati minuti come degli psicopatici, apparentemente senza motivo, e a un certo punto credo anche di essermi buttato anch'io per terra per il troppo ridere, bagnandomi tutta la camicia.

{a questo punto parte la canzone di Ed, che naturalmente non è un personaggio della Sterek, ma anche se in questa storia lui non è famoso, tengo troppo a questa scena per poter cambiare qualsiasi cosa} A un certo punto parte una canzone che conosco fin troppo bene, quindi scatto in piedi.
-La conosco questa!-
The club isn't the best place to find a lover
So the bar is where I go
Me and my friends at the table doing shots
Drinking faster and then we talk slow.
Comincio a fare dei movimenti strani con i fianchi, alzando le mani che si muovono a ritmo. Credo che dopo oggi, non mi ubriacherò mai più.
Harry mi fissa cercando di non scoppiare a ridere, ma dopo poco non resiste più, e sento nell'aria una fragorosa risata.

Come over and start up a conversation with just me
And trust me I'll give it a chance now
Take my hand, stop
Put Van The Man on the jukebox
And then we start to dance
And now I'm singing like
Continuando a cantare e a ballare, faccio finta di prendere una fune invisibile da terra, per poi buttagliela intorno ai fianchi. Lui si finge spaventato cercando di non ridere.

Girl, you know I want your love
Your love was handmade for somebody like me
Come on now, follow my lead
I may be crazy, don't mind me
Say, boy, let's not talk too much
Grab on my waist and put that body on me
Come on now, follow my lead
Come, come on now, follow my lead
Mentre la canzone continua, faccio finta di tirarlo a me, e lui cammina strisciando verso di me, come se la fune esistesse davvero.
I nostri petti si scontrano, rischiando quasi di farci cadere di nuovo, provocandoci altre risate mentre riprendiamo a ballare, cantando il ritornello.

I'm in love with the shape of you
We push and pull like a magnet do
Although my heart is falling too
I'm in love with your body
And last night you were in my room
And now my bedsheets smell like you
Every day discovering something brand new
I'm in love with your body
Oh—i—oh—i—oh—i—oh—i
I'm in love with your body
Oh—i—oh—i—oh—i—oh—i
I'm in love with your body
Oh—i—oh—i—oh—i—oh—i
I'm in love with your body
Every day discovering something brand new
I'm in love with the shape of you
Continuiamo a ballare, e lui poggia le mani dietro il mio collo, facendo cadere il cappello all'indietro.
Sollevo la testa, con lo sguardo rivolto alle stelle mentre rido, cantando a voce ancora piu alta.
Spero solo che le telecamere siano spente e che non ci vedano.

Spazio MOIII
Lo so, il mio ritardo è imperdonabile, ma in questi giorni ho avuto dei malfunzionamenti su wattpad, e non mi faceva pubblicare nuovi capitoli, bho.
In ogni caso, buone feste! E spero anche che voi stiate passando delle belle vacanze!
Come sempre votate e commentate.
Baci,
-pll2016

Quello che le telecamere non vedono [Larry Version]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora