I will always love you { PERCABETH }

Annabeth

- Ahhhhhhh!-
Come ogni notte ho fatto un incubo
Guardo la sveglia...7:30
Almeno non sono le 5...
- Annabeth! Cosa succede?!-
Percy entra di scatto in cabina
Ha una maglia attillata blu che risalta i suoi pettorali scolpiti e dei pantaloncini da ginnastica che arrivano sopra al ginocchio
- Io..io ho fatto un incubo...-
Solo ora mi rendo conto che stò piangendo
Percy si siede sul bordo del letto e io, non sapendo come calmarmi dato che non c'era mio padre, lo abbraccio
Lui all'inizio rimane fermo poi si rilassa ed inizia ad accarezzarmi i capelli
Quel contatto era davvero rassicurante... più di quello di mio padre
- Vuoi uscire o preferisci restare qui?- mi chiede Percy in un sussurro
- Esco- dico io staccandomi e asciugandomi le lacrime
- Allora vai in bagno...io ti aspetto qui- dice mentre mi sposta una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio
Io annuisco e vado in bagno

P.O.V PERCY

Cavolo..non pensavo che Annabeth fosse messa così male...
Mi dispiace vederla così...
- Annabeth facciamo allenamento Chirone ha detto di metterci la roba da allenamento- le urlo io
- Okay! - risponde lei dal bagno
Dopo pochi minuti esce dal bagno e ....WOW!
Rimango a bocca aperta... credo di essere io adesso a sbavare dietro a lei...
Ha un top nero,dei pantaloncini corti sportivi e delle semplici scarpe da ginnastica ( vedi foto)
Non pensavo avesse un fisico così... così perfetto
- Percy...mi passeresti l'elastico che è sul comodino?- chiede lei mentre si allaccia le scarpe
Io non rispondo...continuo a fissarla
- PERCY!- urla lei.
- Eh! Si si...scusa-
Gli porgo l'elastico con cui si fece una coda alta
- Come stai?- gli chiedo
- Meglio...ah e grazie per prima- dice arrossendo leggermente
- Di niente....allora...andiamo?-
Annabeth annuisce e insieme ci dirigiamo nell'arena dove ci si allena

Dopo l'allenamento

Sono sudato marcio!
Abbiamo fatto 2 ore di allenamento e sono stanco morto
Io e Annabeth,anche lei sudatissima, torniamo in cabina
- Io vado fare una doccia- dice appena entrati
Io ,non sapendo cosa fare dato che non posso fare la doccia, vado sulla spiaggia ed entro in acqua
Nuoto fino a quando non ci sono più di 5 metri sotto di me...a quel punto mi rilasso
Ho addosso solo i pantaloncini che uso per la ginnastica che sono di un materiale utilizzabile anche in acqua, mentre la maglia l'ho lasciata sulla spiaggia
Dopo circa venti minuti torno a riva, mi rimetto la maglia e mi dirigo verso la cabina
Quando entro però trovo Annabeth in intimo intenta ad infilare i jeans
- Ahhhhh! Percy esci!-
Non me lo faccio ripetere e chiudo la porta...
Non so se essere felice o impaurito
Felice perché ho visto Annabeth in intimo ed è stato...Wow!
Impaurito perché Annabeth mi urlerà di tutto dopo
Annabeth apre la porta di scatto e io che ci ero appoggiato con la schiena cado porprio ai suoi piedi
- PERSEUS JACKSON! CHE CAZZO TI È SALTATO IN TESTA?!-
- Emh...io..io non sapevo che fossi... cioè...in intimo- dico alzandomi
- Almeno potevi bussare!-
- ...Non ci ho pensato....- ammetto grattandomi la nuca dall'imbarazzo
- Perché sei bagnato? Sei andato a fare la doccia da qualchedun' altro?- chiede appoggiandosi allo stipite della porta con le braccia conserte
- No...sono andato a farmi un bagno in mare...Posso entrare ora?- chiedo quasi supplicandola
- Si...ma la prossima volta bussa deficiente!- dice tirandomi un non molto leggero coppino sul collo
Dopo essermi fatto una doccia esco senza maglietta dal bagno mentre mi asciugo i capelli strofinandoli con un asciugamano
- Percy! Esistono le magliette!- urla Annabeth in imbarazzo
Alzo gli occhi al cielo e mi metto la felpa blu che era nella valigia
- Sono solo le 10...ti va di fare un giro?-  chiedo
- E va bene...dove vuoi andare?-
- Boh facciamo un giro...-
Annabeth prende la felpa e usciamo
Giriamo un po' per il campo passando davanti a tutte le cabine
La temperatura nel campo è sempre più alta rispetto a New York
Non sono una persona freddolosa ( quindi non avevo per niente freddo) ma a quanto pare Annabeth si: aveva le guance e il naso arrossati e qualche volta i brividi
- Annabeth hai freddo?- le chiedo
- Si...un po'....- risponde lei trofinandosi la mano sul braccio
- Che strano...prima eri in top e non avevi freddo...-
- Percy...possiamo tornare in cabina..non mi sento bene...-
- Certo... vieni-
Le metto un braccio intorno al collo e l'altro intorno alla vita facendola appoggiare al mio petto in modo da riscaldarla 
Arrivati in cabina faccio sdraiare Annabeth sul letto e vado alla casa Grande per un termometro....
- Chirone mi servirebbe un termometro...per Annabeth-
Chirone alza la testa dal libro che stava leggendo e mi fa segno di andare nel bagno
Entrato in bagno apro l'armadietto delle medicine cercando un termometro e un antibiotico
Certo che in quell' armadietto c'era di tutto : dai farmaci ai...test per la gravidanza (?)
Prendo ciò di cui avevo bisogno ed esco dal bagno
- Chirone...ma perché tieni dei test per la gravidanza? - chiedo
- Qualche anno fa ci sono stati degli inconvenienti ...oltre a quelli ci sono anche i preservativi...- dice continuando a leggere
- Ah... vado ...grazie per la roba-
A pochi metri dalla cabina sento urlare Annabeth
Entro di corsa ma come alla mattina lei è nel letto che urla e che si contorce...poverina
- Annabeth... Annabeth stai calma...ci sono io...-
Inizio ad accarezzarle la fronte sudata e lei piano piano si calma
La sveglio scrollandola leggermente...
- Percy?-
- Hei...ho preso il termometro...mettiti seduta così la misuri-
Lei fa come le ho detto e si mette il termometro in bocca
Dopo 3 " bib bib " le tolgo il termometro: 38,8
- Annabeth hai la febbre alta...devi prendere l'antibiotico-
Lei annuisce
- Ora stai a letto okay?-
In poco,anzi pochissimo, tempo si addormenta e io rimango a guardarla accarezzandole a volte la fronte

Il giorno dopo ( p.o.v. Annabeth)

Mi sveglio tranquillamente....
NIENTE INCUBIIII!
Sono al settimo cielo!
Metto a fuoco le immagini e....
- Ahhhh! Percy!-
Percy è sdraiato accanto a me che dorme e... sbava
Dallo spavento cade dal letto ma si rialza subito
- Annabeth! Cosa succede?-
- Perché stavi dormendo nel mio letto?- chiedo più calma
Lui fa una smorfia di dolore e si massaggia la testa
- Ieri avevi la febbre e continuavi ad urlare nel sonno così...mi sono messo vicino a te e tu ti sei calmata... probabilmente mi sono addormentato  senza rendermene conto...-
Io non sapevo cosa dire....
- Grazie Percy...- dico semplicemente, quasi in un sussurro
- Ora misurati la febbre...mi sembra che tu stia meglio- dice toccandomi la fronte con il dorso della mano
- Intanto ti porto qualche cosa da mangiare...tu aspetta qui- dice poi uscendo dalla cabina sorridente
Dovevo riconoscerglielo :era un bravo ragazzo in fondo
Misurai la febbre: 37,3
Avevo ancora un po' di febbre ma mi sentivo molto meglio di ieri
- Allora? Quanto hai?- mi chiede Percy che era appena entrato in cabina con due enormi vassoi
- 37,3- dico allungando le braccia per prendere il vassoio

Poco dopo

- Non vai all'elemento?- chiedo
Avevamo da poco finito di fare colazione e lui si era fatto una doccia
- No... preferisco restare qui...- dice
Calò un silenzio imbarazzante ma che ,come ogni volta ,ruppe Percy
- Allora cosa vuoi fare?-
- Ti va di giocare a carte?- propongo io
- Perfetto! Ma ti devo avvertire.. io sono bravissimo a giocare a carte!-
- Vedremo...- dico in tono di sfida
E gli faccio segno di sedersi sul letto
*

- Ah! Ti ho battuto dinuovo!- urlo io
Abbiamo fatto più di 5 partite e in tutte ho sempre vinto io a parte la prima ( dove lo avevo fatto vincere per illuderlo)
- E va bene...sei più brava tu!- ammette rassegnato Percy
- Ma nella prima ti ho battuto!-
- No caro vanitoso : ti ho fatto vincere-
- Non chiamarmi vanitoso!- sbotta lui
- E se no che fai eh?- lo sfido io
- Mh...non so secondo me sei una che soffre il solletico- dice con aria disinvolta
- Oh no...nononono non ci provare...- dico indietreggiando nel letto ma andando a sbattere contro il muro
Solo ora mi rendo conto che ero nel letto di Percy...
Mentre io cercavo di ricordare come ci fossi finita Percy mi salta addosso e inizia a farmi il solletico
- Percy! Smettila!- urlo tra le risate
Mi lacrimavano gli occhi e continuavo a contorcermi nel letto
- Fermo! Fermati!-
- Continuerai a chiamarmi vanitoso?-
- No! No! Non lo faccio più però smettila ti prego!-
Lui soddisfatto mi lascia
- io vado un'attimo in bagno ok?- dico alzandomi
- Ok-
- Ciao... vanitoso!-
Chiudo la porta giusto in tempo ,ma sapevo bene che quando sarei uscita avrebbe ricominciato "la tortura"

Ciaoooo a tuttiiiii🤗
Vi è piaciuto il capitolo?❤
Se avete delle idee come al solito dite 😘
Ora me ne vado a fare una nuotata degna di una figlia di Poseidone 💙😍
Ciaoooo🏃🙋
* E iniziò a fare vasche e vasche *🏊💙