Non e' un addio ma un arrivederci

24.7K 468 39
                                    

Caroline
Oggi è il mio ultimo giorno di scuola qui a Seattle dopodiché partirò per Miami. I miei hanno divorziato perché mia madre a casa non c'era mai. Mia mamma è un' importante imprenditrice ed era sempre via per lavoro mentre mio padre è un insegnante di filosofia del liceo. Ora sono qui con il mio migliore amico Ethan e la mia migliore amica Mackenzie seduti sulla nostra panchina. Eh Si nostra panchina perché è proprio qui dove ho conosciuto Mackenzie il primo giorno di liceo. È una ragazza timida, stava sempre da sola così io mi feci avanti insieme ad Ethan e andammo a parlarle. Mentre pensavo a quel giorno vengo distolta dai miei pensieri perché Ethan mi sta parlando <Voglio venire con te> dice abbracciandomi piangendo <Oh piccolo verrò a trovarvi promesso> ormai piangiamo tutti e tre perché la campanella della fine delle lezioni suonò <ti prego non andare> dice Mackenzie <non voglio ragazzi ma devo> dico io <e ricordatevi che non è un addio ma un arrivederci> dico infine.

Ethan mi accompagna fino a casa mia e quando arriviamo di fronte alla porta di casa mi prende e mi attira forte a se <Sei l'unica cosa importante della mia vita che mi fa andare avanti Caro> dice Ethan in lacrime <oh amore mi fai piangere così però > dico stringendolo più forte <Ehm... ragazzi... Caroline prepara le ultime cose che dobbiamo partire tra due ore> dice mio papà sbucando dalla porta <Caroline>dice Ethan guardandomi intensamente <ti sembrerò pazzo però qualunque cosa stia per fare ti prego non scappare> faccio ciò che mi dice e piano piano si avvicina a me e posa le sue labbra sulle mie. Cosa?! Oddio cosa?! Ethan è il mio migliore amico da quando andavamo all'asilo, mi è sempre stato accanto nei periodi difficili soprattutto quando i miei hanno divorziato. Io però ricambio il bacio e poi ci stacchiamo piano piano <volevo farlo da tempo> dice lui con testa bassa e io lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia e poi entro in casa per poi andare nella mia stanza a preparare le mie cose.

Due ore dopo
Sto scendendo con le valigie per dirigermi all'aeroporto ma sull'uscio della porta trovo una lettera con scritto "per Caroline da Ethan:ps: leggila in aereo". La metto in borsa e ci dirigiamo in aeroporto.

Appena prendo posto in aereo sistemo Le valigie e prendo subito la lettera di Ethan.

Hey piccola, sto scrivendo questa lettera alle 3.00 di notte perché non riesco a dormire e perché mi sto maledicendo per tutti questi anni. Ho avuto 17 anni per dichiarare i miei sentimenti a te ma avevo troppa paura di perderti così vorrei dirti tramite una lettera quanto ti amo. Ti amo da quando eravamo bambini, ti amo da quella volta che mi hai medicato la ferita... ti ricordi? Avevamo 14 anni e un ragazzo ti voleva mettere le mani addosso e io non lo avrei mai permesso così l'avevo preso a botte per difendere te... non sai quanto mi rendi felice, quanto sei bella, i tuoi capelli castani chiaro e i tuoi occhi nocciola sono fantastici! Anche se andrai in Florida tutto ciò non ci separerà perché io ti proteggerò sempre e comunque. Ci sarò sempre per te Caroline ti amo piccola mia, mi manchi.
Il tuo Ethan"

Come ho potuto non accorgermene? Ammetto che a volte mi guardava troppo però pensavo fosse normale e... il bacio! Il bacio ecco perché quel bacio! In questo momento vorrei scendere dall'aereo e correre da lui per abbracciarlo.


Sei ore dopo...
Siamo arrivati a Miami e sono le 9 del mattino. Ho dormito poco stanotte perché sentivo la mancanza dei miei due migliori amici ma soprattutto di Ethan. <ragazzi, comportatevi bene chiaro? Siate educati sia con Lauren sia con i due figli> aspetta cosa? <due figli?> dico subito interrogativa. Non mi aveva detto che aveva due figli! <Si uno si chiama Logan e ha 18 anni mentre Dylan 16 e indovinate? Andrete a scuola insieme a loro!> dice contento mio padre. Oh dio... mio fratello ha 15 anni e sinceramente non li è mai fregato nulla dei nostri genitori, non ha patito il divorzio come ne ho patito io. Ci dirigiamo a casa di Lauren e... oh mio dio. Questa casa sarà il triplo della nostra! Non che la mia fosse piccola, la mia era a due piani però questa sembra molto più grande! Papà suona il campanello e una donna dai capelli biondi con gli occhi azzurri ghiaccio gli si getta addosso <Mark!> a quella scena io e mio fratello giriamo la testa da un'altra parte <Ehm ciao ragazzi, io sono Lauren>
<Caroline> dico fredda <piacere io sono Cody>
Ci fa accomodare e appena entro ci sono delle scale ad arco che portano al piano di sopra... wow è bellissimo!

Ti amo fratellastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora