Due diversi scalini di una stessa piramide

Dimenticata

Dal capitolo precedente:

«Io rubo per vivere, l'ho trovata a terra accanto ad una tomba.»

«Ad una tomba?»

«Si, non era una di quelle importanti come quelle dei Natblida, cara la mia Lexa, aveva solo un paio di bastoni incrociati e una scritta sopra: Yu gonplei ste odon, Clarke kom SkaiKru.» (La tua battaglia è finita, Clarke del popolo del cielo).

«Klark kom Skaikru.»

«Sì, la conoscevi?»

«No.»

«Meglio...» Clarke si sedette sul bordo della piattaforma in legno facendo dondolare le gambe.

«Perché? Se le hanno fatto la tomba vuol dire che era una brava persona...»

«Ha avuto una morte terribile poveretta... Dopo aver visto la sua migliore amica venir rapita da Titus, ascolta bene questo nome perché non lo pronuncio spesso, quell'uomo ha deciso, senza evidentemente chiedere il permesso della sua cara amichetta, di ucciderla. Questa storia non è stata divulgata da nessuno all'interno del consiglio, ma tutti sono a conoscenza che il consigliere di Heda ha rapito, torturato fisicamente e mentalmente e infine ucciso una bambina di sei anni.» La mora ebbe un sussulto.

«Almeno non la conoscevo...»

«Non mentire a te stessa Heda! Lo fai da anni ormai! Certo che la conoscevi! L'ho visto dalla tua espressione! Perché continui a essere una bugiarda a far finta di essere chi non sei.»

«Quel sentimento che c'era tra me e Clarke era una debolezza.» 

«Hai ragione, lo credo anche io, per questo ho mentito sulla storia di Clarke, ti ho visto cedere un secondo quando ti ho detto della sua morte, anzi, ho mentito sulla fine della storia, Clarke non è morta, Clarke adesso è viva e vede la sua vecchia compagna di giochi cresciuta che nemmeno vuole ammettere che erano, un tempo neanche troppo lontano, state amiche.»

«Come hai fatto ad avere la statuetta?»

«Ancora non ci arrivi?! Sapevo che non eri la prima della classe in logica, ma basta fare un semplice calcolo! Lexa, è mia quella statuetta, sono io quella bambina che è stata torturata anni fa! Quella che hai deciso di dimenticare.»

«Signorine c'è qualche problema qui?» Titus arrivò proprio in quel momento, sempre con il suo solito sguardo superiore che ignora tutto e tutti all'infuori di ciò che sono i suoi doveri verso Heda e il suo ruolo di Fleim kepa. Appena la bionda lo vide prese il pugnale che poco prima era puntato alla gola di Luna e lo lanciò verso l'uomo, attaccando la manica della sua tunica all'albero dietro di lui.

«Bella mira signorina...» Disse complimentandosi mentre estraeva il coltello e lo gettava a terra e aspettava che la ragazza si presentasse.

«Ai laik Klark kom Skaikru.» (Sono Clarke del popolo del cielo)

«Piacere di rivederla.»

«Il piacere è tutto suo...»

«Natblida, è meglio andare, tra qualche ora verrete annunciate come possibili successori dell'attuale Heda, questa battuta di caccia è stata un disastro, le bestie sono poche e troppo piccole per essere mostrate al Comandante come trofeo.»

«Sì, signore.» Ubbidì Lexa.

«Arrivo signore.» Disse Luna annoiata.

«E lei signorina Clarke, ha una fantastica mira, potrebbe benissimo competere con alcuni nostri Natblida molto più addestrati di lei.»

«Non mi interessa combattere contro i vostri scagnozzi, uccidere per divertimento non è la mia politica.»

«Tra qualche giorno Lexa morirà, lo sapete anche voi.»

«Io non morirò.» Affermò sicura la mora rivolgendosi a Titus.

«Luna è molto più brava di te, se lo volesse ti ucciderebbe in qualche secondo.» Rispose invece Clarke.

«Tu che ne sai?»

«Luna mi ha salvato quando stavo per morire sei anni fa, a quei tempi aveva undici anni, ha steso tre guerrieri di Heda.»

«Solo tre?»

«Solo tre per entrare e dieci per uscire dalle segrete della torre, ora che ha compiuto diciassette anni spazzerebbe un intero esercito, Lexa, tu morirai.»

«Ai gonplei na nou ste odon, I laik newanen.» (La mia battaglia non finirà, Io sono immortale) 

«Yu DON laik newanen, nau yu nou laik em.» (Tu ERI immortale, ora non lo sei più)

«Andiamo.» Le ordinò di nuovo Titus.

«Os! Gon we!» (Bene! Vattene!)

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L'autore. 〷◠‿◠〷

P.S. È troppo arrogante Lexa da bambina? No, è solo Lexa.