La musica non c'è; Lorenzo Insigne

Capitolo otto.

3 gennaio 2018.

Mia Esposito.

Sono già passati cinque giorni da quando Lorenzo Insigne mi ha baciata e poi mi ha spezzato il cuore. Sapevo che non poteva nascere nulla tra di noi, ma il modo in cui ha detto "sei solo una ragazzina" mi ha distrutta.

Non ne ho parlato con nessuno, anche se so che prima o poi dovrò dirlo a Rebecca e a Tomas. Il problema è che è stata colpa mia, che ho fantasticato su un possibile futuro con lui, nonostante abbia già una famiglia. Eppure quando ero con lui non ci ho pensato minimamente, mi sono semplicemente goduta il momento.

Ho passato il trentuno dicembre e capodanno a piangere a dirotto, ma fortunatamente non se ne è accorto nessuno. Dries ha cominciato a seguirmi su Instagram e ogni tanto mi ha inviato dei messaggi, così tanto per parlare. Fortunatamente non ha mai accennato all'argomento "Lorenzo".

Gli ho parlato di me, lui mi ha raccontato del rapporto con il gruppo, e siamo diventati "amici". Anche se è presto per dirlo, abbiamo solo scambiato qualche messaggio su Instagram. È stato molto gentile e mi ha proposto di andare qualche volta a casa sua a mangiare, sotto consiglio della moglie Kat.

Sono sicura che Lorenzo gli ha raccontato tutto del nostro bacio, perché è il suo migliore amico e la cosa mi mette un po' in imbarazzo...non voglio che mi consideri una sfascia famiglie!

Suona il campanello e sono costretta ad alzarmi dal letto, per raggiungere la porta. La apro e vedo Tomas, con due buste in mano. "Buongiorno amo" Mi saluta, dandomi un bacio sulla guancia, ed entra in casa. Va in cucina e posa le due buste sul tavolo.

"Ehm...ciao Tomas!" Dico confusa, e scoppio a ridere. "Ho preso un cornetto e un cappuccino per la mia migliore amica" Mi fa l'occhiolino. Sorrido e lo abbraccio, sospirando. "Grazie Tommy, ti voglio tanto bene!" Esclamo.

"Anche io piccoletta. Adesso mangia!" Mi esorta, indicando la colazione. Faccio come mi dice mentre lui smanetta con il cellulare. "Uoo grande!" Esclama all'improvviso.

"Cosa?" Domando confusa, con la bocca piena. "Maleducata..." Dice, scoppiando a ridere. "Comunque Fabio ha preso i biglietti per Napoli-Verona" Mi comunica, facendomi leggere il messaggio che gli ha inviato Fabio, il fidanzato di Marina, una delle mie più cari amiche.

"Wow, bello. Andate solo voi due?" Chiedo curiosa. "Ehm no...vengono Rebecca, Marina e...tu" Enuncia, a bassa voce. "Cosa? Ma non ci penso proprio!" Mi alzo di scatto dalla tavola.

"E dai Mia, so che non ti piace il calcio ma è per stare tutti assieme! E poi Christian mi ha detto che avete conosciuto Insigne e Mertens" Ribatte. Scuoto la testa, mentre lui si avvicina. "Daai, fallo per me" Fa la faccia da cucciolo.

"Oh e va bene" Alzo gli occhi al cielo. Lui sorride e mi prende in braccio, facendomi volteggiare. "Sei la migliore piccoletta" Mi riappoggia a terra e mi dà un bacio sulla guancia. "Lo so, lo so" Mi vanto, scherzando.

Prendo il telefono e faccio una instagram story, riprendendo Tomas che dice "La piccoletta ha accettato di venire alla partita contro il Verona, yee!" mentre mi lascia ripetuti baci sulla guancia.

In pochi minuti visualizzano sia Lorenzo che Dries. Proprio quest'ultimo mi manda un messaggio in direct:

@driesmertens:
Quindi sabato ci vediamo!

@miaesposito:
Sì, certo. Mi vedrai nei distinti con tutta quella gente

@driesmertens:
Intendevo dopo la partita infatti

@miaesposito:
No Dries, davvero. Sono con i miei amici e poi non ho molta voglia di vedere certe persone

@driesmertens:
Ahahah ho afferrato il concetto. Peccato, mia moglie Kat voleva conoscerti...

@miaesposito:
Beh, possiamo fare un'altra volta. Grazie comunque Dries, sei molto gentile

@driesmertens:
Di nulla Mia, mi dispiace che Lorenzo sia scemo

Scoppio a ridere, mentre poso il telefono nella tasca. "Perché ridi?" Alza un sopracciglio Tomas. "No nulla" Lui comincia a farmi il solletico per farmi parlare, ma io non cedo. Non voglio che sappia di Dries, né tantomeno di Lorenzo.

Lorenzo Insigne.

"Piccoletta, l'ha chiamata piccoletta!" Esclamo alzando il tono di voce. "Oddio Lore, non è la tua fidanzata. E poi perché devi mettere in croce me?" Si lamenta Dries. Mi sono precipitato a casa sua e, senza neanche salutarlo, ho cominciato a sbraitare.

"Perché sei il mio migliore amico...nun fa' o' scem!" Scherzo, ripetendo le parole che una volta gli dissi a Dimaro, quando ancora non ci conoscevamo bene. "Tu sei scemo. Devi pensare solo a Jenny, oppure la lasci e..."

"Non lascerò mia moglie e i miei figli per una ragazzina" Lo interrompo, autorevole. "E allora non mi rompere il cazzo" Mi risponde il belga. In effetti ha ragione, ma non posso fare a meno di essere infastidito quando vedo Mia con un altro.

"Sabato viene alla partita..." Commento. "Lo so, le ho detto di vederci dopo ma..." Lo guardo confuso. "Scusa!? Da quando parli con Mia?" Domando, aggrottando la fronte. "Da quando l'ho seguita...e tranquillo, lo sa pure Kat" Mi rassicura, e tiro un sospiro di sollievo.

"Ma quindi...hai detto tutto a Kat!" Lo accuso e lui abbassa lo sguardo. "Dries cazzo!" Lo rimprovero. "Oh Lorè, è mia moglie. Io le racconto tutto" Cerca di giustificarsi.

"Ma non i cazzi miei! Ceh e se le scappa qualcosa con Jenny?" Urlo, in panico. "Ma se mia moglie e tua moglie non parlano proprio. A malapena sanno il nome l'una dell'altra"

Faccio un respiro profondo per calmarmi. Non voglio prendermela con Dries, che è l'unico che mi sta accanto senza giudicarmi. "Scusa Drì, ma questa situazione di merda mi sta stressando" Ammetto, sedendomi afflitto.

"Dai amico vedrai che si sistemerà tutto" Mi appoggia una mano sulla spalla per consolarmi. "Però promettimi una cosa..." Pronuncia. Lo guardo, in attesa della sua richiesta. "...non far soffrire Mia, è una brava ragazza"

"Lo so e l'ultima cosa che vorrei è farla soffrire. Lei mi attira e se non fossi stato sposato e se non avessi due figli staremmo già insieme. È piccola per me, non posso rovinare la mia famiglia...capisci?" Attendo una sua risposta, ma qualcun altro irrompe in cucina: Kat, ma non è sola...con lei c'è Jenny.