Capitolo 13

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Il giorno dopo Taehyung non aveva la minima voglia di andare a scuola, voleva evitare Jungkook finché non avesse capito perché avesse fatto quel sogno.

Si era innamorato di lui? Impossibile, cioè si conoscevano solo da qualche settimana, non poteva essere amore. Ma di certo non era affetto per un amico, almeno questo era ovvio. Poteva essere semplice attrazione fisica? Dopotutto, il minore era veramente attraente e probabilmente, anzi sicuramente, chiunque ne sarebbe rimasto invaghito ma, per Taehyung non era per niente normale.
Taehyung era una persona a cui non importava molto l'aspetto fisico, infatti lui non si infatuava di una persona solo perché era bella ma, si innamorava della personalità di una persona, di tutti i suoi pregi ed i suoi difetti, ma soprattutto, non aveva mai fatto sogni o pensieri di quel genere su qualcuno, soprattutto, con qualcuno che non conosceva nemmeno da un mese, quindi ciò era strano.
Certo, Taehyung era rimasto incuriosito dal corvino, era così misterioso, quegli occhi neri e ipnotici, quella carnagione pallida, quelle labbra rosee, quel sorriso da coniglietto... erano tutti particolari che rendevano quel ragazzo molto grazioso e carino agli occhi del maggiore, per non parlare poi del fisico del minore: addominali perfetti, braccia muscolose... era per questi particolari che Taehyung si morse il labbro la prima volta che vide il fisico scoperto dell'altro, il giorno prima in spogliatoio.
Taehyung non si spiegava nemmeno quello, certo, lui sapeva di non essere esattamente etero, lo sapeva benissimo poiché aveva già avuto qualche relazione con dei ragazzi prima d'ora ma non si era mai innamorato così velocemente, per questo non si spiegava come avesse fatto il minore a causare quell'effetto e quella confusione nella sua mente.

Taehyung però, non poteva evitare Jungkook per sempre, soprattutto ora che egli faceva parte della squadra e ciò comportava la vista del corvino tutti i giorni.
Ciò sicuramente non avrebbe aiutato per niente Taehyung a capire cosa provasse, ma ormai, quel che era fatto non si poteva cambiare, doveva solo sopportare e cercare di capire cosa gli stesse succedendo.

•••

Taehyung appena arrivato a scuola vide subito la sua squadra radunata nel solito posto, l'unica differenza era che ora c'era anche Jungkook con loro e probabilmente da quel momento in poi ci sarebbe stato sempre.
Una volta arrivato il resto della squadra lo salutò e iniziarono a chiacchierare, prima che suonasse la campanella Jungkook si ricordò di non aver chiesto al coach gli orari degli allenamenti, così li chiese agli altri; subito dopo la loro risposta la campanella suonò e tutti andarono nelle rispettive classi.

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Ehy ehy ehy gente, sono tornata yee, avrete probabilmente notato che ho cambiato copertina alla storia, vi piace o preferivate quella vecchia? (Notiamo la scritta GUCCI sulla maglia della tipa ehehehe, giuro che è stato un caso trovarla con quella scritta)
Comunque, ho deciso che scriverò quelle fanfiction che avevo detto ma non so se pubblicarle prima o dopo la fine di questa. (La one shot uscirà a breve, FORSE)
Ditemi voi se volete le altre ora o dopo la fine di questa ;)

Pubblicato il 28/12/2017

P.S. FRA DUE GIORNI È  IL COMPLEANNO DI TAE AAAAAAA CREPO AIUTO 

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