Capitolo 8

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Le ragazze escono di casa per andare in spiaggia, Ronnie le raggiungerà più tardi perché preferisce andare all'agenzia, in centro, per avere ulteriori informazioni sul concorso. Deve sbrigarsi però, perché sono già le undici e l'ufficio chiude alle dodici. Per non fare tardi prende la bici di Sofia, una vecchia Graziella bianca, che ha un grazioso cestino di vimini legato al manubrio. Pedala lungo la pista ciclabile, vede nei giardini ai lati della strada tanti bambini che giocano sugli scivoli e si dondolano sulle altalene. Poi distingue un ragazzo che conosce, Jacopo, che si sta mangiando un gelato seduto su una panchina, guarda il suo orologio, 11.20, pensa che se anche si trattiene con lui 5 minuti ce la farà ugualmente. Si avvicina e lo saluta, lui la guarda in modo freddo e a stento fa un cenno con la testa. Ronnie si accorge che è ancora arrabbiato con lei allora mette da parte l'orgoglio e comincia: "Sai, devo dire che non mi sono comportata molto bene quando eravamo sulla ruota panoramica, mi scuso per aver riso così tanto, solo che non mi aspettavo una reazione del genere da parte tua." Jacopo risponde: "Non è stato rispettoso ridermi in faccia in quel modo, potevo sentirmi male, le fobie non vanno sottovalutate." "Hai ragione", ammette Ronnie, "devi sapere che anche io ho paura dell'altezza." "Mm accetto le tue scuse, senza rancore" e le porge la mano, la ragazza la stringe e gli spiega che adesso deve scappare per fare delle commissioni urgenti. Veronica sale sulla bici e sfreccia verso il centro, una volta arrivata, parcheggia fuori la bici ed entra con i fogli in mano. Lascia alla segretaria i suoi dati personali e chiede un recapito telefonico per la madre che deve confermare la sua partecipazione al concorso. Legge su uno dei tanti fogli appesi in bacheca che ci sono oltre 100 iscritti, scorre con il dito da vetta a fondo e si imbatte in un nome che non le piace per niente: Ricci Angelica. E' proprio quella ragazza tanto perfida che riesce sempre ad ottenere tutto grazie all'aiuto del padre. Ronnie cercava un'occasione per batterla ed eccola, proprio lì, scritta sul quel registro. La ragazza non è per niente tranquilla, il sogno di New York diventa ancora più lontano, dovrà fare un lavoro perfetto per raggiungere il suo obbiettivo. Esce dall'ufficio, prende il telefono e scrive alle amiche: " Iscrizione completata, mia madre devo solo dare la conferma. Non avete idea di chi partecipa al concorso, adesso vengo in spiaggia e vi racconto tutto." Sofia legge il messaggio ad alta voce e non si accorge che alle sue spalle sta passando Angelica con una delle sue ombre, ovvero le ragazze che la seguono sempre ed eseguono i suoi ordini. "Ovviamente vincerò quello stage, nessuno sa scrivere meglio di me" dice vantandosi, le tre amiche si girano di scatto e rimangono a bocca aperta, Allegra difende Veronica "Sarà difficile per te, visto che quest'anno partecipa anche Ronnie!", "E' una persona che ha sempre fatto sacrifici per ottenere le cose in cui crede, non come te che ti fai sempre aiutare dal tuo paparino" aggiunge Gaia. L'ombra di Miss Perfezione cerca di ribattere ma il suo capo la ferma, "Non vi conviene mettervi contro di me!", esclama e se ne va. Le ragazze si guardano negli occhi, pensando che quella sia proprio arrogante e sperano con tutto il cuore che la loro amica le dia una bella lezione. Da dietro un ombrellone spunta Ronnie, che tira fuori dal suo zaino carte e penna, per cominciare subito a scrivere, Sofia le dice che sanno tutto perché hanno appena avuto uno scontro con Angelica, che cercava di intimidirle. Veronica non vuole perdere nemmeno un secondo ed inizia a buttare giù le sue idee, sperando che quella bella giornata la ispiri.

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