Comparì la sagoma di un uomo , per mia grande fortuna non era quella di Paul , ma di un ragazzo che mi aveva presentato, si chiamava Jhon, era biondo con dei profondi occhi azzurri , anche lui era semplicemente perfetto però a differenza di Paul sembrava molto più dolce e premuroso. Entrò nella stanza
-come mai non sei venuta a pranzo?- chiese
- sto lavorando -dissi con aria sostenuta
-non fa bene lavorare tutto il giorno, ci vuole una pausa perché se no ti verrà un esaurimento, questi sono per te- mi porse un sachetto di carta con qualcosa da mangiare e poi una lattina di cola.
- grazie , non ce n'era bisogno, non ho nemmeno fame-
- dai non fare la stupida mangia , se non ti vuoi sentire male-disse con tono categorico e autoritario
-solo per te- presi il sachetto di carta , lo aprii e estrassi il panino e gli diedi un morso anche se il mio stomaco rifiutava il cibo.
- brava - disse con un sorriso a 32 denti
- grazie, mi sento poco bene-dissi dopo aver finito il panino mi risalì dallo stomaco così, corsi velocemente in bagno e vomitai poi sentii qualcuno prendermi i capelli e tenermi la fronte
- Jhon, non c'è bisogno puoi andare-
mi alzai e mi girai sorpresa di vedere Paul
-stai bene? - chiesi
-diciamo di si-uscii dal bagno e mi lavai le mani e dallo specchio vedovo Paul che mi guardava e seguiva ogni mio movimento
per rompere il silenzio disse
-se vuoi puoi tornare a casa , per essere il primo giorno è andato abbastanza bene- disse , si certo come no ,mi stava portando quasi a letto si che per lui era andato bene
- se a te non da fastidio , vorrei tornare a casa- mi diressi verso il mio ufficio presi il lavoro che avevo completato lavorando sodo tutto il giorno e glielo portai nel suo ufficio-hai fatto un ottimo lavoro , puoi andare- disse esaminandolo attentamente
-arrivederci signor Mcarty- ritornai nel mio ufficio e presi le mie cose ,all'uscita c'era Jhon
-come va?-disse
-meglio io sto andando a casa, ciao ci vediamo domani- mi girai e stavo iniziando a camminare ma poi sentii la sua voce chiamarmi
-aspetta , domani sera Ti va di andare a bere qualcosa ?-
- si -risposi e sfoggiai un sorriso
Me ne andai e salii sulla mia macchina e curiosa aprii il pacchetto che mi aveva dato Rooswort trovai : un telefono e un computer e un altro biglietto con scritto
-Dentro il computer ci sono tutti i programmi che ti servono e poi ogni settimana dovrai mandarmi una mail per sapere se ha atteggiamenti sospetti ( mi raccomando non tirare in ballo i sentimenti se no la missione non verrà portata a termine )"o merda troppo tardi, Paul non era un ragazzo bello ma quando ha baciato qualcosa è nata dentro di me , qualcosa che non avevo mai provato con gli altri ragazzi" invece nel telefono sono memorizzati tutti i numeri di telefono che servono e cosa più importante non fartelo scoprire e non usarlo per chiamate chi non fa parte del FBI
in bocca al lupo
il signor Rooswort-Accessi il telefono e già avevo ricevuto un messaggio , da Rooswort
-come è andata ti hanno presa?-
A Rooswort
-è andata alla grande mi hanno presa , comunque sto tornando a casa perché non mi sento bene-
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La mia dipendenza. ..tu
RomanceLei agente del fbi mandata in missione Lui il criminale più temuto di tutta New York S' incotreranno durante la prova decisiva per la sua carriera. Lei che farà? s' innamorerà di lui e lascerà andare il suo sogno? o lo lascerà lui per seguire il...