Dopo cena salgo in camera mia. Mi metto il pigiama, mi lavo i denti e mi stendo nel letto cercando di dormire. Ad un certo punto da fuori vedo che lampeggia qualcosa, curiosa vado a vedere.
E chi poteva essere...Valentin. Che giocava con il flash del cellulare.
«Mi dici che diamine stai facendo con quel flash? Sto cercando di dormire»
«Così presto ?»
«Ho fatto un lungo viaggio,sono stanca e ho sonno»
«Io però non ho sonno»
«Fatti tuoi» «Non chiudere la fines...» Non finí la frase che io già avevo chiuso la finestra.
Al mattino, dopo aver fatto la mia routine, sentii delle piccole botte vicino la finestra.
«Vorresti spaccare la finestra forse ?» «In realtà volevo solo svegliarti» «Lanciando dei sassi contro di essa ?» «È l'unico modo.Non ho il tuo numero.»disse facendo un sorriso strafottente. Com'è bello quando sorride. No, Margaret, caccia quel pensiero dalla testa.
«E non lo avrai presto»Mi girai e continuai a truccarmi.
Riguardo al fatto di andare d'accordo, non credo sia possibile. Mi sta facendo innervosire.
Dopo aver pensato a come evitare il mio nuovo vicino, mi venne in mente di chiamare Maya.
Vi sta piacendo la storia? Spero di sì. Vi lascio con una foto di Maya. Un bacio.
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