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Finite le lezioni torno a casa e non trovo i miei genitori.Pigra come sono,non mi va di cucinare,allora mangio i resti della cena precedente.Sul frigo c'era un biglietto.

"Io e papà siamo andati a un colloquio di lavoro,torneremo sta sera.
P.s forse ci daranno una promozione"

Beh sono rimasta stupita dell'uso di P.s da mia madre,ma non mi dispiace affatto stare da sola a casa.

Prendo il computer e decido di mettermi in sesto con le serie tv.

Verso le sei e mezzo i miei genitori arrivano a casa,molto felici,a quanto pare hanno preso la promozione.

Apro la porta e sto per salire in camera mia,ma mia madre mi ferma.

«Margaret aspetta,dobbiamo dirti una cosa»

«Si?»

«Abbiamo preso la promozione»

«Si vede»

«Ma...»

«Ma cosa?»

«Dobbiamo trasferirci»come rovinare l'umore di Margaret in 3 secondi.
«Dove?»

«A San Francisco»

Rimango totalmente senza parole.
«Non è un po' troppo lontano?Voglio dire....non so che voglio dire....è dall'altra parte dell'America»

«Non credo ti mancherà tanto New York»

«A no...per niente...»Naturalmente in senso ironico.
«Lasceró tutti i miei amici...la scuola...qui è la mia vita»

«Margaret ti capisco...»

«Non capisci niente,non mi hai mai capita...Non scenderò per cena...lasciatemi tutti in pace»

Non vi preoccupate se ora la storia sembra noiosa, non è affato così.Un altro paio di capitoli e comincerà ad essere interessante.
Forse pubblicherò il terzo capitolo questa sera.
Un bacio e buona serata.

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