12° capitolo - MALATO DI LUI

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//Giulio pov's
"Noi siamo incompleti-" incrocio uno sguardo conosciuto "Giorgio".
Tutti i presenti si girano e mi accorgo solo ora che era un cartellone...ma troppo tardi, il mare di ricordi mi ha già travolto.
Mi guardo in giro spaesato e scendendo velocemente dal palco cercando Valerio.
"Giulio che ci fai qui?" mi chiede il mio accompagnatore a questo grande concerto.
"Vale io credevo di aver visto Giorgio ma invece è solo un cartellone e ho interrotto e- e-" dico tutto d'un fiato non riuscendo ad andare avanti.
"E non riesci più a continuare?" chiede finendo per me.
Annuisco e lui sbraita premendo sopra il microfono da orecchio e parlando col presentatore "dí che LowLow non si può più esibire e che al suo posto canterà Ser Travis" chiude l'annuncio "sei in debito con me piccoletto" mi guarda.
Annuisco ringraziandolo e correndo ai camerini.
Sento Vale cantare, lo ringrazierò per sempre io non ce l'avrei fatta in questo momento.
Finito il concerto nessuno dei due parla ma ci capiamo e andiamo subito al treno per Roma: era tardi, erano le 15:30, non sarei mai arrivato in tempo.
Sette ore dopo esattamente alle 22:30 io e il mio amico mettiamo un piede sul terreno di Roma.
Saluti frettolosamente Vale e corro velocissimo al cimitero mandando un messaggio a Giulia dicendole che sarei arrivato tra due ore.
Arrivato trovo qualcuno che non mi sarei mai aspettato.
Mi metto di fianco a lui e ci guardiamo senza parlare.
"Mi manca Giorgio" ammetto.
"Non dirlo a me" sospira con gli occhi lucidi Matteo.
"Tregua per due ore" propongo dandogli la mano che lui stringe.
Sospiriamo per un po' finché riempiti dal flusso dei ricordi così duri i miei occhi cedono alle lacrime così che scoppio a piangere appoggiandomi a Matteo, anche lui con gli occhi lucidi.
Ci abbracciamo e parliamo di quanto ci manca Giorgio per esattamente due ore poi nemici come prima, le nostre strade si dividono e torniamo ognuno a casa sua.
Appena entro trovo Giulia addormenta sul divano e la cena sul tavolo, sorrido, avrà cercato di aspettarmi ma si è addormentata.
Vado lentamente in bagno e mi faccio la doccia per far scivolare via le lacrime e tutto ciò che era successo.
Poi esco, mi metto l'asciugamano e prendo modi principessa la mia ragazza per poi portarla sul letto ma a metà strada mi blocca.
"Giulio?" chiede assonnata.
"Shhh amore, dormi" sussurro dandole un bacio sulla fronte.
"Sei bagnato?" domanda aprendo un occhio e squadrandomi seminudo.
"Mi sono fatto la doccia" dico appoggiandola sul letto.
"Vatti ad asciugare o bagni il letto" mormora.
Vado in bagno e mi asciugo poi mi metto dei boxer e vado in camera.
Lei dorme...
Non ci penso due volte e lascio un bigliettino dicendo che sono dovuto andare da Valerio poi mi vesto e corro alla tomba di Giò.
Mi appoggio alla lapide riprendendo i singhiozzi.
"Sta notte dormo con te, felice?" mormoro con la voce strozzata dal pianto.
Una folata mi smuove i ricci e sorrido come se fosse stato lui ad accarezzarmi.
"Mi manchi tanto sai?" chiedo.
Mi addormento piano piano.

//Dio pov's
Guardo sulla Terra e noto di nuovo quel ragazzo riccio attaccato alla lapide di Giorgio Ferrario, morto suicidato e all'inferno.
Quel ragazzo mi fa pietà, è così di buon animo verso quel ragazzo con istinti assassini; Giulio Elia Sabatello si è distrutto per Giorgio.
Affino l'udito per sentire cosa dice.
"Sta notte dormo con te, felice?" mormora mentre piango.
Non può dormire lì, si prenderà una tubercolosi o qualcosa di più grave!
"Mi manchi tanto lo sai?" chiede piano.
Che ragazzo dolce...
È tanto tempo che lui resta due ore tutti i giorni lì al cimitero.
"Convocatemi Giorgio Ferrario dall'Inferno" dico agli angeli.
"Ma... Signore è un rischio andare all'Inferno" sussurra un angelo.
"Guarda" gli faccio vedere Giulio.
"O mio Dio" sussurra.
"Ora capisci il perché?" chiedo. L'angelo annuisce.
Tutti gli angeli vanno all'Inferno a prendere quel ragazzo che si presenta dopo poco bestemmiando.
"Giorgio Ferrario" richiamo l'attenzione del ragazzo con la cresta che si gira verso di me.
"Dio?" domanda sconcertato.
"No scusa sono satanista, SATANA! SATANA!" urla.
Sto ragazzo è proprio rimbecillito...
"Vuoi rivedere Giulio Elia Sabatello?" domando.
Lui si gira ad occhi sgranati verso di me.
"OVVIO! PORCO DIO SÌ!" urla.
.... è serio?
"Ti manderò in Francia, ad un Hotel, e farò in modo che Giulio ci vada con la sua nuova ragazza-" cerco di dire.
"G-G-GIULIO HA LA RAGAZZA!?" grida distrutto cadendo atterra.
Annuisco capendo che i due stavano insieme.
"Tu non ricorderai niente di nessuno finché essi non faranno qualcosa a te familiare. Ti dono una seconda vita Ferrario non buttarla nel cesso come la tua precendente okay?" chiedo serio.
Lui annuisce con gli occhi colmi di tristezza ma una scintilla di speranza in essi.

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Ho avuto un lampo di genio a mettere Dio 😂😂
Ah giusto, mi scuso con chi crede e pensa che sia stato tipo bestemmiare metterlo nel capitolo ma sono atea e credo a tutti forchè Dio però rispetto le opinioni altrui.
E se volete che riaggiorno ora convincete @lafigliadiade a darmi un abbraccio🙆🙆

M.S   || MosLow ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora