Come La Prima Volta

capitolo 1

Sulle note della mia playlist mi addormentai.
Sognai lui.
Lui che si avvicina a me e mi bacia,mi bacia per molte volte.
Mi svegliai.
-cavolo-dissi tra me e me
Scesi le scale,andai in cucina e presi dell'acqua.
-eiii-mi salutò ale
-ei ale-dissi giu di morale
-ti manca?-
-no-
-e invece si,sennò avresti risposto "chi?"-mi disse
Aveva ragione,mi mancava anche tanto,lui,i suoi baci,le sue carezze.
-e va bene,mi manca,ma non voglio dargliela vinta-
-sono sicura che se vai da lui ora non è con nessuna-
-non ci metterei la mano sul fuoco,quindi non ci vado-
E se dovessi trovarlo con un'altra,no,non lo sopporterei,quindi non ci vado.
Mi arrivò una chiamata,guardai lo schermo e vidi "amore",era lui...decisi di rispondere,magari aveva bisogno di una mano per i poteri.
-pronto thom?-
-ei piccola- la sua voce ahhhh amo essere chiamata così da lui.
-cosa succede?-
-bhe ero in camera e stavo piangendo lo ammetto,ma le mie lacrime erano di ghiaccio e toccandole la mia mano cominciò a produrre ghiaccio-
-tranquillo è uno dei tuoi tanti poteri-
-okey-
-come mai stavi piangendo?-
-perché mi manchi-
Sentì delle voci di sottofondo.
-con chi sei?-
-con Scarlett,saluta Scar,CIAOOO-
-ciao Scar-
-ah e poi,ho provato ad unire le mie mani e d'un tratto fluttuai...mi sono spaventato-
-tranquillo,hai unito i due poteri più importanti nel tuo corpo,unendoli hai provocato questa reazione nel tuo corpicino-
-ah okey,quali altri poteri dovrei aspettarmi?-
-non saprei,invisibilità,raggi X,controllo delle cose,ecc...-
-figo-
-mi raccomando quando senti uno di questi poteri chiamami-
-certo-
-cerca di costudirli e controllarli,altrimenti chiamami-
-va bene piccola-
-ci sentiamo-
-certo...-
-ciao thom-
-ciao...amore-
Misi giù la chiamata.
Amore...mi ha di nuovo chiamata amore.
-allora,di cosa aveva bisogno?-
-i poteri-
-ti ha detto altro?-
-mi ha detto che gli mancavo e mi ha chiamata amore quando mi ha salutata-
-caroo,è un ragazzo d'oro-
-lo so,ma ho paura-
-di cosa?-
-ho paura che un giorno mi tradisca..-
-non lo farà-
-spero-
-gli vuoi dare un'altra possibilità?-
-gliela vorrei dare ma non ora,forse tra qualche giorno,ma prima voglio che si penta al 100%-
-lo ha già fatto-
-eh vabbe,io vado in camera-
-va bene sorellina,tieni questa-
Mi lanciò una busta di sangue.
-grazie sorellona-
E andai in camera a bere il mio sangue.
Misi le cuffie,e cominciai a scrivere una storia,amo scrivere mentre ascolto la musica.
Scrissi praticamente la nostra storia,per filo e per segno.
Venni interrotta da Alessia.
-ei sorellina ti va di fare un giro?-
-va bene-
Ero già vestita quindi mi misi solo le scarpe e il cappotto.
Uscimmo e incotrammo Scarlett,facemmo due parole e poi noi continuammo per la nostra strada.
Arrivammo ad un parco,ci sedemmo a fare quattro chiacchere tra sorelle.
Ma sentì delle braccia cingermi la vita,quel tocco lo riconobbi tra mille,era il suo.
-ei piccola-mi sussurrò
-ei thommy-
-sai che mi manchi-mi disse.
Il suo fiato,sapeva da alcool,era totalmente ubriaco.
-sei ubriaco?-
-no macché-disse traballante
-si invece,perché hai bevuto cosi tanto?-ero preoccupata per la sua salute
-perché ti amo,e mi manchi ma tu no evidentemente-
-non pensare queste cose! L'alcool ti ha dato alla testa proprio,io ti amo cristo-
-provamelo!-
Lo baciai,e lui ricambiò senza pensarci.
-contento?-
-no-
Mi prese la faccia tra le sue mani e mo baciò,delicatamente,era un bacio stupendo.
Mi fece aderire la schiena ad un albero,sempre continuando a baciarmi. Mi mise una mano dietro la testa e io gliela misi sulla guancia.
Sembravamo fidanzati da una vita.
I bambini che passavano ci guardavano con occhi sognanti,che cari.
Siccome che Thomas premeva con il suo bacino contro il mio,sentì qualcosa nella tasca sinistra.
Puntai leggermente l'occhio,e vidi un pacchetto di sigarette.
No vi prego,ora ha pure cominciato a fumare.
Mi staccai subito.
-cosa succede amore?-
-da quanto fumi?-
Rimase in silenzio.
-pensassi che non l'avrei scoperto prima o poi?!-
Ancora silenzio,dalla sua bocca non uscì una sola sillaba.
-questo non è più il thommy che conosco...il thommy che conosco io è un ragazzo per bene che non fuma e non beve-
-scusa...-
Questo uscì dalla sua bocca.
-non devi chiedere scusa a me ma a te stesso,ti stai rovinando così-
-lo so,ma sto male senza te okey?! Mi manchi cristo!-
-thom..-
-fammi finire,tu sei la mia vita,ci siamo separati per un gioco assurdo,lo so mi odi. Ma per favore,torniamo come la prima volta? Senza pensieri?- delle calde lacrime uscirono dai nostri occhi.
-thommy...allora,è una questione delicata,io ti amo da impazzire,ma questo gioco,mi ha fatto male,tanto-
-lo so ma io ti amo cristo-
-lo so anche io ti amo-
-e allora torniamo come prima-
-fermo lì,con chi hai bevuto?-
-da solo giuro-
-sei andato a qualche festa?-
-no,ho trovato dell'alcool in casa e ho bevuto quello-
-okey-
-ora,possiamo tornare come prima amore?-disse prendendomi i fianchi,per poi stare ad una distanza piccolissima dal mio viso.
Sentivamo i nostri respiri.
I nostri cuori battevano per l'emozione.
Mi morse il labbro inferiore con delicatezza,con la sua delicatezza.
-hey amoreee- disse una voce sconosciuta a me
-amore a chi?-dissi io
-al mio thommy-
Thomas mi guardò come per dire "lasciala stare è pazza".
-ciao claire-
-chi è questa?-disse indicandomi
-la mia ragazza-
Rimasi pietrificata a quella affermazione "la mia ragazza",mi ama veramente come dice,o è solo per togliersi quella dai piedi?