Strange life (Non Terminato)

Cap.9 Inizia l'allenamento

Dormivo molto profondamente, quando, alle 5:50 del mattino, suonó la sveglia. Non volevo alzarmi, ma pensai alle parole del maestro. Impiegai giusto 10 minuti per prepararmi e scendere di casa...

Mamma:" Jeff, dove vai a quest'ora ??"
Io:" Vado dal maestro"
Mamma:" dal maestro??"
Io:" Ci puoi Scommettere!!"
Mamma:" Ma-Ma..."
Io:" Non c'e tempo per spiegare...devo andare!"
Mamma:" Fai almeno colazione!"
Io:" Mi spiace non posso, è tardi!"

Non avevo tempo di parlare, iniziai subito a dirigermi verso casa del maestro. Mentre correvo, notai come gia alle 6 del mattino, la cittá fossè gia così attiva. I negozi aprivano, le luci si accendevano, e il sole stava per sorgere. Arrivai alle 7:30 in punto, il maestro mi stava già aspettando. Lo notai in lontananza con sguardo abbastanza compiaciuto.

Maestro:" Finalmente è arrivato!"
Io:" Buongiorno Maestro!"
Maestro:" Ciao Jeff, ero sicuro che fossi puntuale..."
Io:"Eheheh, grazie"
Maestro:" A dire la verità ho fatto un pò di fatica a svegliarmi"
Io:" Ma davvero..."
Maestro:" Te lo assicuro, mi ci devo abituare..."
Io:" A chi lo dice..."
Maestro:" Jeff, ora seguimi..."
Io:" Certo Maestro!"
Maestro:"Sono molto curioso di vedere come te la cavi!"
Io:" A cosa si riferisce?"
Maestro:"Lo vedrai fra pochissimo!"
Io:"Ehm....ok"

Il maestro mi portò nel retro del suo giardino. Uno spazio d'erba molto esteso, d'altronde cosa c'era da aspettarsi...Notavo come il tutto fosse ben curato: Il prato, le siepi, e la piscinetta. Era davvero stupendo.  Ad'un certo punto, notai che c'era qualcosa... in lontananza.

Maestro:"Jeff, vedi quegli ostacoli?? Dovrai superarli tutti con una mano legata dietro la schiena, alla fine di ció, vedrai un sacco da boxe, tutti sappiamo che la box non é il tuo sport, in quello sport non ci sono sollevamenti o proiezioni, non esistinto mosse come il Back Body Drop. Io voglio che tu, con la mano legata dietro la schiena, impari ad usare i calci... i calci sono la tua soluzione!!
Io:" Ok, finiró il percorso nel minor tempo possibile."
Maestro:"Beh... allora che aspettiamo, vai Jeff, fammi vedere di che pasta sei fatto..."
Io:" Subito! A... solo una cosa..."
Maestro:" Dimmi Jeff"
Io:" Non servirebbe... qualcosa per legare il braccio dietro la schiena?"
Maestro:" Se vuoi ti procuro una corda?"
Io:"Sarebbe perfetto grazie!"

Il maestro mi legò la mano ingessata, dietro la schiena. Subito dopo iniziai a correre, c'erano ostacoli di ogni genere, la maggior parte consisteva in scalare una montagnetta di piccole dimensioni, il tutto con una sola mano. La difficoltà era dunque abbastanza elevata, soprattutto per il fatto che non sono mai stato un grande scalatore. Senza nemmeno che me ne fossi accorto, si fecero le 19 del pomeriggio. Ci misi tutta la mia forza di volonta per superare quegli ostacoli. Arrivai d'avanti all'ultimo di quelli. Era altissimo, almeno 7 metri. Misi il primo piede e iniziai a salire, arrivato quasi alla fine, non riuscivo a proseguire, c'erano punti a cui aggrapparsi molto distanti, e saltare non sarebbe stata delle migliori idee. E il fatto che avessi una mano legata peggiorò solo la situazione. Cercando di raggiungere un punto persi l'equilibrio e caddi di schiena al suolo.
Feci un volo di circa 6 metri atterrando violentemente, un dolore indescrivibile, anche perché, cadendo di schiena,  la mano venne schiacciata dal mio intero peso, dato che era legata...

Diverse ore prima ...

Emily:" Sarah, mi spieghi perché siamo venute qui ?"
Sarah:" Ho la sensazione che sia successo qualcosa a Jeff, quando finimmo di parlare quella volta in libreria"
Emily:" Come fai a dirlo??"
Sarah:" Beh, perché quando sono uscita dalla libreria, ho visto Jeff avvicinarsi ad una porta, la libreria aveva chiuso ormai, e nel buio ho sentito dei rumori...."
Emily:"Non potevi controllare?"
Sarah:" Avevo il coprifuoco e si era fatto tardi!"
Emily:"Ah...Capisco"
Sarah:"Proprio così! E ora voglio sapere cosa é successo!"
Emily:"E cosa c'entra questo, con casa sua??"
Sarah:" Sta a vedere!"
Emily:" Ma insomma... c'è il mio programma preferito in TV!"
Sarah:" Puoi fare silenzio una buona volta !?"
Emily:" Ma non eravamo arrivati 50 metri più indietro?"
Sarah:"Giusto hai ragione... Ho sbagliato haha!"
Emily:" Non dovevo stare zitta ?"
Sarah:" In questo caso hai fatto bene ad'aprire la bocca!"
Emily:" Ecco siamo arrivati... E ora ?"
Sarah:" Beh... che domande? Bussiamo!"

Suonarono al campanello di casa mia e ovviamente io non ero al corrente della situazione...

Mamma:" Chi è ??"
Sarah:" Signora Erson, sono Sarah, può aprire perfavore??"
Mamma:" Certo Sarah... Aspetta solo un attimo!"
Sarah:" Non si preoccupi!"
Mamma:" Ecco fatto...Ohhh vedo che c'è una tua amica! Allora che mi raccontate??"
Emily:" Salve signora!"
Mamma:" Volete accomodarvi?"
Emily:"Grazie ma siamo venute qui per rubarle 2 minuti!"
Mamma:" Va bene. Come posso aiutarvi ?"
Sarah:" Io dovrei farle una domanda..."
Mamma:" Riguardante??"
Sarah:" Suo figlio!"

...